il mio cane è scappato da qualche giorno e da allora ho sparso i fogli con la sua foto dappertutto e ho cercato ovunque.
nessuno mi ha contattato per farmi avere notizie e devo ammettere che ho perso le speranze.
fino a quando un giorno, mentre camminavo per le vie di Napoli, un uomo con un cane identico al mio, attira la mia attenzione.
prima di fare qualcosa, mi avvicino e sono sicura che quello sia proprio il mio cane.
la mia idea viene confermata, quando dopo aver urlato il suo nome, il cagnolino si è girato verso di me e ha iniziato ad agitare la coda, felice di rivedermi.
"ch vuoij?" mi domanda con un tono poco amichevole l'uomo
"questo è il mio cane."
"Nu m romb o cazz e vatten." l'uomo mi spinge facendomi arrivare a terra e iniziando ad andare via
sono decisa a non lasciare che porti via il mio amico a quattro zampe e mi alzo per rincorrerlo fino a quando un ragazzo biondo si intromette.
"ma cumm t permiett e tuccà na femmina?"
l'uomo non ha nemmeno il tempo di rispondere che il ragazzo gli dà un pugno facendolo arrivare a terra.
penso che fosse finita lì, invece l'uomo viene massacrato dal ragazzo mentre io rimango in piedi a guardare la scena paralizzata.
" basta ti prego!" urlo prima che possa succedere l'irreparabile sperando che la mia voce riesca a fermare il ragazzo che sembra essere entrato in un mondo tutto suo
nel frattempo il cane, si avvicinato a me ed io lo prendo in braccio.
"ti accompagno a casa" mi dice il ragazzo con un tono che non accetta replica
sono leggermente spaventata ma allo stesso tempo, il ragazzo, di cui non so il nome, in un certo senso, mi ispira fiducia.
"grazie per quello che hai fatto, anche se non c'era bisogno" gli dico mentre camminiamo verso casa mia
"le donne e gli animali non si toccano" risponde con un sorriso sul volto
"io mi chiamo T/n" mi presento porgendogli la mano
"Pino" risponde stringendomi la mano
"pensi che ti denuncerà?" gli domando con curiosità
"c me n fott, non è la prima volta all'ipm" risponde alzando le spalle
"hai sempre fatto a botte per gli animali?" gli chiedo ridendo leggermente
sembra strano, ma mi trovo a mio agio e la paura che avevo all'inizio dell'incontro non c'è più.
annuisce solamente e nel frattempo arriviamo sotto casa mia, dopo aver salutato sia me sia il mio cane che sa lui è stato salvato se ne va.
⌗ ⛓️🌊
dopo qualche giorno ho appreso la notizia che Pino è stato arrestato ed è all'ipm.
ho deciso di andare a trovarlo ed è proprio lì dove mi sto recando.
"è mia mamma? na vogl veré" sento la voce di Pino avvicinarsi alla stanza dei colloqui
"no, non è tua mamma" gli risponde la guardia mentre apre la porta
Pino mi riconosce immediatamente e viene verso di me con un sorriso sul volto.
"c ci faij ca?" mi chiede sedendosi di fronte a me
"sono venuta a trovarti, non sei contento di vedermi?" gli chiedo iniziando a pensare che forse è stato un errore venire
"certo che sono contento!" mi risponde felice facendomi arrossire
"tutto bene tu? o can?"
lo rassicuro e poi iniziamo a parlare come se fossimo in un altro posto, fino a quando i colloqui finiscono e lui deve ritornare in cella.
"grazie per essere venuta" mi dice sinceramente abbracciandomi
"ci vediamo la prossima volta" gli sussurro prima che una guardia lo porti via
credo che questo sarà l'inizio di una bellissima amicizia.