Che i giochi abbiano inizio...

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Dopo la sgradevole chiacchierata tra me e mio fratello Kiara mi ha invitata a fare un giro in città e poi andate a dormire da lei. Mentre camminavamo sul molo vicino al centro i ricordi sfiorano dalla mente e le lacrime insistono ad uscire. Da quando sono partita a New York la mia vita è cambiata non ho mai detto nel dettaglio ciò che mi stava succedendo. È vero che JJ è Kiara mi chiamavano spesso, ma è anche vero che come ogni persona normale ho dei segreti. Lo so che sono i miei migliori amici e sono come fratelli, ma appunto non voglio che si preoccupino troppo. Mentre quel farabutto di John B non mi ha mai cercata e non si è fatto mai sentire, eppure il mio numero lo teneva, non solo sono tornata per ricucire i rapporti, in più si lamenta di come gestisco la mia vita? Oh no non va affatto bene! La mia vita poteva andare decisamente  peggio. E poi... scoprire che papà l'anno scorso è scomparso e lui non si è preso la briga di chiamarmi, poi sono anche arrivato gli assistenti sociali. Io non ho parole. Quel coglione incapace di fare qualsiasi cosa eppure è lui il maggiore. Oddio lo butterei in mare e lo affogherei con le mie stesse mani. Fortunatamente gli assistenti sociali non sono venuti da me o almeno credo.

-"Hey! Sei davvero persa nei tuoi pensieri. Ti senti bene?"

-"Sisi tutto bene Ki veramente. Grazie davvero "

-"Di nulla. Mi eri mancata così tanto. E comunque John non è così cattivo anche lui ha sofferto da quella notte."

-"Credi che non lo sappia? Certo. Però questo non gli dà il diritto di urlarmi contro solo perché sono tornata da New York per fare pace con un ottuso mentale come lui!"

-"Hai ragione... Sai quando sei andata via o meglio ti ha mandato via mi sono messa ad urlargli contro tutta la mattinata poi sono corsa a casa e ho urlato contro i miei costringendoli a portarmi da te, gli urlavo che avevo perso mia sorella ed era vero. Dopo un po' di giorni sono riusciti a farmi calmare dicendomi che eri in buone mani e che un giorno saresti tornata "

-"Beh vedi sono tornata "

-" Sì ed è fantastico, Bella"

Lo dice e mi abbraccia per poi proseguire dicendo:

-" JJ invece ha cominciato a picchiarlo e poi però è arrivato suo padre..,"

-"Davvero?! Quell'uomo non l'ho mai sopportato è sempre stato cattivo nei suoi confronti "

-"E lo è ancora..."

-"Non l'hanno ancora arrestato?!"

-"Purtroppo no, ha ancora tanti di quei debiti "

-"Quel figlio di-"

-"Puttana!" Finisce la frase

-" ahahahah già "

Dopo una bella chiacchierata lei riceve una chiamata da pope

-" Hey Bell io devo andare in barca ti porterei ma tuo fratello..."

-"Sì tanto non mi andava tranquilla "

-" Ah comunque stasera c'è una festa andiamo a casa mia, ci prepariamo e ci andiamo insieme!"

Urla mentre va

-" Ma Ki io-"

Non mi sente più

La sera è arrivata, dopo una passeggiata con Kiara è un pomeriggio in spiaggia sono tornata a casa sua dopo una sua chiamata.

-"Allora Bella dovrei farmi la doccia ancora però devo scegliere che cosa mettere quindi al lavoro!"

-"Ok"

Kiara tira dall'armadio qualche top e pantaloncini e qualche vestito e comincia a selezionarli, nel mentre tiro dalla mia valigia anch'io qualcosa. Alla fine ho scelto un top bianco e dei cargo neri mentre Ki un top e una gonna a fiori. Kiara è a farsi una doccia nel mentre io sono seduta davanti alla finestra a guardare il telefono, ma qualcosa mi distrae dalla finestra, punto il mio sguardo fuori e vedi John b intento a non farsi vedere insieme ad una ragazza dai capilli biondi. Proprio in quel momemto esce Ki dal bagno.

𝐒𝐤𝐲 𝐚𝐧𝐝 𝐒𝐞𝐚 ~ 𝐑𝐚𝐟𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora