sotto le luci dei riflettori
«Mercoledì! dov'eri?!» Enid saltò addosso alla ragazza? Xavier si fece da parte andando a parlare con Ajax, anche lui era lì insieme ad Enid, ovviamente.
«Enid ti consiglio di andarci piano, è un po' sbronza.»
«Mercoledì Addams fatta d'alcol?»«zitto testa di serpenti, sono perfettamente cosciente.»
Enid si staccò dall'abbraccio mollandola sorpresa dal vedere un raro esemplare di Mercoledì Addams sbronza, ma non appena si staccò lei quasi non cadde a terra. ai due ragazzi scappò una risatina mentre Enid scoppiò proprio a ridere «cosa ridi, arcobaleno vivente?» era ancora sotto l'effetto dell'alcol *Mano d'accordo* eh vedi.
«abbiamo accompagnato Tyler in cella, senza finire nei guai ne noi ne lui. ha capito "l'errore" che ha fatto a fidarsi di questa Lei. non ha fatto storie per tornare in cella fortunatamente. per ora facciamo finta di niente finché non troveremo colei che l'ha liberato, lui non c'è lo dirà mai. speriamo che nessuno si sia accorto della presenza di Tyler.» spiegò seriamente Ajax avvicinandosi alle due ragazze con le braccia incrociate al petto.
«Lei? è stata una ragazza?» domandò Xavier con qualche dubbio in testa e molta confusione, avvicinandosi come fatto da Ajax alle ragazze tenendosi il mento con le dita. loro annuirono «anche tu sapevi che era una ragazza Mercoledì?» gli chiese Xavier vedendola annuire, lei fece spallucce indicandosi la testa mormorando: «io ascolto loro.»
Mercoledì, Xavier ed Ajax sembravano giù d'umore con quella situazione, ma per loro fortuna c'era Enid che pensava sempre positivo e avrebbe sistemato quei musetti mosci!
«ma adesso non pensiamoci! abbiamo ancora tutta la serata davanti, pensiamo a ballare!!» gridò Enid per la musica alta interrompendo i pensieri di quei tre, prese per mano Ajax e Mercoledì trascinandoli in pista. anche Xavier venne trascinato assieme a quei due, ma da Mercoledì che lo aveva afferrato dal polso tirandolo con sé.
così tutti si misero ballare tra la folla, la musica a volume altissimo super movimenta.Enid e Mercoledì ballavano insieme, spostando i piedi attorno a loro come più preferivano, tenendosi con una mano girando su loro stesse muovendo l'altra a caso su e giù, tutto a ritmo della musica.
anche Ajax e Xavier ballarono insieme, un po' loro due come lupi solitari e un po' in gruppo assieme alle altre due ragazza. un divertimento infinito.ballarono allungo, quasi dieci canzoni scatenate, finché la canzone di nuovo.. in una canzone calma e lenta, tranquilla.
Enid sorrise, strinse la mano di Mercoledì e la porto ballando dolcemente dal suo cavaliere oscuro. era arrivato il momento di ballare anche per la principessa nera.«ballate voi due. vi aspettiamo in pista!» disse Enid dando una spintarella a Mercoledì, per avvicinarla a Xavier, inoltrandosi nella folla mano nella mano con Ajax.
lui la prese dalle braccia, per non farla finire a terra. appena Mercoledì si resse da sola fece scivolare le sue mani su quelle della principessa, guardando esse. si guardarono entrambi, prima negli occhi poi li spostarono sulle loro mani..
«volevi ballare giusto?» le disse Xavier. Mercoledì assunse un'espressione confusa, forse l'effetto dell'alcol stava svanendo. lei di quello che gli aveva detto non ricordava molto tanto meno quello che era successo con lui, ma quella frase.. la capì al volo.
«vuoi...ballare?» gli "domandò" Mercoledì alzando lo sguardo verso il suo viso, Xavier sorrise abbassando la testa a occhi chiusi. quando rialzò la testa la guardò con degli occhi indescrivibili, sia per me che per Mercoledì «balliamo.»
la mane che Xavier teneva di Mercoledì la porto sulla sua spalla, l'altra mano la spostò più in alto assieme alla sua, in fine mise la sua di mano attorno alla vita della principessa nera. tramite la mano sulla vita di Mercoledì, lui la avvicinò a sé, cominciando a ballare un ballo lento e fatto bene.
un piede dopo l'altro, passo per passo i due ballavano girando su se stessi sulla pista affollata, circondati da un'atmosfera silenziosa e romantica. esistevano solo loro due.
Mercoledì guardava in basso, i loro piedi, cercando di non sbagliare e calpestare un piede al suo cavaliere. Xavier era più che incantato a guardarla ballare mentre il suo corpo si muoveva da solo in un ballo perfetto.
milioni di coppie passano affianco alla coppia oscura muovendo i piedi a ritmo della musica: ballando, abbracciati, ridendo, sorridendo, guardandosi con occhi innamorati, occhi persi l'uno dentro l'altro..
loro ballavano al centro della pista affollatissima di altre coppie, di innamorato e di amici.
una delle coppie ballerine urtò Mercoledì, lei troppo concentrata a eseguire i passi giusto senza calpestare un piede a Xavier perse l'equilibrio. cadde in avanti, sul suo cavaliere, che riuscì ad afferrarla senza troppi complimenti «stai bene..» cominciò a chiedere Xavier, lei alzò lo sguardo guardandolo dritto negli occhi, nessuno dei due aveva notato la vicinanza tra i loro visi «Mercoledì?» concluse lui senza distogliere lo sguardo nemmeno per sogno «si.»
si guardavano intensamente. i loro occhi parlavamo da soli, guardando pupilla per pupilla, labbro per labbro «sicura?»
.
.
.
tutto si era fermato, dai loro piedi al mondo intero, gli altri continuavano a ballare e le luci a brillare sui loro volti.
gli occhi della principessa guardavano già le labbra del bellissimo cavaliere, mentre lui osservava i suoi occhi neri.
«no..»
Xavier lentamente portò la sua mano sulla guancia di Mercoledì, i loro occhi erano come incatenati l'una all'altro ed entrambi non riuscivano a smettere di guardarsi.
a distruggere quella catena fu il cavaliere nero, guardando e accarezzando le labbra della sua principessa.
Mercoledì sentiva il cuore battere a mille, riuscì a sentir battere velocemente quanto il suo di cuore quello di Xavier quando le loro labbra iniziarono a sfiorarsi.
le loro labbra che giocavamo armoniosamente in un bellissimo bacio, i battiti a mille nel loro petto sincronizzati.
le loro mani si intrecciarono e passarono dall'alto al basso, lei fece scendere la sua mano dalla spalla la petto di Xavier. tutto ciò non le ricordava Tyler, anzi, era una sensazione unica. unica come il cavaliere oscuro.quando si staccarono dal bacio, Xavier non poté fare a meno di sorridere guardandola negli occhi «sì, sto bene.» affermò Mercoledì con sicurezza e decisione, guardando i suoi bellissimi occhi sorridendogli.
si sorrisero ampiamente e le loro bocche si unirono di nuovo. tutto volò via, le luci colorate si spenserò, la musica giunse alla fine.
il ballo era finito.—————————————————————
questa storia necessita di un sequel, non pensate?
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Mercoledì Addams
ChickLit«i will never fall in love», Ne sei così sicura Mercoledì? Io non credo, ma non vi dirò niente. Mercoledì Addams è un mistero, ma il suo cuore è più che aperto dentro di lei. Addirittura da fargli un brutto scherzo a Mercoledì: innamorarsi di un ce...