AMY
Mi sveglio con la voce di mia madre in sottofondo che mi urla di alzarmi.
Lo faccio.
Mi stropiccio gli occhi devastata dal sonno e dalla stanchezza.
Stare fino a tardi in videochiamata con Amber e Phil non mi sembra più una grande idea e quando mi guardo allo specchio, mi rendo conto che anche la mia faccia deve pensarla allo stesso modo.Mi faccio una doccia, mi vesto con le prime cose che trovo e scendo di sotto.
« Oh sei qui. Io devo scappare a lavoro. » mi accoglie mia madre indaffarata a caricare la lavastoviglie.
« Non dimenticarti la cena di stasera.»
A quelle parole mi viene da vomitare e lo stomaco si contorce chiedendo pietà. Me n'ero dimenticata.« Non te ne sarai dimenticata vero? »
« No! Mi ricordo tranquilla. » mento spudoratamente.
Mia madre mi guarda con il suo solito cipiglio severo in fronte. Non capisco come faccia davvero. Non sorride mai. Mai.
« Ci vai vestita così a lezione? » domanda squadrandomi dalla testa ai piedi.
Non mi piace affatto il suo sguardo su di me, non di meno, non glielo faccio pesare che forse e dico forse, potremmo avermi offesa.
Mi guardo anch'io di riflesso e in tutta onestà non noto niente di strano.
Jeans chiari, maglia a maniche corte bianca e un cardigan.« Sì..» mi limito invece a rispondere.
« Uhm... Davvero tesoro non capisco perché ti ostini a vestirti in maniera così sciatta. » insiste a fare commenti sprezzanti mentre si avvicina « Potresti essere persino carina se solo ti sistemassi un po'... Hai i tipici tratti di una bambolina.. solo che non li valorizzi. Dovresti prendere esempio da Amber. »
Si allontana di nuovo e finalmente decide che è arrivato il momento di togliersi dai piedi.
« A stasera allora..»
« Sì ciao..»
« Ah Amy? » mi richiama sulla soglia della porta.
Le vado incontro bloccandomi a metà strada.
« Ti farò trovare un vestito in camera tua..tu cerca di non fare tardi e ci vediamo direttamente lì. Ti mando l'indirizzo preciso dopo. »
Annuisco ma lei non può vedermi perché è già uscita e si è richiusa la porta alle spalle.
***
« Indovina un po' chi sono? »
« Oh piantala Phil, le fai lo stesso stupido scherzo da una vita! »
« Stamattina ci siamo svegliati con la luna storta principessina? »
« Perché non cammini un po' e te ne vai a fanculo? »
« Perché tu..»
« Stop. Finitela. »
Finalmente avevano fatto silenzio.
« E Phil.. potresti togliermi le mani dalla faccia? Grazie. »
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Mai più soli
RomanceSU AMAZON IL LIBRO È IN VERSIONE CARTACEA E EBOOK. LA VERSIONE EBOOK È A 0,99€. GRATIS PER KINDLE UNLIMITED Amy e Scott frequentano lo stesso college ma non si conoscono affatto. Sono pure vicini di casa a dire il vero eppure non hanno mai scambia...