capitolo 13

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*Era là davanti a me , non ci potevo davvero credere ma lei non stava mica con alice ? Perché stavamo facendo l'amore allora? Perché aveva la sua lingua nella mia bocca e le sue mani sul mio corpo? Scendevano sempre di più , mentre io la desideravo sempre di più*
Mi svegliai di colpo. Ero affianco a David , nuda, probabilmente avevo fatto l'amore con lui , ma non me lo ricordavo . Stava dormendo e io colsi l'occasione per vestirmi e precipitarmi a scuola dopo tanto tempo .
Feci colazione , presi la moto è arrivai d'avanti a scuola , entrai e andai in classe , era vuota perché era ancora prestissimo. Scrissi un messaggio ad Emily , era un semplice messaggio "ciao come stai?" Avevo paura ad inviarglio ma glielo ho inviato lo stesso, rispose subito " bene ." E li terminò la nostra conversazione , iniziarono ad entrare i miei compagni , mi salutarono e vidi entrare Emily e Alice mano per mano in classe, una profonda fitta allo stomaco sentii in quel preciso momento .
A:" ciao etero puttana " non ebbi il coraggio di risponderle , gli avrei di sicuro spaccato la faccia .
Emily mi stava visitando , era seduta dall'altra parte della classe ma continuava a girarsi nella mia direzione e non capivo il perché .
Finte queste sei ore stressanti e non tanto per la scuola ma per la situazione che si era creata con Emily scappai in un parco, e mi sedetti a scrivere sul mio quaderno tutte le emozioni che provavo , quando ad un certo punto spunta alice davanti a me , poco dietro di lei si intravedeva Emily. ..
A: "non guardare mai più la mia ragazza , perché se no ti uccido okay?"
V:" era lei che guardava me, ho solo ricambiato l'attenzione .calmati ora alice! " dissi con voce decisa e sicura A:" cosa cazzo hai detto troia ?! Non parlarmi così perché mi sto incazzando "
V:" Non mi dire troia, che qua se c'è una troia di certo sei te!"
Alice mi alzò brutalmente dalla panchina mi buttò a terra e iniziò a triarmi dei calci , intanto piangeva e bisbigliava qualcosa che non riuscivo a capire bene , ma poi aguzzai l'orecchio e non potevo credere a ciò che diceva e nemmeno Emily ci credeva , era in lacrime pure lei, poi alice ebbe coraggio e alzò la voce e aumentò la violenza dei suoi calci e disse "Valery io ti amo cazzo davvero." Emily la stoppò e gli tirò uno schiaffo , iniziarono a litigare mentre io stavo iniziando a perdere molto sangue e svenni.
Aprì gli occhi e non capivo bene dove mi trovavo , ma mi sembrava un posto familiare , certo era la casa di Emily .
Aveva lasciato un bigliettino affianco me con scritto "scusa per tutto ciò che stai passando a causa mia, ti prego perdonami, sono al piano di sotto in cucina vieni da me appena ti svegli che ti finisco di medicare le ferite , buon giorno"
Mi precipitai in cucina e la vidi la con acqua ossigenata , garze e bende.
E:" Hey Buon giorno" non la lasciai finire che la baciai .

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