Altri giorni sono passati.
Moreno sembrava aver visto la luce in fondo al tunnel,ma ogni volta che si guarda allo specchio questa si spegne.
Il collo segnato da un grande livido che ancora non è andato via,i polsi ancora un po' viola e con i graffi ancora evidenti e le gambe ancora piene di ferire date dall'attrito e dallo sfregamento forte che Peter ha fatto su di lui.
E la faccia...
La faccia ha qualche graffio che Peter gli ha fatto,mentre Moreno cercava di diramarsi e scappare.
Ogni volta che si guarda per lui è una tortura ... una sofferenza!
Non si sente più bello e tende a coprirsi senza di più.
Dalla testa ai piedi.
Un giorno,preso da un attacco di rabbia,Moreno prende un cuscino e lo butta addosso allo specchio della loro camera da letto e scoppia a piangere.
"Ehi,ehi,ehi calmati!"esclama Simone precipitandosi da lui appena sente il rumore dal salotto e stringendolo
Alex quella mattina gli ha chiesto di stare con Moreno visto che ha il giorno libero dal lavoro e Simone ovvimamente ha accettato.
Per questo in quel momento è lì.
"Sono brutto Simo!"esclama piangendo
"No,non lo sei Moreno!"
"Come no!? Guardami! Sono pieno di lividi,cicatrici! Non c'è più traccia del Moreno che ero prima!"
"Invece c'è ed è qui di fronte a me!"dice Simone asciugandogli le lacrime
"No,non è vero!"
"Questa è una tua convinzione! Moreno guardami!"
Moreno con le lacrime agli occhi si volta verso il suo migliore amico che nel mentre gli stringe la mano.
"Tu sei sempre tu! Non saranno dei lividi o delle cicatrici a cambiarti!"
"Per te è facile dirlo! Tu non hai passato quello che ho passato io!"esclama Moreno alzando un po' la voce ed alzandosi
"Ma so cosa significa sentirsi insicuri,non sentirsi a proprio con sé stessi e la propria bellezza e so che non c'è sensazione più brutta!"
Moreno sospira pentendosi di aver alzato la voce con il sui migliore amico.
È proprio l'ultima cosa che voleva fare!
"Simo,scusami io..."gli dice Moreno con la voce inclinata
"Tranquillo,va tutto bene!"
"Sicuro? Non ti sei offeso?"
"Ma no,figurati! Capitano a tutti i 5 minuti! Vieni qui!"
Si abbracciano forte forte e si stringono come due fratelli.
"Non so che mi è preso! Non volevo aggredirti in quel modo!"
"Non mi hai aggredito! E poi ti ho già detto che è tutto ok!"dice Simone staccandosi
Moreno gli sorride leggermente sospirando perché si sente comunque uno schifo sia per me come lo ha trattato sia per come si vede da giorni e giorni ormai.
"Vorrei coprire tutti gli specchi di questa casa Simo! Mi danno cosi fastidio! Non li sopporto!"
"Lo so,ma se imparassi ad andare oltre ai segni evidenti che ti ha portato quell'episodio orribile e vedessi con tuoi stessi occhi ciò che vedo io!"
"E cosa vedi?"
"Il Moreno di sempre! Il bellissimo,dolcissimo e sensibilissimo ragazzo che conosco da una vita e di cui Alex di Giorgio,il grande nuotatore,si è follemente innamorato! Tu per noi sei sempre lo stesso,anche se sappiamo che per te è difficile accettare tutto questo!"
"Si,molto,ma mi solleva il fatto che voi mi vedete sempre con gli stessi occhi!"
"E come dovremmo vederti!? E poi se tu ti senti brutto allora io che dovrei dire!"esclama Simone ironico
Moreno a quella battuta scoppia a ridere e Simone vedendolo così si rende conto di essere riuscito a tirargli,almeno un po',su il morale.
"Quanto sei scemo!"
"Almeno ti ho fatto ridere!"
"Si,grazie. Ne avevo bisogno!"
"Sempre a tua disposizione! Comunque a parte gli scherzi,ti senti meglio adesso?"
"Si,abbastanza. Simo?"
"Dimmi Moreno!"
"Anche se le ferite fisiche spariranno e rimarranno delle cicatrici,quelle psicologiche resteranno sempre dentro di me vero!?"gli chiede Moreno con la voce rotta
Simone sospirando lo attira a se e lo stringe forte accarezzandolo.
