Capitolo X

4.4K 291 17
                                    

Dopo ore di cammino e stando sempre in allerta arrivammo a Manhattan,finalmente ero a casa,quante cose avrei voluto fare, andare a sfidare Jack ad esempio ma sapevo che questo era impossibile.Clarisse disse:-Allora,Sky mi sa che tu conosci meglio di noi questa immensa città, quindi dicci qual è la strada più breve per andare all'Empire State Building!- più che una domanda era un ordine ma ormai ero abituata a questo suo atteggiamento anche se un giorno mi avrebbe preso in una brutta giornata, almeno più brutta del solito gliele avrei cantate,senza dare importanza a chi fosse suo padre tanto io sapevo scatenare una tempesta di fulmini.
Io senza batter ciglio risposi:-Allora...quest'estate ho scoperto una scorciatoia per andarci attraverso Central Park,che ne dite?- tutti annuirono e cominciarono a seguirmi ma all'improvviso Clarisse mi prese un braccio e mi disse all'orecchio:-Io sono il capo, quindi non mettermi i piedi in testa mocciosa- okay lo ammetto non mi fece arrabbiare più di tanto però volevo vedere il suo volto almeno un pochino spaventato o arrabbiato così chiusi gli occhi,mi concentrai e quando io li aprì erano come dei fari blu e una tempesta (non come quella dell'altra volta mi sono esercitata) di fulmini cominciò ad irrompere il cielo e a minacciare Clarisse, io le dissi:-Non ti conviene farmi innervosire mocciosa- non posso descrivere la sua faccia ma non resistetti più a tenere il mio sguardo minaccioso e dopo pochi attimi scoppiai a ridere lei ovviamente si infuriò, però non mi diede più fastidio.
Stavamo attraversando il parco quando mi sentì toccare una spalla e dire:-Ehi!Ma allora sei viva!È da un po' che alle gare non ti vedo e per dirti le ho vinte tutte io- riconobbi subito quella voce, era Jack ma ora non era il momento giusto per parlare quindi lo abbracciai e lo salutai dicendogli che mi sarei fatta viva dopo l'estate e che la sua gloria non sarebbe durata al lungo.
-Carino!Certo non come il mio Chris- Clarisse aveva ragione nel dire che era molto carino e ovviamente Leo non poté perdere l'occasione per fare una battuta:-Sì sì,ma non come me vero?- io :-Nessuno ti batte- tutti sentirono la mia ironia e scoppiarono a ridere anche Nico era bellissimo se rideva,mi tolsi dalla mente quel pensiero perché ci trovammo davanti all'ingresso dell'Empire :-Forza e coraggio,che sarà mai incontrare gli dei?- fece Clarisse m si notava il suo timore forse perché non gli piaceva vedere suo padre,io invece non vidi l'ora di fargli il mio bel discorso.Entrammo andammo verso il portiere e Nico disse:-600* piano,grazie- il portiere rimase zitto per un po',dopo annuì e fece segno di seguirlo.In ascensore quando le porte si chiusero comparve un Omega e Leo lo schiacció e l'ascensore cominciò a muoversi troppo velocemente per i miei gusti.Arrivati al nostro piano rimasi a bocca aperta,finalmente potevo vedere il tanto famoso Olimpo era fantastico, dopotutto era la città degli dei.
Arrivati davanti alle porte dove c'era la sala con dentro i troni degli dei il mio cuore perse un battito e involontariamente presi per mano Clarisse,pensavo che l'avrebbe tolto la mia stretta ma invece fece l'ultima cosa che mi aspettai da lei, me la strinse ancora di più,
entrando vidi tutti gli dei seduti sui loro troni ed erano alti più o meno 6 metri e quando entrai quello che probabilmente era Zeus si alzò e cominciò a fissarmi, non in modo severo ma in invece sembrava,a!meno con me dolce,un padre preoccupato e a me mi fece solo innervosire ulteriormente perché cominciai:-Ciao Zeus volevo dirti subito che io non ti considero un padre,ok?Quindi non farmi quegli occhi da padre preoccupato perché per me non lo sei mai stato!Ed è per colpa tua e della tua dolcissima moglie Era che sono in questo casino!- Clarisse fece segno di saluto con la testa a un altro Dio che probabilmente era Ares che ignorò anche perché era rimasto sorpreso dalla mia affermazione,come tutti,e sorridendo disse:-Lei é Sky,vero?Mi piace tua figlia,ed dopotutto sei figlia della figlia di Afrodite- detto questo mi fece l'occhiolino,Clarisse mi guardò con lo sguardo più imbarazzato del mondo e io per farle uno scherzo mandai un occhiolino ad Ares come risposta,questo fece sorridere Ares ma arrabbiare Zeus perché urlò:-Ares tieni a freno gli ormoni per favore?- Ares annuì annoiato, sembrava non interessargli la minaccia di Zeus e questo mi divertí molto ma questa volta non gli diedi corda.
-Allora, Sky- fece Zeus, -Ti ho fatta chiamare perché...-
☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Spazio autrice:

Ciao,spero vi piaccia!
Chissà cosa gli vorrà dire Zeus a Sky?Ares la lascerà stare o ci proverà ancora?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.Ciao
Lasciate i mi piace e commentate.
☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Campo Mezzosangue-Figlia di...Oh no!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora