Le jour du premier match ⚽

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Sabato, 9:30.

Il caldo sole del Qatar entrava dalle vetrate della nostra suite affacciata sulla città, ero tra le braccia di Hakim che stava guardando il telefono. Mi ero appena svegliata e stranamente mi sentivo molto riposata. Appena si accorse che mi ero svegliata, mi diede un bacio in testa e posò il cellulare sul comodino accanto.

H: Buongiorno principessa, hai dormito bene?

Y: Buongiorno, abbastanza bene dai. E te?

H: Se ti ho sognata vuol dire che ho dormito da dio.

Ridacchiai a ciò che mi aveva appena detto e rimasimo abbracciati tra le coperte, sembrava di stare in paradiso. Nessuno dei due voleva alzarsi però oggi era una giornata abbastanza impegnativa, la prima partita di tutti mondiali Qatar, Marocco-Inghilterra. L'ultima partita con l'Inghilterra era avvenuta nel mondiale dell'86.

Ci alzammo svogliati dal letto e andai per prima in bagno, mi lavai bene la faccia e i denti, presi la mia trousse con il trucco e uscì dal bagno per lasciare Hakim entrare. Mi diede un bacio veloce ed entrò in bagno, io intanto andai vicino all'armadio e cercai qualcosa da indossare per oggi, Hakim doveva passare quasi tutta la giornata allo stadio per allenarsi con la squadra e quindi avrei passato la giornata in giro con Imane, Hiba e i loro figli. Dopo un po scelsi finalmente il mio outfit e lo indossai.

Ci indossai delle Air Force bianche per renderlo un po casual, presi la mia lady Dior bianca e misi un po di profumo, il solo e unico Chanel n°5

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Ci indossai delle Air Force bianche per renderlo un po casual, presi la mia lady Dior bianca e misi un po di profumo, il solo e unico Chanel n°5. Dato che ieri avevo fatto la piastra ai capelli, erano ancora belli, li sistemai un po con la spazzola e per il trucco misi del lucidalabbra e del mascara. Vidi Hakim uscire dal bagno con addosso la tuta della squadra, quella che usano per l'allenamento, era già tutto pronto e aveva su uno dei cappellini della sua collezione. Io non capisco qual'è quest'ossessione per i cappellini? Ma lo amo lo stesso.

H: Dove vai di bello oggi?

Y: Esco un po con le ragazze e i loro bimbi, sai, giriamo un po e niente.

H: Sai, se ti serve qualsiasi cosa chiamami. Ci sono le chiavi della macchina nella cassaforte in armadio, andiamo con l'autobus noi della squadra.

Y: Va benee, andiamo a fare colazione?

H: Sì, vado a prendere il borsone e arrivo.

Andò verso il divano e prese il suo borsone per l'allenamento, presi le chiavi e andammo verso la sala ristorazione dell'albergo. C'era un enorme tavolo con tutti seduti, giocatori con le loro famiglie e gli allenatori, io e Hakim andammo a sederci vicino a mio fratello e parlammo tutto il tempo. Salutammo i ragazzi che dovevano andare e rimasimo solo noi ragazze e i bimbi, decisimo di fare un giro per la città e di andare in qualche centro commerciale per comprare qualcosa.

Adesso siamo al centro commerciale a pranzare con i piccoli, giuro insieme sono carinissimi e super tranquilli. Strano per dei bambini di 3 anni. Avevamo comprato un sacco di roba e ci eravamo divertite tantissimo, almeno, loro hanno comprato più cose ai loro bimbi che a loro e le capisco. Chi non vorrebbe un figlio alla moda?

A football life -Hakim ZiyechDove le storie prendono vita. Scoprilo ora