~Yelena~
6:40
Suonò la campana è io mi svegliai, un'altra fottuta giornata del cazzo, che merda. Mi alzai contro voglia, presi l'uniforme scolastica e mi recai nel bagno delle ragazze per farmi una doccia.
Detesto i bagni in comune, i muretti delle docce mi arrivano a malapena al collo e hanno una tenda vecchia almeno di cent'anni.
Mentre ero in doccia pensai tanto, ma soprattutto a Marcus, credo di essermi scordata di dirgli qualcosa, ma cosa?
Uscii dalla doccia legando i l'asciugamano attorno al corpo e..."cazzo!" urlai "fanculo questa me la pagate!" urlai pensando che ci fosse il colpevole dello scherzo, mi era stata messa una polvere bianca Nell'asciugamano, mi dovetti rilavare, che cazzo.
Appena finii di vestirmi mi ricordai, cazzo! Mi ero dimenticata di dire a Marcus la cosa più importante, di non parlare con l'oca di Maria. Uscii dal bagno velocemente e andai a cercare Marcus, per avvisarlo, ma era troppo tardi, Maria e Marcus stavano già parlano, no cazzo! Non che io voglia impedire ad un ragazzo di parlare con una ragazza, non lo farei mai, ma se si tratta di Maria, lì devo proprio.
Decisi di non dire niente a Marcus, non volevo che se la prendesse, ma comunque avrei tenuto d'occhio Maria per Marcus, l'avrei tenuto d'occhio non solo da lei ma soprattutto dagli altri, deve stare attento con chi fa amicizia.
Mi recai a lezione, senza nemmeno fare colazione, oggi avremmo avuto come prima lezione 'veleni', mi piace come materia, ma detesto il professore, come spiega lui le lezioni è orrendo, le spiega in modo troppo noioso, vorrei soltanto cambiare professore ma devo accontentarmi
Andai a lezione e mi sedetti in ultima fila da sola, nessuno ha mai osato rivolgermi parola da quando sono qua dentro, forse perché un giorno Chico prese la mia cartelletta e la lesse davanti a tutta la scuola, mi ricordo le sue esatte parole.
'Yelena Maya Harp, killer di stupratori e bla bla bla.... Ecco l'interessante livello di psicopatia 98,4% livello di sociopatia 100%.' sorrise 'stabilità mentale 27% e infine, vittime totali 134, 4 vittime in più di quando sei arrivata interessante. "
Mi ricordo anche che a queste sue affermazioni tutti i ragazzi presenti nel corridoio si allontanarono pensando che io fossi pazza.Ma come sempre, mi sono fatta valere, anche dopo questo avvenimento, se voglio una cosa, la ottengo.
Ho sempre camminato a testa alta e sempre lo farò, e questo ha portato a molte altre ragazze ad odiarmi, o meglio invidiarmi, ho delle caratteristiche che molte ragazze vorrebbero, quasi sempre, alle lezioni della miss De Luca, ogni volta che stendo il mio avversario a terra le ragazze che si credono 'migliori' mi copiano la mossa, cercando di farla meglio di me, ma senza successo, che idiote.Tornando a noi
Entrò il professore e iniziò la sua lezione, seguii la lezione con attenzione disegnando qua e la sul mio 'diario' dei disegni, poco dopo però sentii cadere un libro, alzai lo sguardo e vidi Marcus, due banchi più avanti, che chiedeva a Viktor, che era dietro di lui, di riprendergli il libro caduto, spostai lo sguardo su Petra, seduta accanto a Viktor, e vidi che gli prese la bevanda e la porse a Billy seduto di fianco a Marcus.Mentre Viktor era distratto da Lopez, Billy gli stava mettendo una strana polverina nella lattina che gli aveva dato precedentemente Petra, rimisero la lattina a posto e finalmente Marcus si decide a raccogliere il libro caduto da solo.
"nomina un comune veleno industriale, ideale per fare una dichiarazione. Viktor" disse Denke, il professore, osservando che il ragazzo russo aveva alzato la mano.
"cianuro di sodio" rispose il ragazzo, "la vittima muore in pochi secondi" aggiunse poi.
"vuoi fare una dichiarazione, la stricnina lascia la vittima contorta e sconvolta per ore" affermò Petra, senza nemmeno distogliere lo sguardo dalla scrivania
"bene, Petra. E perché vogliamo che si sappia che non è stato un incidente?" interrogò Denke.
"poison trasmette un messaggio chiaro. Nessuno è al sicuro da te, ovunque." rispose lei.
"eccellente" rispose Denke e sorrise, poco dopo vedi Viktor bere il suo drink, ero curiosa da cosa sarebbe successo.
Viktor si alzò di scatto e sembrava stesse per esplodere
"siediti Viktor!" ordinò il professore
"devo usare il gabinetto" rispose il russo
"ho detto siediti!" Denke alzò la voce "fallo" ordinò "siediti" Viktor iniziava a diventare rosso, ma si sedette lo stesso.
Billy non faceva altro che ridere, Denke si avvicinò al banco del russo e sollevò la lattina per annusarla e vedere cosa c'era dentro.
"impara da questa classe della vergogna. Viktor ha invitato questo attacco con la sua arroganza. Tu ricordalo sempre." disse rivolgendosi a Viktor "e tu" si rivolse a Billy "prendi una scopa" Billy smise di ridere subito.
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Una Killer Psicopatica ||Marcus Lopez Arguello||
Fiksi PenggemarIN REVISIONE. IN FASE DI SCRITTURA. .. È la mia prima storia, mi scuso se ci sono errori ma non sono una professionista. Yelena Harp, 16 anni, una killer psicopatica con una storia particolare, riuscirà mai a provare amore? Scoprirete leggendo.