𝐶𝑂𝑀𝑃𝐿𝐼𝐶𝐴𝑇𝐸𝐷//𝐂𝐇𝐈𝐒𝐇𝐈𝐘𝐀 𝐒𝐇𝐔𝐍𝐓𝐀𝐑Ō

♡♢ || 𝐓𝐫𝐨𝐮𝐛𝐥𝐞 𝐀𝐡𝐞𝐚𝐝 || ♧♤

~Capitolo 76~
( Guai In Vista )
~♥️♦️♣️♠️~

I giorni passarono e piano piano il gruppo cominciava a riunirsi.
Come se il destino lì avesse voluti tutti insieme dal principio.

Arisu e Usagi a distanza di due giorni sono riusciti a ricordare tutti i momenti passati a borderland.
E di fatto si sono messi insieme.

Anche Kuina ricordava ogni cosa come anche Julia....
L'unico che non riusciva a ricordare era Chishiya.
Il biondo ci stava impiegando un po' di più nel ricordare quello che era successo durante l'arresto cardiaco.
E di conseguenza era tornato ad essere quello stronzo menefreghista che non gli importa niente e di nessuno.

Addirittura Niragi si ricordava ogni cosa.
E questo lo aiutò molto.
Ricordando tutto quello che aveva fatto, tutto il male che aveva causato, lo spinse a cambiare.
Ma a cambiare davvero in meglio.

Qualcuno bussò alla porta dei due ragazzi, si trattava di Kuina.
Chishiya si voltò per guardarla come per darle il permesso di entrare in stanza.

La mora guardò male il moro mentre si avvicinava zoppicando al biondo.
Arrivando ad inginocchiarsi per stare più o meno all'altezza del ragazzo.

<<Non potresti stare qui, lo sai??>> chiese lui

Il senso di angoscia che provava per quella situazione era troppa.
Il fatto che lui non si ricordasse di lei, il fatto che lui non si ricordasse di nulla..faceva molto male.

<<Volevo solo sapere se ci fosse stato un miglioramento in te....>> disse lei debolmente

<<Tks. Ancora con questa storia?? Davvero credete che io mi beva la cazzata di esser stato in un modo parallelo con voi??>> disse più che chiederlo

Niragi intanto fissava la scena in silenzio.
Si trovava allungato dietro la mora.
Lui ricordava tutto ma non aveva ancora proferito parola.
Sia perché si sentiva una merda di suo ma anche perché non si aspettava di certo perdono da parte loro.

<<So che può sembrare assurdo ma è successo! Io...anzi noi....vorremo aiutarti a ricord->> cercò di dire lei ma venne interrotta da lui

<<Smettetela. Con. Questa. Storia. Non voglio più parlare con voi e sopratutto non voglio più parlare di questa storiella!>> disse in tono visibilmente irritato

Julia intanto stava ascoltando tutta quella conversazione nascosta fuori affianco alla porta.
Le lacrime iniziarono a scendere una dopo l'altra.
Il fatto che non ricordasse nulla.
Che non ricordasse di tutti i momenti che avevano passato insieme la distruggeva.

<<Ogni volta che hai torto reagisci in questo modo! Sappi che è inutile che alzi la voce perché la mia risposta non cambia. Ormai so come ti comporti!>> disse lei