richiesto da: Francesca1147, spero ti piaccia!
Pino è mio amico da quando sono entrata all'ipm ed insieme a carmine e filippo è stato na delle persono più importanti per me e che c'è sempre tata, nonostante la situazione.
Sarà forse stato per questi motivi che l'amicizia che provavo ni suoi confronti è cambiata e si è trasfroomata in qualcosa di più forte, che ho nascosto fin da subito a tutti, soprattutto perchè pino è fidanzato con kubra, quindi mi sono sempre fatta da parte e hofinto di essere sua amica quando in realtà ho sempre sperato in qualcosa di più.
da qualche giorno, quando siamo tutti riuniti nella sala, vedo kubra comportarsi in maniera differente nei confronti di pino e magari l'intuito femminile mi fa pensare che ci sia qualcosa di importantesoto qesto comportamento.
"pino non vedi ninte di diverso in kubra?" gli chiedo un giorno quando la ragazza dopo avergli risposto male è andata a parlare con silvia
"no, c'aggia virè?"
"la vedo diversa, ti trtta sempre male."
"kubra è siempr a stess, fatt e cazz tuij."
non mi aspettavo questa risposta da lui e dire che ci sono rimasta male è dire poco, pino si alza e se na ve e mi lascia con carmine che mi rivolge un'occhiata poi mi stringe a lui.
"lascialo stare, lo sai com'è."
sono passati giorni da questa piccola discussione con pino, giorni in cui ho deciso di lasciarlo d solo con la convizione che kubra si stia comportando bene e che la sua relazione stia andando a gonfie vele.
dal canto suo, lui non ha nemmeno povato a davvicinarsi per chiedermi scusa o anche solo a chiedere come stessi, è sempre impegnato a stare con kubra.
un giorno mentre siamo in sala vedo pino e kubra parlare, sembra che la conversazione sia abbastanza seria e che lei gli stesse dicendo qualcosa di veramente importante.
mi sto in disparte, ascoltando cardio suonare il piano quando un urlo disumano ci bloca tutti: è pino.
carmine ed io corriamo verso i lui che piange soltanto e non riesce a spiegarci cos'è successo.
"che cazzo hai fatto?" urlo a kubra che guarda la scena in silenzio
"lui doveva sapere." mi risponde solamente prim di andare via lasciando dietro di sè un pino distrutto
"pino cosa ti ha detto?" gli chiede crmine mentre tutti stanno ossrvando la scena
"m'a lassat."
🌊
da quando ubra l'ha lasciato, pino non è più lo stesso, non mangie non si fa veder quasi più i cortile o in sala
"beppe posso parlare con lui? sono preoccupata."
vedo beppe incerto sull risposta da darmi peroò poi con un ospiro mi porta nella camera di pino mentre tutti gli altri stavano in cortile.
"beppe non ti vogl virè."
"pino, sonng ij, t/n."
si gira subito verso di me e per la prima volta dopo settimane mi abbraccia, è un abbraccio triste e pieno di cose non dette e soprattutto è un abbraccio di riconciliazione.
"che faij tu cca?" mi chide sedendosi sul suo letto
"volevo vedere come stavi." gli rispondo sorridendo mentre gli accarezzo il viso
"na chiavica." nonotante la risposta negativa, me lo dice con un sorrisino sul volto che mi fa ridere leggermente
"mi manchi, quando torni? comm facc senza e te?"
gli passo il pranzo che oggi aveva saltato e lo appoggio sul piccolo mobile che aveva accanto a letto.
"se sent a me mancanz?"
"si ma ora non ti vantare." gli rispondo ridendo
mi siedo accanto a lui mentre prende il piatto del pranzo e finalmente mangia.
"grazie." dice improvvisamente rompendo il silenzio che si era creato
"e che?"
"per tutto, senza di te non sarei qua."
gli dò un leggero bacio sulla gancia mentre beppe ci guarda sorridendo.
"ci sono empre per te pinuzzo." rispondo chiamandolo con il soprannome che odia
ma lui non ci fa caso, sembra quasi immeso nei suoi pensieri.
"sai cosa penso pino? che t/n sarebbe la ragazza adatta a te. secondo me riesce a calmarti e capirti." interviene beppe che fino a quel momento era stato in silenzio guardando la scena
quando sia io che pino lo guardiamo, alza le mani a cielo: "come se non avessi detto niente."
dopodichè decide di aspettarmi fuori dalla cella, per lasciarci qualche attimo da soli.
pino non ice niente, nè commenta quello che beppe ha detto ed io spero che l'idea non gli faccia talmente schifo da lasciarlo senza parole.
"chell strunz e beppe tiene ragione."
"tiene ragione si."