L' inizio della fine. capitolo 18

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Pov luke

-dai fai il test -

-no Luke, non me la sento-

-Dai Gre almeno sappiamo cosa ti sta succedendo -

-ok...vado -

-Quindi..?  Si o No?-

-Luke....io..-

Pov Katy

Beh, se devo dirti la verità caro mio lettore, mi piacerebbe molto trovare un buon lavoro, non posso continuare a esser sostenuta da Matt, devo contribuire anche io alle spese.
Quando saremo a Londra ho intenzione di trovare un lavoro,  magari come cantante, ho sempre sognato di cantare, e per i miei amici ho una splendida voce, quindi spero solo di riuscire a realizzare il mio sogno.

-matt chiama tutti i ragazzi in salone -

-ok, abbedisco baby - rispose lui.
....
-RAGAZZI DAI, TUTTI IN SALONE DOBBIAMO PARLARE -urlò matt

Dopo qualche minuto scesero tutti, l' unico momento della giornata dove si stava tutti assieme era il mattino.

Mi sedetti sulla poltroncina così che tutti possano vedermi.

-scusate questa imminente riunione, ma è una cosa urgente -

-sei incinta lo sapevo !-
Urlò Lorena con tono malizioso,  dando colpetti sulla spalla di Matt.

-no, mi dispi Lolly - scherzò matt.

-Tornando al discorso - ripresi io -io e Matt ci trasferiamo a Londra e...-
Tutti iniziarono a parlare, senza farmi continuare.

-FATEMI PARLARE DIAMINE!! -urlai con tono severo.  Sono poche le volte in cui mi incazzo.
Tutti avevano una faccia stupita, quasi avessero visto un fantasma pff.

- ....ci trasferiamo a Londra, ma possiamo portare con noi al massimo 5 persone,
io e Matt non decideremo chi prendere con noi, quindi sta a voi la scelta avete 10 minuti per concordarvi, il primo volo è domani alle 7:40 dunque muovetevi-

-io avrei una cosa da dire...- avanzò Luke.
-...diventerò padre..e Greta mi accompagnerà in questa avventura, quindi non possiamo partire, il bambino avrà bisogno di controlli, visite e poi Greta preferisce stare in Italia... -

-Io e Michael veniamo con voi piry, ah e auguri Greta  -
Disse Lorena .
Sembrava quasi infastidita dall' annuncio del suo ex..
Tutti andarono a fare le congratulazioni alla coppietta.

-Bene, rimangono altri tre  posti, chi si fa avanti? -

-Io e Ashton! -urlò Benedetta.

-NO, io e Calum - ringhió Asia.

L' aria si stava surriscaldando.

-ehi, con calma; e non arrabbiatevi! trovate un compromesso - intervenni io.
Ah...se non ci fossi io qua!

-ehi, mio zio abita a Londra, potrei dormire da lui e passare la giornata da voi...? -propose Ashton .

-come si fa a non amarti..ash  - sussurrò Benedetta.

Le cose erano più o meno sistemate finché...

Pov Matt.

Non vedo l' ora di partire. Amo l' Inghilterra!
La giornata passò velocemente e ci trovammo la sera tutti riuniti intorno al notiziario.

|  Ricercato Serial Killer a Miami, l' uomo sembra aver collezionato una collana di oltre 50 omicidi tutti di ragazzi e ragazze sotto i 30 anni , pattugliata tutta la zona intorno a South Beach, vi consigliamo di stare in casa dopo le 22:00, secondo le ricostruzioni l' uomo è alto intorno al metro e ottanta, corporatura magra, e pare porti una barba molto folta;e questo è  tutto restituisco la linea, arrivederci  florida |

-wow gira gente strana qua in Florida -
Scherzó Calum.

Tutto ad un tratto qualcuno bussò..
Silenzio più totale.
Tutti ci guardammo negli occhi.

-matt, non aprire, non è normale che una persona bussi alle 11 di sera.. - disse katy.

-ehi tranquilli,guardo solo chi è -Risposi.

Quindi mi alzai.

Guardai nello spioncino, ma non vidi nessuno, di conseguenza tornai a sedermi con gli altri.

-chi era matt- chiese Asia.

-io non ho visto nessuno... -dissi.

-che strano.-replicò lei.

Bussarono di nuovo alla porta.
tutti si girarono, e calò il silenzio.

-io chiamo la polizia cazzo- disse asia.

-si, giusto potrebbe essere chiunque,  è meglio avvisare gli sbirri ragazzi -aggiunse Ashton

-ehi state tranquilli, non può succederci nulla, domani dobbiamo partire per il famoso Regno Unito, ricordate - cercai di alleggerire la tensione con questa mia entrata.

Mi alzai di nuovo.

Questa volta non guardai nello spioncino, cosa che mi costó molto cara...

Affondai la mano nella maniglia.

Aprii lentamente la porta.

Guardai in basso, vidi un paio di scarponcini neri sporchi di terra..

-MATT TOGLITI DA LÌ! -

Non feci in tempo a girarmi...

Qualcosa mi trafisse lo stomaco.

Alzai lo sguardo..i suoi occhi erano incollati sui miei.

Feci un passo indietro.

Mi accasciai a terra.

Tutto quello che sentì furono delle urla.

Il dolore era sempre più forte.

Il sangue ricopriva il pavimento intorno a me.

Piano piano tutto stava scomparendo.

É finita.
Morirò e perderò tutto.
Questo era il mio destino..?

Cosa ho fatto nella vita per meritarmi una fine così.

addio katy, addio amici miei, addio mondo...

.....buio....

This Moment -Katy Perry-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora