Le labbra scesero a quel punto a baciarle il collo in particolare alla clavicola sentendola respirare affannosamente...
Trattenendo i gemiti..
> disse lui sussurrando sulla sua pelle continuando a baciare delicatamente la clavicola stimolandola anco...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
~Capitolo 78~ ( Qualcosa È Cambiato ) ~♥️♦️♣️♠️~
Ormai erano passate settimane e quasi tutti erano riusciti a riprendersi, tranne Ann che è rimasta in coma e Chishiya che aveva ancora le idee confuse.
Il biondo si trovava nell'atrio con il suo compagno di stanza, era riuscito a convincerlo ad uscire dalla stanza per prendere un po' d'aria. Da quando aveva ascoltato di nascosto quella conversazione aveva ancora di più le idee confuse e non voleva vedere nessuno.
Mentre ora il moro l'aveva anche convinto a sedersi in un tavolo per bere insieme una tazzina di tè.
<<Ti ringrazio di esser venuto alla fine...>> disse Niragi sorridendo falsamente
<<Non so cosa e non so perché ma ho l'impressione che tu stia tramando qualcosa.>> disse il ragazzo osservando ogni minimo movimento del ragazzo davanti a lui
<<Perché pensi questo??>> chiese sorseggiando piano essendo che bruciava
<<Perché sono passati mesi da quando siamo qui ed è la prima volta che mi chiedi di fare qualcosa insieme e in più il tuo comportamento è strano.>> ammise sospirando rumorosamente
<<Sai sono felice di sentire ciò.>> disse lui sincero appoggiando la tazza <<sono felice perché stai ritornando a fare le tue supposizioni su di me come prima.>>
<<Ti accusavo così tanto in quel mondo??>> chiese il biondo sapendo già la risposta
<<Te l'ho già detto. Noi ci odiavamo.>> rispose ridendo leggermente
<<Allora perché sei qui?? Non dovrebbe fregartene se acquistassi la memoria no??>> chiese ancora
Niragi si bloccò per pochi secondi non sapendo bene se dirlo o meno, ma alla fine decise comunque di farlo <<Sinceramente non lo faccio perché mi importa di te. Lo faccio solo per una persona a cui tengo molto.>>
<<Parli di Julia, immagino>> rispose diretto guardandosi intorno <<sai invidio questa cosa che vuoi aiutarla nonostante significhi vederla con un altro.>>
<<Quando ami una persona vorresti vederla felice anche se questo significa vederla con un'altra persona, vorresti proteggerla, vorresti il suo bene a prescindere se fai parte della sua vita o meno e tu questo dovresti saperlo bene essendo che hai sacrificato molto per lei>> ammise goffamente
Chishiya non disse nulla. Era visibilmente irritato perché anche se gli sembrava assurdo, voleva comunque togliersi questo vuoto dentro di se che in qualche modo sente che è legato a quel mondo parallelo di cui gli parlano. Ma non riesce a ricordare nulla.
