Capitolo 5

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La musica aveva cominciato a diffondersi per la sala.

Un giovane dai capelli lisci castani si avvicinò per chiedere a Serena di ballare. Poi Alex prese per mano Cosmary e la condusse in mezzo alla sala. Luigi chiese timidamente a Carola se volesse ballare con lui.

Lei lanciò a Mattia uno sguardo interrogativo.

"Vai pure. Sicuramente Albe sarà qui a momenti e comunque a me non piace ballare il primo ballo"

Mattia rispose facendo un sorriso di incoraggiamento all'amica.

Carola mise la mano in quella di Luigi e lui la condusse dove gli altri stavano iniziando a ballare.

Mattia osservò sbalordito Christian ballare con Lady Valier. Era aggraziato ed elegante.

Non lo aveva mai visto ballare prima. Virginia lo stava fissando come se fosse stato l'unico uomo presente in sala e lui sembrava compiacersene. Per un momento catturò lo sguardo di Mattia, con un'espressione divertita, e lui guardò velocemente altrove.

Per il secondo ballo Albe ancora non si era fatto vedere. Mattia sapeva che suo padre presto li avrebbe raggiunti lì e si rassegnò ad aspettarlo.

Serena aveva trovato un nuovo cavaliere: un ometto vivace non molto alto e quasi completamente calvo, che sembrava pendere dalle sue labbra.

Iniziò il terzo ballo e Christian era ancora il cavaliere di Lady Virginia.

Alle prime note del quarto ballo Mattia decise di spostarsi in una posizione meno in vista, vicino a un gruppo di persone che non stavano ballando.

Il signor Valier si precipitò da Christian alla fine del brano e trascinò la figlia al tavolo delle bevande.

Quinto, sesto e settimo ballo, di Albe nemmeno l'ombra e suo padre non era ancora arrivato.

Mattia ormai si era quasi completamente nascosto dietro una colonna. La sua umiliazione era completa.

I pochi frammenti di conversazione che era riuscito a sentire erano relativi al suo abbandono da parte del fidanzato e del fratello. Era una tale vergogna.

Non sapeva per quanto sarebbe riuscito a trattenere le lacrime che cominciavano a pungergli gli occhi e stava cercando una via d'uscita per scappare all'inizio dell'ottavo ballo, ma era in trappola.

Le porte che conducevano verso la terrazza erano chiuse (le aveva già provate) e per uscire dalla porta principale sarebbe dovuto passare praticamente davanti a tutti i presenti in sala.

Sollevò lo sguardo dal punto della colonna che stava fissando da circa venti minuti e vide Christian che lo fissava. Oh no, no! Era dispiaciuto per lui. Il suo più grande desiderio in quel momento fu di potere essere invisibile. Virginia stava guardando nella sua direzione, ovviamente divertita nel vederlo fare da 'tappezzeria'. Mattia avrebbe voluto morire.

Anche l'ottavo ballo terminò e guardò di nuovo verso Christian per vederlo lasciare Lady Virginia ai margini della pista da ballo e dirigersi nella sua direzione.

Oh, no. Oh no, oh no, oh no. Gli stava per chiedere di ballare con lui per compassione.

Voleva davvero mettersi a piangere. Christian gli era quasi di fronte.

Raccolse ogni briciola del suo coraggio per guardarlo negli occhi.

***

Christian condusse Lady Virginia al centro della sala da ballo. Riusciva a sentire gli occhi di tutti i presenti puntati su di lui.

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