⚠️SPOILER TERZA STAGIONE. ⚠️
richiesto da: @httpsGiuliaa spero ti piaccia!
Raffaele da qualche giorno a questa parte è strano, sia con i suoi amici e suo fratello, sia con me.
ogni volta che ci trovavamo in stanza insieme, ho provato a parlargli ma lui o non mi rispondeva o se ne andava lasciandomi da sola.
lo vedo quanto è arrabbiato verso tutti, come la. sua rabbia ogni volta che qualcuno gli rivolge la parola, sembra esplodere ma soprattutto ho visto il modo in cui guarda Milos e Cucciolo.
nonostante ciò ho deciso di lasciarlo sbollire in pace, magari non avere me che ogni volta che lo vedo gli faccio mille domande, potrebbe essergli utile.
lo faccio per qualche giorno anche se a malincuore perché vorrei essere sempre accanto a lui, per poterlo aiutare, sempre.
poi un giorno, all'improvviso, senza dire niente prende posto accanto a me e rimane a guardarmi.
"sono stato uno stronzo."
lo guardo e mi accorgo come in questi pochi giorni è cambiato, sono sicura sia successo qualcosa che lo abbia segnato.
"vuoi dirmi che è successo?"
e lo fa, mi racconta di essere entrato in bagno e di aver trovato suo fratello e Milos che si baciavano e che dopo è andato nella loro stanza a scrivere un insulto sul muro, di cui si è pentito subito ma ormai era troppo tardi.
" hai ragione, sei stato uno stronzo, hai chiesto scusa a tuo fratello?"
"si, agg parlat pur Co Milos, mi sono scusato e hanno capito."
rimango in silenzio, purtroppo so dell'ambiente in cui è nato e cresciuto Raffaele e anche se so che quello che ha fatto è terribile, è il risulto di quello che gli hanno messo in testa.
ma allo stesso tempo, sono contenta che si sia reso conto di aver fatto una sciocchezza e che abbia chiesto scusa; questo lo rende più maturo di quanto immaginassi.
"allora hai risolto tutto?"
annuisce è rimane in silenzio, come se avesse altro da dire ma senza sapere come fare.
"mi dispiace di come mi sono comportato con te, sei l'unica che non se lo meritava."
lo so quanto per lui è difficile chiedere scusa e apprezzo tantissimo che adesso sia davanti a me, a farlo.
"la prossima volta che succede qualcosa, non mettermi da parte ma parlami, io sono qua per te e per esserti d'aiuto."
"lo so, mi dispiace."
lo stringo in un abbraccio e lui dopo qualche secondo, mi stringe a sè.
"sono fiera di te."
"sij a mi piccrè."