Campo Mezzosangue-Figlia di...Oh no!

Capito XII -Una nuova compagna

Non ci posso credere,come ha potuto?!Era la persona più importante nella mia vita,avrei fatto di tutto per lei ma ora so che lei mi odiava e mi voleva morta. Non riesco a fermare le lacrime che continuano a rigare le mie guance, "Zeus...papà ti prego dammi forza, dimmi che questo è solo uno dei tanti incubi che faccio".
Sentì la porta aprirsi e la voce di Jason che gridava il mio nome :-Sky! Sky! Dove sei? Stai bene?- io sentendolo mi asciugai le mie guance dalle lacrime e gli risposi :-Sono qui! Sto bene...più o meni-, Nico,Clarisse,Leo e Jason mi trovarono e Nico mi chiese :-Eri qui dentro da più di mezz'ora! Ci stavamo preoccupando pote...Sky stai piangendo? Chi è stato a ridurti in questo stato?!- -Vi ricordate di Miss Doll? In realtà lei non è umana è Emera, figlia di Nyx. Non so se ve le ricordate. Lei è la personificazione del giorno e sua madre della notte, stanno aiutando Urano, volevano catturarmi e portarmi da lui. Mi ha tradito-.
Nessuno fiatò, non sapevano come consolarmi ma era quello di cui avevo bisogno, il silenzio.
Passammo a Central Park, era deserto, dopotutto era già notte fonda.
-Sentite è notte fonda e siamo tutti stanchi dovremmo riposare.Avete fame? Non per vantarmi ma io sono il migliore cuoco in circolazione- mi scappò un sorriso, Leo era sempre in grado di far scappare almeno un piccolo sorriso a tutti anche in momenti come questi
-Sì, hai ragione siamo tutti stanchi e poi non vedo l'ora di mangiare un piatto fatto dal cuoco migliore d'America...ma che dico del mondo!-
risposi e mi misi a ridere -Finalmente hai riso! Non riuscivo più a vederti con il muso lungo- non ci posso credere, da quando Clarisse riesce a essere così dolce -Che c'è?! No detto qualcosa di male?- io dissi :-No...sei un'ottima amica Clarisse, non sei dura e minacciosa come vuoi far credere. Grazie- non rispose, forse perché non fece in tempo, si sentì un ruggito e delle urla di una ragazza.
Io e i miei amici ci alzammo e ci dirigemmo verso le urla. Vedemmo una ragazza per terra tutta rannicchiata, impaurita come lo ero io la prima volta con quel ciclone.
Il mostro era un'arpia, era davvero orribile.
Senza pensarci nemmeno un attimo presi il mio ferma capelli lo strasformai in una spada di bronzo celeste e con un fendente la feci diventare una nuvoletta di polvere dorata.
-Gra-grazie mille, mia hai salvato la vita! Cos'era quel mostro? Cosa voleva da me!?- presi un profondo respiro e gli spiegai tutti, come avevano fatto con me. Ha i capelli lunghi e neri, occhi color del cielo, snella e bassa, è davvero carina. Sarà più grande di me, quanti anni avrà? 18? 19?
-Io sono Sky Sea, figlia di Zeus. Tu come ti chiami?
-ZEUS?! Che figata!? Io sono Lucy Care e non so chi sia il mio genitore. Sono orfana e oggi sono scappata dall'orfanotrofio e poi sono stata attaccata da quel coso!

Spazio autrice:

Ecco una nuova mezzosangue. Di chi sarà figlia? Mi spiace per voi ma lo si saprà soltanto alla fine. Potete scrivere delle ipotesi qui nei commenti.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una ☆ e commentate.
Baci DiAngelo01.