Moreno dal canto suo si stringe a Simon e aggrappandosi al suo braccio.
In assenza di Alex è la sua forza.
"Purtroppo certe cose difficilmente si dimenticano e saranno sempre un bagaglio,peso che ti porterai dietro a vita!"
"È la stessa cosa che dice Ale."
"Perché è così! Subire una violenza non è cosa da poco..."
"No,infatti! Pensare che ero cosi contento di essere ritornato a ballare in teatro con la mia vecchia compagnia di danza,anzi nostra e Peter,quel maledetto,ha rovinato tutto! Ha infranto il mio sogno e per questo non riuscirò mai più a ballare con loro! Ma più!"
Moreno scoppia di nuovo a piangere con Simone che continua a stringerlo con le lacrime agli occhi.
Sentirlo piangere tra le sue braccia lo fa soffrire troppo!
"Moreno c'è una cosa che devo dirti..."
"Cosa?"gli chiede cercando ancora con la voce da pianto
"Neanche io ballerò più con loro..."
Moreno a quelle parole alza il busto e lo guarda dritto negli occhi incredulo...
"Come sarebbe a dire? Non avrai mica..."
"Si,l'ho fatto! Ho chiamato la compagnia e ho rescisso il contratto! Non parto più per l'Olanda!"
"Perché l'hai fatto?"
"Non lo immagini?"
Simone non riesce a dire altro per le lacrime che continuano a rigare il suo viso il che per Moreno è più che una conferma.
"Per me!" esclama asciugandogli le lacrime
"Si,ho lasciato dopo aver saputo ciò che ti è successo! Non posso continuare a ballare in quella compagnia Moreno,non ce la faccio! Continuerei a pensare a te e a ciò che hai subito e per me sarebbe una tortura,una sofferenza atroce!"
"Hai idea di quanto mi farai sentire in colpa per questo! Anzi già mi ci sento! Simo non posso accettare che anche il tuo si sia infranto a causa mia!"
"È stata una mia decisione Moreno! Tu sei il mio migliore amico,sei mio fratello e non potevo farti un torto del genere! Non me lo sarei mai perdonato!"
"Non mi avresti fatto nessun torto se avessi continuato a ballare con loro! Credimi!"
"Sarà,ma io non me la sento proprio!"
"D'accordo! Non parliamone più allora!"
"Grazie,come mi capisci tu nessuno! A parte il mio ragazzo!"
"Posso dire lo stesso anch'io! Tu ed Alex mi capite più di chiunque altro! Siete la mia famiglia qui a Roma!"
Commossi si riabbracciano forte forte.
"Ti voglio bene Simo!"
"Anch'io ti voglio bene!"
Si staccano e ad uno ad uno vanno in bagno rinfrescarsi ed a ricomposi,poi si recano in cucina.
Moreno a fino a quel momento aveva lo stomaco chiuso,ma ora che si è sfogato un po' gli è venuta fame!
"Senti,ho una cosa da proporti!" esclama Moreno
"Spara!"esclama Simone
"E se aprissimo una scuola nostra!?"
"Una scuola nostra? Qui a Roma?"
"Si,certo! Dove se no?"
"Giusto."
"Allora? Ti andrebbe come idea?"
Simone sospira e sorride senza dire nulla...
"Dai,ti prego! Non c'è niente che desideri di più che aprire una scuola con il migliore amico,con il mio fratellino!"
"Moreno..."
"Guarda che se mi dici di no mi offendo!"
"Moreno,vuoi farmi parlare? Non ti ho ancora risposto!"esclama Simone ridendo
"Hai ragione scusa! Quindi?"
"Quindi ... si! Certo che si! È anche il mio sogno!"
Moreno felice gli salta addosso abbracciandolo.
"Davvero?"dice staccandosi
"Si! Ma adesso è e sarà il nostro sogno Moreno Porcu!"
"E non vedo l'ora di realizzarlo Simone Casula!"
"Anch'io! Sarà bellissimo!"
"Puoi dirlo forte! Ma ci pensi? Due sardi che aprono una scuola tutta loro a Roma!"
"Già,sembra incredibile anche a me!"
"Che cosa sembra incredibile?"
Alex è appena rientrato dal suo turno pomeridiano di lavoro stanchissimo e pieno di cloro!
Ma a Moreno poco importa,adora sentire il cloro su di lui!
È quasi meglio che sentire uno dei suoi profumo a detta sua!
