Dopo aver sconfitto Red Death e salvato il multiverso, Barry Allen ha passato del tempo felice e solo con Kara e i suoi amici, ma come sappiamo le avventure a Central City non finiscono mai, una nuova e pericolosa minaccia si sta per scagliare sulla...
l'urlo del ragazzo per la disperazione non finí, fin quando il padre cadde a terra, ai piedi di Savitar, Barry si avvicinò subito, poggiandosi con le ginocchia accanto a lui, tenendogli su la testa
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : papà-...papà svegliati- forza...ti prego non lasciarmi ancora...ce la puoi fare...RESISTI
ripeteva, ma inutilmente, Henry ormai aveva smesso di respirare, e una lacrima di Barry gli cadde sulla fronte
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : papà... 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 -52 : sì...mi ricordo questo dolore
Barry alzò lo sguardo verso di lui, preso da una rabbia che non provava da molto tempo
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 -52 : la senti la rabbia ora, vero Barry? Ora sai come mi sono sentito io 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : NO
gli urlò, scagliandolo con rabbia contro il muro, facendogli pressione sul collo con entrambe le mani
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 -52 : VAI UCCIDIMI, AVANTI
disse per provocarlo, per poi correre via indossando la sua armatura, Barry lo inseguí mettendosi la maschera, e i due sfrecciarono per le strade della città, correndo come non mai, la rabbia di Flash lo spingeva ad andare più veloce, tanto che riuscí a raggiungere Savitar, facendogli uno sgambetto e facendolo schiantare contro il muro di un edificio, gli corse addosso, prendendogli la testa e sbattendola contro il muro una seconda volta, seguito da un calcio sempre alla testa, Savitar scappò, ma come lui stesso aveva fatto, Barry viaggiò nel futuro di un singolo secondo, apparendogli davanti, sferrandogli un pugno dritto nello stomaco, prendendolo per la caviglia e trascinandolo per le strade di Central City fino al tetto di un edificio, da lí lo lanciò con violenza di sotto, il nemico cadde di schiena, e Barry gli atterrò addosso con il ginocchio destro, si rialzò prendendolo per il collo, vibrando per evitare un suo pugno puntato al fianco, e rispose con una ginocchiata in piena pancia
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : SEI MORTO SAVITAR
gli urlò lui, facendo vibrare la mano destra, trovandosi però ad esitare prima di ucciderlo
𝐒𝖆𝖛𝖎𝖙𝖆𝖗 : FORZA FALLO
ma Barry non ci riusciva, Savitar scosse la testa, colpendolo con un pugno, riuscendo a liberarsi
𝐒𝖆𝖛𝖎𝖙𝖆𝖗 : c'eri vicino Barry 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : NON TENTARMI
urlò, correndogli incontro, mirando un pugno al collo, che Savitar schivò rispondendogli con un calcio
𝐒𝖆𝖛𝖎𝖙𝖆𝖗 : non preoccuparti, avrai l'occasione di farlo, e quando accadrà, diventerai me 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : non diventerò te
disse lui con rabbia, rimettendosi in piedi
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : LA PAGHERAI PER QUELLO CHE HAI FATTO 𝐒𝖆𝖛𝖎𝖙𝖆𝖗 : non aspetto altro
Barry tentò di colpirlo, venendo però colpito prima da un fulmine del suo nemico, che ne approfittò per scappare subito dopo. A casa di Joe, Jay, Max e Kara si erano appena ripresi dal colpo, tutti erano preoccupati di cosa fosse successo, Kara uscí volando, cercando Barry ovunque, per tutto il pianeta, e alla fine lo trovò, seduto su una roccia davanti alla loro casa di montagna, con sguardo basso, lo sentiva piangere da molto prima di scendere, gli atterrò accanto, capendo, purtroppo, cos'era successo, le vennero gli occhi lucidi quasi subito, e non riuscí a fare altro che sedersi accanto a lui, poggiando la testa sulla sua spalla in un abbraccio, ma questa volta, nemmeno questo riusciva a calmarlo, sentiva una rabbia dentro che non riusciva a tenere a bada, piangeva, ma i suoi pugni erano ben stretti, Dio solo sa che cosa avrebbe fatto a Savitar in quel preciso momento se fosse stato lí con loro, Jay e Max, arrivarono sul posto portando anche il resto del team, che vedendo i due messi in quel modo, non dovettero nemmeno pensare a cosa fosse successo, Iris abbracciò Joe, che era già in lacrime, così come Cisco e Caitlin, Jay si tolse l'elmo, cercando di trattenersi il più possibile, e poco dopo, Barry si alzò, facendo per rimettersi la maschera
