~Linguaggio abbastanza forte~
|~Jennie dall'apparenza sembra una normale ragazza ma non è così....lei è la figlia di Lucifero.
Jennie vive tra gli umani perché è alla ricerca della spada del padre il quale fu perso in battaglia contro Dio.
Va a scuo...
"quindi?" poi vedo arrivare la bella ragazza umana con un vassoio con bicchieri d'acqua e poi si siede
Zeldris: Jennie, lei è mia moglie e quei due ragazzi la sono i miei figli
non sapevo che dire, Zeldris era così tranquillo mentre mi raccontava quindi sembrerebbe la verità ",ma ti rendi conto di quello che stai dicendo? eh!?" ma non dice niente " fratello, tu ti sei sposato con una umana! un'umana!!" dissi ridacchiando per non impazzire " hai procreato bambini umani insieme a quest'essere inferiore!"
Zeldris: la guerra non ha niente a che fare con gli umani
"gli umani venerano Dio come una divinità pura, di luce propria e noi demoni che marciamo nelle viscere dell'inferno come cani per l'eternità e dicono che ce lo meritiamo!! ahaha e pensare che prima il tuo fidato soldato mi ha dato della stupida e che raderò l'inferno per colpa mia e di come andrà con il Bahamut perché mi batte il cuore!"
Zeldris: ed è vero?
"Quindi anche tu pensi che abbia perso la testa per l'angelo?" chiesi ormai persa Zeldris: sorellina, essere innamorati è una sensazione bellissima e unica facendoti dimenticare di tutto e di tutti. Se ti piace l'angelo ben venga, segui il tuo cuore principale e andrà tutto bene fidati.
"Io sono la futura regina dell'inferno e non posso far sterminare la mia gente, lo capisci?" Zeldris: se la tua decisione è quella di chiudere il tuo cuore per il tuo popolo allora io ti appoggerò, qualsiasi cosa tu scelga di fare io ci sono.
"non mi odi?" chiedo diretta Zeldris: perché mai dovrei odiarti? sei la mia sorellina o no? "Azazel prima davanti a tutti ci ha detto delle cose su di te che hanno lasciato tutti a bocca aperta, persino nostro padre, su come i nostri genitori non ti guardavano, non ti curavano, non ti davano attenzioni a differenza mia, come avresti voluto tu, che ti ho preso il trono essendo tu il maggiore dei due...."
Zeldris: all'inizio era cosi, la mia rabbia era infinita visto che quando ho lasciato l'inferno nessuno mi ha cercato o chiesto di come stessi, niente di niente, e questo mi ha fatto scatenare una grande rabbia ma anche delusione verso me stesso. Ammetto che quanto ho scoperto sin da quando eri nata, avevi il potere primitivo della dea della distruzione, da li ho capito che saresti stata la protagonista di tutto e che io sarei stato la ruota di scorta, ti odiavo sin da quando eri bambina, i tuoi poteri era sempre più grandi dei miei, eri sempre più abile con la spada a differenza mia, mi hai rubato la corona e il trono e la cosa più importante e che mi hai rubato l'amore dei nostri genitori.
Quando disse questo e come se mi avessero trafitta sui cuori da spade affilate, fa male sentirlo e capire che mio fratello si è sentito solo, abbandonato e non amato per colpa mia....alzo lo sguardo e lo vidi spento finché l'umana non lo prende per il braccio e lo abbraccia
Zeldris: sapevo che non avevo più niente a che fare li così informai nostro padre della mia partenza e lui accettò senza problemi, io non feci obbiezioni, non gli dissi quello che pensavo veramente così abbandonai l'inferno sperando con tutto il cuore che qualcuno potesse venire in nome della famiglia reale a chiedermi come stavo, cosa facevo, se tornavo...ma niente....Negli anni la mia sensazione di abbandono si trasformò in rabbia, volevo cosi tanto farmi notare da nostro padre che ero sempre sulle tracce degli angeli e uno dopo l'altro gli uccidevo senza pietà ma non mi bastava, volevo lei...volevo Diana, la primogenita di Michelangelo, ma senza successo. Tre anni fa incontrai Elena e fu la cosa più bella che potesse capitarmi, all'inizio la prima reazione fu quella che provavo per tutti gli umani, disprezzo e disgusto ma lei era cosi...cosi diversa che poco a poco il mio cuore cominciò a battere, uno dopo l'altro e la cosa che la rendeva così speciale e che non aveva paura del mio vero aspetto demoniaco e che mi amava nonostante questo e che i miei poteri non funzionano su di lei....
