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Mat:"Riesci a camminare?"
T/n:"Ovvio, per chi mi hai preso?"
Mi alzo traballando un po' e al secondo passo cado.

Mat:"Bene, vieni qui"
T/n:"Cosa? Cosa vuoi fare?" sono ubriaca non stupida.

si avvicina e mi carica sulle spalle come se fossi un sacco di farina.
T/n:"Fammi scendere Matt, è imbarazzante"

Da così vicino sento il suo profumo da uomo immischiato all'odore di un bagnoschiuma, cavolo vorrei dire che stare così mi dispiace, ma mentirei.

Matt:"Shh stai zitta"
COSA? Come si permette a dirmi di stare zitta.

Cerco di scuotermi un po' per fargli mollare la presa e invece sono troppo debole per farlo.
Mi porta in auto e mi mette la cintura.

T/n:"Guarda che so metterla"
Mat:Okay allora sai pure camminare fino a casa tua, giusto?"
non rispondo sono troppo stanca per farlo, però sono tentata.

T/n:"Se vuoi fallo, non mi serve di certo il tuo aiuto"
Mat:"Benissimo bambolina, scendi allora"
e a sua sorpresa apro lo sportello e scendo, inizio a camminare con attenzione fino al divano più vicino ma al terzo passo cado, ah no.

Sento delle braccia tenermi, giro la visuale e vedo Thomas tenermi dal bacino.
T/n:"Grazie"
dico quasi sottovoce
Tho:"Come ti sei ridotta, vieni ti do un passaggio" dice con un tono di preoccupazione

Mi accompagna fino alla sua macchina, mi chiede l'indirizzo e inizia a guidare per accompagnarmi a casa.

Mentre guida non spicciamo una parola e dalla noia mi addormento nella sua macchina.

Tho:"T/n siamo arrivati su sveglia"
Mi alzo molto lentamente e mi accompagna fino a casa mia.
Tho:"Tua madre è in casa?"
T/n:"Si certo, ma ho le chiavi"
provo a metterle nella serratura non riuscendo perciò me le prende e apre lui.

Quando spalanchiamo la porta, trovo l'ultima cosa che volevo trovare, mia madre ancora sveglia.

Mam:"Bentornata signorina, ti sembra l'orario che ti avevo prestabilito? E chi è questo ragazzo? Ma come sei ridotta?"
T/n:"E Thomas si è offerto ad accompagnarmi a casa, e sono ridotta così perché ho bevuto"

Tho:"Scusate credo di essere di troppo, torno a casa"
Mam:"Fermo, hai almeno la patente?"
Chiede mia madre a Thomas mettendomi in un evidente imbarazzo.
Tho:"Certo signora"
Mam:"Li guardi tutti gli specchietti?"
Tho:"Sinistra, destra e retrovisori, signora"
Dice come se lo avesse ripetuto prima di venire qui. E finalmente dopo un lungo quiz di guida, mia madre lo lascia andare.

T/n:Scusami per mia madre, grazie per il passaggio ci vediamo domani a scuola"
Se ne va e rimaniamo solo io e mia madre.

Mam:"Mi piace quel ragazzo"
T/n:"Lo hai spaventato"
Mam:"Già, lo so"
Dice per poi mettersi a ridere.

Mam:"Non mi sono dimenticata tranquilla"torna seria
Mam:"Mettitelo scritto in fronte, T/n, tu non esci più"

T/n:"possiamo discuterne domani? Ho sonno e domani ho scuola"
Mam:" Non c'è proprio niente da discutere. È così e basta."
Roteo gli occhi a vado in camera mia, mi stendo sul letto e crollo in un profondo sonno.

Lo sappiamo tutti che T/n non ascolterà gli ordini della madre, giusto?

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