Oh Shit.

capitolo 16

Era tutto troppo strano, buttai giù una scusa e scappai a casa , ma arrivata davanti alla porta vidi Emil che mi guardava era piuttosto strana , quasi mi faceva Paura, ma allo stesso tempo ero felice di vederla
V:" che ci fai tu qui?"
E:" sono venuta a salutarti mi trasferisco" vidi che il suo volto era stato rigato da una lacrima
V":ti trasferisci? Dove vai ?"
E:" non mi trasferisco in realtà "
Ero perplessa , non capivo più niente , ma lei continuò
E:" questo mondo non ciá voluto bene , addio Valery"
Se ne andò , ma non stavo capendo .
Iniziai a seguirla senza farmi vedere , estrasse una pistola dalla tasca e ...
*boom* mi svegliai di colpo, era tutto bianco , era tutto così strano , ero stanca , o forse mezza addormentata? Non sapevo dove mi trovavo , non riuscivo ad alzarmi subito , dunque aspettai dieci minuti .
Mi cercai di alzarmi , ma avevo una camicia di forza addosso? ! Perché avevo una camicia di forza addosso? Dove ero finita? Perché stavo la? Non ero pazza ...
Entro un dottore , mi diede il cibo , io gridai " dov'è emily? ! Dove cazzo sono David ed emily? " lui mi guardò con un espressione di sofferenza e disse " sono sempre stati nella tua testa , da quando hai ucciso i tuoi genitori , hai questi vuoti e ogni giorno continui a parlare da sola pensando di parlare con loro due " ero shoccata "mi scusi io non ho mai ucciso i miei genitori e David ed emily sono reali "
Se ne andò senza dire una parola , iniziai a piangere e a gridare come mai avevo fatto nella mia vita , non riuscivo a credere che loro non esistevano ed io ero rinchiusa qua, non ci potevo credere avevo ucciso i miei genitori , ma dove ero finita ? Non c'è la facevo davvero più , volevo solamente morire ,, ma non avevo opportunità di fare nemmeno quello a causa del camice di forza , iniziai s sbattere la testa contro il muro , ma non servi nemmeno quello , entro in dottore e *Boom*
C'era emily davanti a me , che si puntava la pistola contro se
E:"Valery io devo morire devo lasciarti andare tu non mi ami abbastanza" iniziai a piangere , ero pallida bianca come il latte
V:"ti prego emily , posa quella pistola , io ti amo , cazzo ti amo " mi venne incontro, stava ridendo , mi girai e vidi David dietro di me , con una pistola in mano puntata verso di me , emily mi prese e sparò a David, non ci potevo credere , e poi disse
E": tu non ami ne me ne lui , noi siamo di troppo e ora è il momento di salutarti , addio piccola grazie di amarmi ma non è abbastanza , perché non mi amerai mai quanto me "si sparò alla testa , andai da lei "ti prego emily svegliati , ti prego , ti amo , forse troppo , ho bisogno di te " gli diedi un bacio ...presi la pistola e me la misi in bocca ...
*boom*
Mi sveglia di nuovo in quella cavolo di camera bianca , con un dottore a me affianco che mi sembrava familiare , era emily
V:" emily salvami ti prego " lei mi guardò e mi domandò "vuoi morire? "
V:" se è questa la mia vita si voglio morire." Sì avvicinò a me mi baciò , e fu tutto nero , l'ultima cosa che ricordo sono i dottori che arrivarono in camera mia , poi ci fu solo luce.
Mi risvegliai , un dottore disse " sei salva per miracolo, hai avuto un infarto" mi arresi del tutto e forse ero davvero pazza, forse era giusto che sarei stata la dentro tutta la mia vita , forse era giusto ha ha ha ha ha ha, la vita è così imprevedibile a volte , che forse un pò di follia non può che portare dell'armonia e allegria in sta merda. Ecco e alla fine di ciò ,ho capito di chi sono innamorata senza dubbio di emily e mi mancherà , era la parte migliore di me invece David era la parte più debole di me .
Un dottore venne da me e disse " lei soffre di un disturbo di personalità, ma pensiamo che queste personalità siano David e emily, perché si ricorda quello che è successo quando ha ucciso i suoi genitori? " iniziai a ricordare tutto...
*Flashback*