Capitolo 21

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Oggi si torna a scuola. Dopo giorni di vacanze spensierate è sempre difficile il rientro. Aprii gli occhi lentamente e staccai la sveglia. Tra uno sbadiglio e l'altro cercai di alzarmi...ma prima mandai un messaggio ad Enea.
-Buongiorno♡
- Buongiorno principessa♡Dormito bene?
- Si, tu?
- Diciamo di si... passo a prenderti alle 8,ok?
- Okay...
- Mi raccomando puntuale, non vorrai arrivare in ritardo proprio oggi? ;)
- Certo che no !
- Ok, a dopo♡
- A dopo.
Oggi sarebbe stata una giornata diversa dalle altre. Eva Coltre entrava a scuola mano nella mano con Enea Zante... scomodo per le  Stronze. Sono molto nervosa. Mi alzai, preparai lo zaino, andai in bagno e aprii l'armadio alla ricerca di qualcosa da mettere: una felpa nera, jeans grigi e le mie amate sneakers. Mi guardai allo specchio cercando di domare la mia chioma: presi la piastra e la passai sulle ciocche più ribelli.
"Buongiorno nonna": dissi io entrando in cucina in punta di piedi.
"Buongiorno piccola, dormito bene?"
"Abbastanza grazie, mamma e nonno dormono ancora?"
"Sì, cosa vuoi per colazione?"
"Prendo solo un po' di caffè, grazie."
"Va bene, ti do uno strappo a scuola?"
"No tranquilla passa Enea a prendermi": dissi io infilandomi il giubbotto.
"Va bene, carino da parte sua, sembra proprio un bravo ragazzo Enea!: disse lei sorridendomi mentre spalmava la marmellata sulle fette biscottate.
"Sono quasi le otto, scendo giù!"
"Buona giornata Eva"
"Grazie nonna!": dissi io dandole un bacio sulla sua guancia paffuta.
Scesi ed Enea era appena arrivato:
"Buongiorno":dissi io abbracciandolo.
"Buongiorno":rispose lui sorridendomi e accarezzandomi la guancia. Misi il casco, salii sullo scooter e partimmo. Ero nervosa quasi da tremare, avevo quasi paura... ma dovevo reagire e dovevo imparare a farmi rispettare. Arrivati al cortile della scuola iniziai a essere sempre più nervosa ma quello era il momento giusto per dare una risposta alle Stronze. Era il momento di dire basta. Basta. Scesi dallo scooter e mi sistemai.
"C'è qualcosa che non va?":disse Enea preoccupandosi.
"No no, va tutto bene..."
"Sicura?"
"Si si."
"Ti vedo nervosa, tutto qua."
Gli sorrisi e lui ricambiò.
Mi prese per mano e camminammo lungo il viale per arrivare all'entrata: una lunga passerella per essere fissati da tutti,giudicati e poi commentati. Troppo scandalo stava varcando il vialetto della scuola quella mattina. Lì tutto fa gossip. Vidi Marta, Sofia e Sharon e mi avvicinai mentre Enea andava a salutare qualche amico.
"Buongiorno ragazze!":dissi io molto solare.
"Buongiorno Eva, non ci aspettavamo questo tuo rientro.":disse Sofia guardandomi con aria sarcastica.
"Era una sorpresa.":risposi io sorridendo.
"Buongiorno, tutto mi sarei immaginata ma mai una sorpresa così bella! Auguri":disse Sharon abbracciandomi.
"Grazie, tu invece non mi dici niente?":dissi facendo il broncio a Marta.
"Oh si certo scusa, auguri!":disse lei velocemente quasi improvvisando.
In fondo da Marta un comportamento del genere me lo sarei aspettata. Un tempo anche lei era innamorata di Enea, ma lui non ricambiò. Lei ci rimase malissimo, ma non poteva pretendere di essere mai presa sul serio da un ragazzo come lui. Lui che ama le ragazza misteriose e un po' secchione, sempre serie sui banchi di scuola. Marta non è così... lei è tutt'altro che seria e secchiona.
"Che avete fatto in questi giorni ragazze?":chiesi io incalzando una conversazione.
"Solito, ho passato del tempo con i miei parenti in Puglia e sono ritornata pochi giorni fa":disse Sofia sistemando la coda mattutina arruffata.
"Io sono stata in baita":disse Sharon.
"Tu Marta?":chiesi io coinvolgendola.
"Ho passato le vacanze a Cortina con mio padre e la sua amorevole compagna".
"Tu invece Eva?":chiese Sofia curiosa.
"Niente a casa coi nonni."
Nel mentre si avvicinarono Alison e Giorgia.
"Buongiorno ragazze!": dissero in coro.
"Buongiorno."
"C'è qualche novità e noi non sappiamo niente?": chiese Alison alla ricerca di pettegolezzi freschi di giornata.
Ci guardammo tutte in faccia ignorando l'imbarazzo.
"Eva ha un ragazzo: Enea Zante di 3D": si affrettò a dire Marta come fosse uno scandalo.
"Wow Eva, auguroni! Non sapevo niente, da quando questa unione?":disse Alison con il suo solito e fastidioso tono ipocrita.
"Grazie Alison, da Natale comunque.":dissi io indifferente.
"Auguri Eva!":disse Giorgia abbracciandomi. Lei è sempre quella più sincera e altruista.
"Ti avviso... preparati a ricevere qualche commento poco gentile dalle Stronze."
"Lo so Giorgia, questo ormai è routine": dissi io sentendomi sempre più nervosa.
Pochi minuti dopo vidi avvicinare al nostro gruppo Vanessa, Gaia, Isabel, Rossella, Veronica e Valery... le Stronze, intente a masticare gossip e pettegolezzi. Il momento era arrivato.
"Buongiorno":disse distinta Vanessa.
"Non siete ben accette da queste parti...":sbottò Giorgia.
"Non siamo venute per te, stai ben tranquilla! Abbiamo altro su cui sparlare oggi." :disse Veronica velenosa come sempre.
"Vero piccola Eva?Hai trovato il fidanzatino e non ci dici niente? Alle amiche si dice tutto.":continuò lei sogghignando.
"Non abbiamo niente di cui parlare!":sbottai io.
"Oh Eva?! Ma come mai così scontrosa oggi? Noi non vogliamo farti niente sai... siamo tue amiche!: disse Rossella sarcastica.
Le odiavo. Le odiavo. Le odiavo. Quella frase l'avevo sentita fin troppe volte da non volerla sentire più.
"Non vedo il motivo dei vostri inutili commenti qui,andate al largo ochette!":disse Sharon con senso di sfida.
"Non capisco come possiamo infastidirvi... stiamo facendo solo il nostro dovere! Volevamo sapere come la piccola Eva avesse trovato un ragazzo senza il nostro aiuto! Sai Eva, non si fa così!":disse Gaia ridendo con le altre.
A quelle parole iniziai a essere nervosa e stavo per darle un pugno ma Sofia mi fermò.
"Oh Eva Eva, una come te non può permettersi uno scandalo del genere...":disse Isabel.
"È già": disse Vanessa.
"Non trovo niente di male in ciò, ma dimenticavo che voi non siete altro che delle pettegole sempre pronte a sparlare": sbottai alzando il tono della voce. 

Insieme saremo feliciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora