Oh Shit.

capitolo 8

Erano passati giorni da quando ero stata a letto con alice, erano giorni che non avevo notizie di Emily , anche se ho cercato di parlagli la sera stessa e scappata, mi ha ignorata , lo chiamata e riattaccava, e infondo la capisco perché a lei io piaccio e ho spezzato il suo cuore sono un mostro ... Ho sempre messo prima gli altri di me e ora faccio schifo , okay forse è meglio che io sparissi che utilità ho io in questo mondo ? Prendo dei farmaci e dell'alcool e iniziò a mandare giù, non c'è la facevo più mia madre in casa non c'era mai mio padre era morto , Emily mi odiava , David non c'era ero sola , mentre stavo perdendo i sensi sentii che qualcuno sfondò la porta del bagno " piccola adesso ci sono io , andiamo subito in ospedale " delle possenti braccia mi sollevarono , mi portò in ospedale . Mi fecero una lavanda gastrica , aprii gli occhi e d'avanti a me c'era questo ragazzo dalla folta chioma alto , con due occhi verdi e un sorriso a me famigliare era David
V: "Oddio David , mi hai salvata come hai fatto ? Oddio sei qua ?!" Scoppio a piangere
D: "si valery veramente sono qua da giorni , non sapevo dove abitavi "
V:" perché sei venuto?" Chiesi con aria preoccupata
D:"perché sentivo che c'era qualcosa che non andava e sono corso qua non potevo lasciarti solo" mi strinse la mano iniziai a piangere , non ci credevo l'unico uomo che ho davvero amato e davanti a me , e qua per me oddio quanto male può portare ancora nella mia vita ?
D:" cos'è successo tra te ed Emily? "
V:" ho fatto la cretina , ho sbagliato , David non so cosa provo sono persa in un mare di emozioni , e una confusione in amore la mia che non avrà mai fine " scoppaiai nuovamente a piangere , lui prese la mia mano mi guardò negli occhi e disse " a me piace la confusione perché se una persona e confusa significa che ciò che ha non è ciò che vuole davvero " entrò il medico "potete pure andare , e te signorina non ti azzardare più a fare la cretina , buona giornata ragazzi"
Mi vestii e scesi con David , ci dirigemmo verso la sua macchina
V:" voglio andare da Emily mi ci riesci a portare Perfavore amore mio? " facevo sempre così con lui per convincerlo e perché amavo chiamarlo amore
D:"Certo piccola ti ci porto subito "
Mise un pò di musica e stranamente mise katy perry , sapendo che era il mio idolo, iniziammo a cantare , a ridere , a chiacchierare , dio quanto mi era mancato ....
V:"siamo arrivati aspettami in macchina " gli sorrisi, ricambio e mi fece un occhiolino come per dire okay
Bussai alla porta , mi apri sua madre "ciao tesoro Emily e su, va da lei " mi abbraccio e io gli sorrisi, corsi su per le immense scale fino ad arrivare in camera sua e li vedi una scena che fece sobbalzare il mio cuore non ci potevo credere a ciò che stava facendo aveva una lametta in mano e si stava tagliando forse non aveva notato la mia presenza dunque mi avvicinai e nell'orecchio gli sussurai "che cazzo stai facendo ?" Lei si stoppò subito si fermò e scoppiò in lacrime "sai cosa sto facendo valery " gli presi la lametta aprii la finestra e gliela buttai fuori "ma stai scherzando spero ?! Sei scema ?" Dovevo trattenere le lacrime per lei ma ero a pezzi dopo aver visto ciò. .."a te che cazzo intaressa valery , vattene ora dalla mia vita vattene cazzo mi hai solo sempre fatto del male" okay dopo questa non dissi una parola e scesi dalle scale , e me ne andai da David che era fuori dalla macchina che mi aspettava , uscita dalla casa inizia a correre verso di lui, ero in lacrime e lui lo notò mi sollevò e mi abbracciò così forte da farmi sentire protetta , sapevo che lui era qua per me , sentivo la pelle d'oca sentivo che non era mai morto quel sentimento che ci teneva legati ma ero troppo confusa . Mi fece salire in macchina e disse "tu oggi esci a cena con me , non voglio un no , non lo accetto" mi sorrise , quanto era bello solo dio lo sapeva " Certo ma è meglio a casa tua , perché non sto molto bene scusami " gli feci la faccina da cucciola e lui accettò