E si abbracciano "neanche del tuo comandamento?" e scuote la testa "neanche io posso oppormi al tuo comandamento" dissi rimanendo senza parole "Azazel sa di questo?" e lui annuì, non potevo crederci e pensare che soli cinque minuti fa c'era lui che mi stava uccidendo di parole pesante sul mio cuore e poi vengo a sapere di tutto ciò. "Hai pensato che forse Dio ti abbia messo nel tuo cammino quest'umana? che non ha paura? che i tuoi poteri non funzionano su di lei?" Zeldris: no
Disse cosi serio e decisi di non mandare avanti la conversone quando tutto ha senso e tutto questo per colpa mia e Dio se ne ha approfittato, gli faccio un sorriso empatico "i bambini come sono? danno segni demoniaci? e lui approvò
Zeldris: il ragazzo, Teo, ha preso da entrambi, gli sono cresciuti le ali demoniache, ha 16 anni umani ed ha una memoria e intelligenza fuori dal comune "Ha il potere del tempo?" E annuisce Non sapevo che dire, sapevo che sarebbe successo "la ragazza?"
Zeldris: Kayla ha preso tutto da Elena esteticamente ma caratterialmente da me, lei ha 18 anni umani e oltre alle ali demoniache ha il dono della manipolazione e sopratutto del fuoco infernale. "ha il mio stesso potere...." Zeldris: si, ti assomiglia davvero molto
Mi disse sorridendo e così anche Elena "posso parlare con loro, vederli?" e lui annuì molto felice cosi gli chiamò e dopo qualche secondo eccoli che erano davanti a me...
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Kayla: lei chi è? Teo: è bella Kayla: ti sembra il caso? Dice guardandolo male Teo: che c'è? Elena: ragazzi state calmi Zeldris: ragazzi lasciate che vi presenti Jennie, la mia sorellina nonché vostra zia Sorrisi e loro non sapevano che dire Kayla: lei è nostra zia? Ma ha la mia età!! "Beh in età umana più o meno si ma demoniaco ne ho più di 200" e rimasero di stucco Teo: si sì sei proprio bella E Kayla gli da un pizzicotto Teo: aiiiaaa Kayla: e piantala E mi metto a ridere Teo: perché sei diversa da papà? "In che senso?" Teo: papà esteticamente ha un volto europeo, il tuo è asiatico Zeldris: sulla terra noi non abbiamo un volto, ci mascheriamo da umani ma una volta all'inferno risvegliamo chi siamo davvero, come l'età, io sulla terra ne avrei 20, all'inferno più di 200, voi 17/18 anni demoniaci e 3/4 anni umani Teo: che figooo "Kayla posso vedere il tuo fuoco?" Kayla: il mio fuoco? "Si" Kayla: non posso... "In che senso non puoi?" Kayla: papà non te lo ha raccontato? "Che cosa?" Zeldris: beh Elena: la prima volta che Kayla ha usato il suo potere è stato un completo disastro, le fiamme ci hanno circondato e bruciavano molto, più del dovuto Zeldris: non sa controllarle "Lei ha il fuoco infernale nelle sue mani e non sa controllarsi?" Chiedi sbalordita e mio fratello annuì "Le fiamme sono molto pericolose anche per te fratello e per non parlare di te Elena che sei umana" e lei annuisce tristemente "Se la ragazza non imparerà a gestirle verrà inghiottita lei stessa delle fiamme dell'inferno e autodistruggersi da sola" Kayla: bene, sono proprio contenta di questa bella notizia "Tu invece?" Dico al ragazzino "sai controllare il tempo?" Teo: si ma solamente per qualche minuto "Per quanto?" Teo: il mio massimo è di dieci minuti" "È un buon inizio, senti Zeldris voglio insegnare alla ragazzina a controllare le fiamme dell'inferno" Zeldris: ma? "Ma deve venire giù con me" Zeldris: ma ti ascolti? Lei non è un demone completo, è metà umana, non so neanche se sopravviverà "Deve provarci se no verrà inghiottita delle fiamme, e sulla terra non è possibile se non vuoi sulla coscienza milioni di umani morti" Kayla: posso andare all'inferno?!! Chiese tutta entusiasta Kayla: finalmente! Zeldris: e se papà viene a scoprire di lei? "A nostro padre ci penso io" ci pensa un po' e finalmente approvò la cosa Teo: è io? Posso venire anche io? "Tu sei un passo più avanti di tua sorella, non hai bisogno di allenarti per il momento" annui senza dire niente. Kayla: che figata, vedrò il nonno e la nonna