"Ciao amore!"esclama Moreno salutandolo
"Ciao amore mio bellissimo!"esclama Alex dandogli un bacio
Alex glielo dice ogni giorno da quando Moreno ha le sue crisi guardandosi allo specchio.
Come oggi!
"Che occhietti rossi che hai amore! Hai pianto? Hai avuto un'altra di quelle crisi vero?"gli chiede poi Alex toccandogli le guance
"Si,ma adesso sto molto meglio amore!"
"Ok,però vorrei sapere cos'è successo stavolta..."
"Ha buttato un cuscino contro lo specchio Alex..."dice Simone
"Moreno!"esclama Alex dispiaciuto
"Non sono riuscito a trattenermi amore! Odio quei maledetti specchi ed odio vedermi così!"
"Quante volte devo dirti,ripeterti,che sei bellissimo ... che per me sei bellissimo!"
"Questo lo so,ma non lo sono per me Ale!"
"Direi di non parlarne più per oggi Alex! Gliene ho già parlato io!"
"Si,hai ragione Simo. Vieni qui amore!"
Moreno si precipita tra le sue braccia ed Alex lo stringe e lo bacio.
"Grazie comunque per dirmi sempre che sono bellissimo! Ti amo tanto Ale!"
"Ti amo anch'io! Di che stavate parlando?"
"Con il tuo ragazzo stavamo dicendo che presto apriremo una scuola tutta nostra qui a Roma!"
"Veramente?"
"Si veramente amore! Ho bisogno di avere un nuovo stimolo,un nuovo obiettivo dopo quello che è successo! E poi visto che anche Simo ha lasciato la compagnia..."
"Hai lasciato anche tu la compagnia?"chiede Alex a Simone
"Si e può intuire facilmente il motivo."dice Simone sospirando
"Già."dice Alex guardando Moreno e dandogli un bacio sulla fronte,mentre lo stringe dal fianco.
Sa che il motivo principale del ritiro di Simone è il suo ragazzo e di conseguenza la vicenda successa.
E sa anche che Moreno si porterà dietro i sensi di colpa per questa sua decisione.
"E tu come l'hai presa amore?"chiede Alex
"Mi sono sentito responsabile,ma so anche che essendo molto legato a me non avrebbe retto a stare in quella compagnia sapendo ciò che ho vissuto. Quindi lo capisco,anche se accettarlo mi è difficile visto che ha rinunciato per me,ho deciso di farlo per lui e so che ha preso questa decisione con il cuore!"
"Si,è esattamente così Moreno! Comunque adesso abbiamo un progetto insieme!"
"Un grande progetto direi! Stasera che ne dite di un'uscita a quattro per festeggiare? Se il tuo ragazzo è libero ovviamente Simo..."
"Dopo lo chiamo e glielo dico! Mal che vada invitiamo Lucrezia!"esclama Simone
"Si,come se fa con le ruote de scorta! Poverina!"esclama Alex ironico
"In effetti non hai tutti i torti! Lucrezia non merita di essere un rimpiazzo!"dice Moreno
"Così mi fate sentire una brutta persona però!"esclama sorridendo Simone
"Ma vai va!"esclama Moreno ridendo
Moreno prende uno straccio e per scherzo glielo lancia facendo scoppiare tutti a ridere.
Alex si incanta per ogni volta nel sentire la sua risata e Moreno,come sempre,lo nota.
"Che c'è?"gli chiede Moreno
"Niente,solo che sei bellissimo quando sorridi e quando sei sereno amore!"
"Sono d'accordo con Alex! Vorremmo vederti sempre così!"esclama Simone
"Grazie! Devo tutto a voi e alla vostra vicinanza! Senza non saprei cosa fare!"
"E non dovrai mai saperlo! Giusto Alex?"
"Giusto Simo! Non ti libererai mai di noi!"dice Alex stringendolo
"Non ne ho la men che minima intenzione!"
A quelle parole Moreno tutti e tre sorridono.
Non c'è niente,in questo periodo difficile la presenza di Alex e Simone per Moreno è fondamentale e lo fa sentire bene ❤❤
STAI LEGGENDO
AMARE BALLANDO
RomanceAlex Di Giorgio,nuotare professionista,viene chiamato da Milly Carlucci per partecipare a Ballando con le Stelle. Ovviamente accetta volentieri a patto che con lui non balli una donna,bensì uomo che deve essere gay e single come lui e che abbia il...