This Moment -Katy Perry-

capitolo 11

Pov Lorena

Erano passati due giorni dal mio pedinamento.
E... niente.
Nessun indizio.
Sembrava che quei due lavprassero per l' FBI, non lasciavano indizi.

Dovevo tornare a 'perseguitarli'
ma qualcuno doveva aiutarmi.
Presi serena in macchina con me.
Le spiegai tutta la faccenda.
-Lorena, non ti sembra di esagerare?-chiese serena.
-Assolutamente no, voglio solo essere sicura per il mio Luke.-
risposi sinceramente, o quasi.

Arrivammo alla vecchia casa di piry.
Questa volta, nessuna macchina di Luke o Calum.
Ma quando sono usciti di casa avevano detto che..che... .
Era ovvio che c' era qualcosa.
I due piccioncini stavano facendo il gioco sporco.

-Scendi dalla macchina serena-
Entrammo silenziosamente dalla portafinestra che portava sul salotto.
Sentivo un brutto presentimento...
Arrivammo nel famoso corridoio.
Mi fermai dritta davanti alla famosa porta, che oggi era chiusa.
Non ci pensai due volte.
Affondai la mano nella maniglia e mi buttai a peso dentro la stanza.
Non avevo parole.........

*********************

Pov Piry

Nella stanza dell' hotel c' era un buon profumo di limone e lavanda.
Era molto piacevole come luogo.
Avrei voluto passarci l' intera vita. Katy era andata a lavarsi.
Entrai nel bagno.
Il rumore dell' acqua che si agitava nella vasca, il vapore, i profumi degli oli...
-Matt?-
-si sono io katy-
*******************
Entrai nella vasca.
Era caldissima l' acqua.
Mi sistemai comodo.
Katheryn affondo la sua faccia sul mio petto,sentivo il suo
respiro, e i suoi battiti andare in sincronia con i miei.
Socchiuse gli occhi, e si riposó.
Ero diventato l' Orsacchiotto della mia katy.

'Toc-Toc-Toc'
Qualcuno aveva bussato per l' ennesima volta.
Neanche dieci minuti di relax.
-Vado io ad aprire katy-
-ok, poi torna peró, mi sorrise con un espressione maliziosa.

-Ciao-

-Ciao, mi dica.-dissi

-Ehm, io volevo dirti che..-

Si mise a piangere come un rubinetto. Selena, la camerira spavalda era venuta a piangere da me?
Cosa voleva? Sulle 500 stanze che ci sono, proprio la nostra!
-Dimmi tutto Selena-
Ormai le davo del tu.
-Sai, sono in un periodo brutto della mia vita, e quando sono entrata in questa stanza e ho visto te, mi sono sentita meglio...non so se mi hai capito-

In un certo senso mi aveva fatto una specie di dichiarazione? Ha avuto un colpo di fulmine, come é successo a me quando ho visto katherine entrare in classe.

COSA DOVEVO FARE?
ASCOLTARLA E SOSTENERLA...
O CONTINUARE LA MIA NUOVA RELAZIONE SENZA INTERRUZZIONI?

Decisi la seconda, anche se una parte di me voleva aiutarla.
-Mi dispiace Selena, non so come aiutarti, ho appena iniziato una fantastica relazione e non vorrei che poi ci siano problemi-

Sembrava scioccata, come se avesse visto un fantasma e poi
cadde pesantemente a terra.
Era svenuta.
Chiamai katy, che si asciugò subito e mi aiutò.
-Matt cosa gli é successo!?-chiese.
-É entrata in camera ed é svenuta, senza alcun preavviso-
Non potevo dirle la verità.
Mi limitai a mentirle.
Stavamo assieme da nemmeno un giorno e le avevo già mentito.

-Pronto?-

-Siamo nella stanza 378 e una delle vostre cameriere é svenuta! Portate dei soccorsi!-

-Arrivano subito, arrivederci-

Ero stranito da come la receptionist fosse fredda e tranquilla, sembrava che il lavoro di cameriera per loro non contasse niente.

Entrarono quelli dell' ambulanza che la misero su una barella, coprendole le vie aeree con una mascherina a ossigeno.
-Katherine era commossa, aveva gli occhi lucidi.-

***********************

Pov Lorena

-LUKEEEEEEEEEEEEE!-
Mi misi a piangere.
Stava avendo un rapporto sessuale con calum.
E si stavano filmando.
Urlai con tutta la forza che avevo in corpo.
Avanzai nella camera.
Presi la telecamera e la buttai contro il muro.
Presi il computer, lo strappai dalla presa e lo lanciai addosso a Luke che per poco non lo prese sui fianchi.
Vedevo il terrore negli occhi dei due.
La finestra della camera dov' erano non si apriva.