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : amico- 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : Cisco, non voglio sentire nessun discorso sul calmarmi, da nessuno 𝐈𝚛𝚒𝚜 : forse dovre- 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ho detto da nessuno, non mi interessa, non importa che parte di me perderò, e non mi interessa che cosa dovrò fare per fermarlo, appena lo troverò, dovrà pregare un vero Dio di essere ancora tutto intero 𝐉𝚊𝚢 : ragazzo...ascoltami 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : no Jay, non questa volta 𝐉𝚊𝚢 : ascoltami, affrontarlo ora non ti servirà, non sei nelle condizioni di farlo 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : JAY CHE DIAVOLO HA UCCISO TUO NIPOTE
urlò per la rabbia, e Jay rimase in silenzio, sentendo un nodo alla gola
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : dovresti essere lí fuori con me a dargli la caccia, a trovarlo e farlo soffrire come non mai, non qui a farmi la predica 𝐉𝚊𝚢 : so che sei arrabbiato... 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : solo arrabbiato, certo 𝐉𝚊𝚢 : ma devi ricordarti cosa vorrebbe tuo padre per te 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : E QUANDO CONTERÀ CIÒ CHE VOGLIO IO?
a quella frase nessuno rispose, non sapevano che cosa dire
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : Savitar ha appena ucciso mio padre, davanti ai miei occhi in meno di un minuto, siete tutti qui pronti a farmi il discorso sul "non uccidere per non perdere chi sei", ma avete pensato solo per un secondo che cosa rimarrebbe di me se uccidesse anche tutti voi? Pensateci, poi ditemi ancora che devo mantenere la calma e stare ad aspettare 𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : ci salveres- 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : come ho appena salvato mio padre? Neanche ho visto il movimento che Savitar ha fatto, non sono riuscito a fare niente, niente. 𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : amore...ti prego...respira per un momento 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : non è il momento adesso 𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : sì..vieni qui
disse con calma per farlo stare tranquillo, ma l'unico risultato fu che riprese a piangere
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : a malapena mi reggo in piedi...faccio fatica a respirare e tutto ciò a cui riesco a pensare è se sarò o meno veloce abbastanza da salvare almeno uno di voi da lui, mi dispiace...questa volta le parole non funzioneranno
e con quello, il velocista se ne andò correndo, Kara provò a raggiungerlo, ma era troppo veloce
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : uno di voi cadrà...e l'altro...subirà un destino peggiore della morte
sentendo Cisco dire quelle parole, il team capí che Savitar aveva ragione, la profezia si era avverata del tutto, uno di loro li aveva traditi, anche se poi l'hanno salvata, uno di loro è morto, e l'altro, Barry stesso, sta subendo un destino peggiore della morte, il velocista intanto, si fermò cadendo sulle ginocchia davanti alla tomba della madre, lasciandosi andare
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : devo trovarlo 𝐉𝚊𝚢 : Kara...forse ora non è una buona idea 𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : si farà uccidere- 𝐉𝚘𝚎 : se Savitar...lo avesse voluto morto, lo sarebbe 𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : non starò certo qui a lasciare che soffra 𝐉𝚘𝚎 : l'hai visto anche tu...nessuno di noi può aiutarlo, non adesso almeno, dobbiamo dargli del tempo, sarà lui a venire da noi, te lo assicuro
e nonostante non volesse, Kara rimase ferma, ad aspettare. Al cimitero, Barry poggio la mano destra sulla lapide della madre, mentre una lacrima gli scendeva, bagnando la parte della maschera sottostante all'occhio
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : mi dispiace...non ho...non ho potuto salvare nessuno dei due...sono stato una delusione...
sussurrò, e abbassò lentamente la testa in avanti, poggiandosi con la fronte alla lapide, e anche con la mano sinistra, e proprio quando stava per riprendere a piangere, una luce azzurra alle sue spalle attirò la sua attenzione, lui si girò lentamente, rimanendo senza parole per ciò che vide, si trattava del Flash di terra 90, con un altro ancora, proveniente da un'altra terra probabilmente, al suo fianco
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
