Era già passata una settimana dal primo incontro tra Claire e Josie, ed era già nata un'ottima amicizia. Però in questa nuova giornata, la storia, si concentra su Emily.
Era la quinta ora ed Emily era d'avanti al suo armadietto, prendendo i libri e i suoi appunti per la presentazione di chimica. Però, ad un certo punto si avvicina a lei la squadra di nuoto, tutti i membri erano vestiti con la giacca sportiva della scuola e in jeans.
«Bene bene bene, ma guarda un pò chi abbiamo qui!»
Disse Jonathan, il capitano della squadra di nuoto
«lasciami in pace Jonathan!»
Ribbattè Emily
«Okay senti secchiona. Esattamente come te, tra poco ho l'ora di chimica e come ben sai c'era la presentazione oggi»
Disse Jonathan con il suo solito tono superiore e da sbruffone
«Si lo so bene. E con questo?»
Rispose con tono deciso lei
«Okay vado dritto al sodo secchiona. Non ho fatto la presentazione ma se prendo un altro brutto voto non potrò gareggiare in una delle gare più importanti dell'anno. Quindi, mi serve la tua presentazione, così avrò una A+ assicurata»
Allora, al suono di queste parole, con rabbia e decisione, fu Emily ora a parlare
«Va al diavolo!»
Al suono di queste parole l'intera squadra emanò un sussulto sorpreso dalle parole di Emily e subito dopo tutti iniziarono a ridere.
«Beh, se non vuoi darmelo con le buone, lo prenderò io con le cattive»
La minacciò Jonathan.
E a questo punto, nel mentre che stava allungando una mano per cercare di afferrare il quaderno con la presentazione di Emily, una voce da dietro l'intera squadra emise un suono
«EHY!»
Disse la misteriosa voce.
Quando tutti i presenti si girarono per vedere da chi fosse stato emesso quel verso, si vide la figura di una ragazza, e quella ragazza, era Lizzie.
«Perché non te la prendi con qualcuno della tua taglia eh Jonathan?»
Disse Lizzie con uno sguardo di sfida rivolto a Jonathan
«E tu saresti alla mia altezza?»
Le disse lui con la sua aria da sbruffone
«Oh hai ragione, tu non arrivi neanche all'altezza di una formica»
Al suono di queste parole, Jonathan si avvicinò con passo svelto a Lizzie con una faccia visibilmente arrabbiata
«Ah si!, adesso ti faccio vedere chi non è alla tua altezza!»
E subito, dopo tento di sferrare un pugno a Lizzie. Però non riuscì nemmeno a muovere il braccio che, Lizzie sferrò una ginocchiata nello stomaco di Jonathan e subito dopo gli sfoderò un calcio nelle sue parti basse, che lo mise direttamente al tappeto. Lizzie subito dopo si inginocchiò vicino al ragazzo disteso sul pavimento e gli sussurrò all'orecchio:
«La prossima volta non mi limiterò a metterti al tappeto, quindi pensa bene a quello che farai d'ora in poi pezzo di merda»
Si alzò con fatica, con anche l'aiuto dei suoi compagni di squadra ancora scioccati dall'accaduto.
«E voi che avete da guardare?! Forza sparite prima che faccia lo stesso anche a voi!»
Gli disse Lizzie.
Al solo sentire di queste parole, l'intera squadra, se la diede gambe levate. Subito dopo, Lizzie si girò verso Emily, che sembrava essere ancora leggermente scioccata dall'accaduto. E da quel momento, ci fu un totale silenzio, con continuo scambio di sguardi da parte di entrambe le ragazze.
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"Il risveglio"-"le guardiane riunite"
Fantasy[IN REVISIONE] [TUTTI I CAPITOLI CHE ALL'INZIO AVRANNO QUESTO "•", Sono quelli che sono stati già REVISIONATI E AGGIUSTATI] Quattro ragazze, apparentemente normali adolescenti, sconosciute tra di loro ,scopriranno di avere un passato e un destino in...