Mi girai per vedere serena.
Era accovacciata per terra e piagnucolava.
Quella fu l' immagine che fece traboccare il vaso. Corsi verso di loro, che riuscirono ad aprire la finestra per loro fortuna.
Iniziarono a correre come se non ci fosse un domani.

Presi serena per il braccio.
La tracinai fuori casa e la buttai nei posti dietro della macchina.
Iniziai a raggiungerli con la macchina, ero quasi alla rotonda quando Calum inciampa.
Era tutto nudo.
Sembrava un povero lombrico.
Poi pensai a cosa stavo facendo e mi sistemai mentalmente.
Ora come facevo.
Ero a 10 metri da Cal e la macchina stava facendo i 95 km orari.
Lo avrei travolto.
Luke si era accorto e stava tornando indietro.
Urlava a piena gola.
-Lorenaaa, Lorenaaa, LORENA FERMATI!-

Non potevo più fare niente.
Ero lì.
Potevo solo pregare a dio di non ucciderlo.

Mancavano poco più di 5 metri quando Cal si alzó e si buttó dall' altro lato.
Un emozione fortissima prese il.sopravvento ero felicissima.
Finché...

Mentre Calum si era buttao nell' aria per scappare , nella corsia opposta stava passando un altra macchina e... lo prese in pieno sulla schiena, facendolo rotolare sopra la macchina, lanciandolo poi a metri di distanza.

Vedevo tutto nero pensavo di averla scampata,ma tutto quello lo avevo provocato io.
Serena era uscita fuori dalla macchina, Luke era già vicino al corpo sull' asfalto.
Io rimasi in macchina.
Con lo sguardo perso.
Pensavo.
Cosa ho fatto.

Pov Piry

L' ospedale ci aveva detto che selena si era rimessa, quindi potevamo andare via da parigi tranquilli.
Peró io non volevo tornare subito a Miami.
Volevo andare per almeno una giornata in Italia, per ritrovare i miei zii e cugini che non vedevo da 5 anni.

Il volo duró 2 ore.
. Areoporto di Milano.
Punto da dove ero partito per andare in America.
-Katy, sei mai venuta in Italia?-
-Si, sono andata a Roma un paio di anni fa- rispose .
-Ma oggi,noi andremo a Bagnolo Mella, meglio di Roma assicuro-iniziammo a ridere tutti e due.

Bagnolo era sempre uguale, le cose erano sempre nello stesso posto.
Visto che stavamo morendo di fame, andammo al chiosco del parco.
A servire c' erano due ragazze e un ragazzo che peró non era italiano, direi che aveva un accento 'australiano'.
Una delle due ragazze mi chiese
cosa prendevamo.

-Ehm io prendo una granita al limone-
Poi si aggiunse katy che mi disse di riferire che voleva un cornetto all' amarena e panna.
A un certo punto la cameriera bruna mi toccó una spalla.
-Ma tu sei PIRY?!-
La guardai attentamente.
Oddio ma quella, era Benny.
Benny era una mia vecchia compagna delle medie, mi picchiava sempre con la riga.
-BENNOOO-
Uscì dal chioschetto e mi abbracció. Mi era mancata quell' amebah (se non capite, l' amebah é un essere che uccide le alghe), lei amava farsi chiamare così.

Presentai Katy a Benno che mi fece i complimenti per la morosa.
Poi lei mi presentó un suo amico che aveva conosciuto tramite lorena, Ashton era uno dei migliori amici di Luke, e Calum.il
Poi c' era Bryana, che pareva la ragazza di Ashton, ma non volevo indagare.
Non mi sembrava il caso.

Iniziammo a parlare vivamente, finché non feci una proposta.
-Perché voi tre non state per un po' di tempo a Miami con noi, casa mia é grande, spero che accetterete-.

I 5 RAGAZZI
-MATT(PIRY)
-KATY
-ASHTON
-BENNY
-BRYANA
PARTONO ASSIENE PER MIAMI E SCOPRONO LE ORRIBILI CONDIZIONI DI CALUM.