Le labbra scesero a quel punto a baciarle il collo in particolare alla clavicola sentendola respirare affannosamente...
Trattenendo i gemiti..
> disse lui sussurrando sulla sua pelle continuando a baciare delicatamente la clavicola stimolandola anco...
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~Capitolo 68~ ( Tutti Riuniti...O Quasi... ) ~♥️♦️♣️♠️~
Il giorno dopo, il sole illuminava tutta la città. E se la sera prima l'aria era un po' gelida ora è talmente forte da spaccare le pietre.
La ragazza si trovava stesa sopra al corpo del ragazzo, entrambi coperti dalle lenzuola. Chishiya era già sveglio da un po' e aveva iniziato a fare delle linee immaginarie sulla schiena di lei mentre continuava a guardarla dormire.
Era indeciso se svegliarla subito oppure tra un po' visto che dovevano raggiungere gli altri. Ma non avendo un walkie-talkie, il ragazzo non sa se effettivamente gli stessero ancora aspettando oppure no.
Julia si mosse leggermente, aprendo la bocca in una piccola fessura mugugnando un qualcosa di incomprensibile.
Ogni volta lo faceva e la trovava terribilmente adorabile per questo.
<<Ehi...>> disse lui dolcemente accarezzandole la testa
<<Mh...>> mugugnò leggermente
<<Dovremo alzarci...>> disse lui sorridendo
La faccia serena di lei piano piano divenne imbronciata a causa del risveglio. <<Altri 5 minuti>>
<<Per me possiamo pure rimanere qui, ma Arisu e gli altri ci staranno aspettando.>> disse lui
La bionda si voltò dall'altra parte, abbracciando non più lui ma il cuscino. Chishiya le avvolse le braccia da dietro per abbracciarla, lasciandole una scia di baci dalla clavicola fino alla spalla.
<<Chishiya smettila>> disse lei ridendo leggermente
<<Come hai osato voltarmi le spalle?? Dopotutto quello che faccio per farti dormire, in questo modo mi ringrazi??>> disse lui visibilmente ironico
<<E sentiamo...cos'è che faresti per farmi dormire??>> disse lei voltandosi verso di lui mentre si strofinava gli occhi
<<Ogni volta che dormiamo insieme, dormi sempre sopra di me. Se dovessimo vivere insieme, il letto matrimoniale manco servirebbe. E oltre a farmi usare come cuscino, lascio anche che tu sbava sopra di me.>> disse lui puntualizzando la fine
<<Io?? Io sbavo?? Ma che stai dicendo??>> chiese lei sorpresa togliendo le mani dagli occhi per poterlo guardare
<<Hai capito benissimo.>> disse lui mentre si posizionava sopra di lei <<perciò devi farti perdonare>>
