capitolo 13

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Sento il campanello suonare e lentamente apro gli occhi e ancora presa dal sonno chiedo "chi è" e una voce conosciuta mi risponde "sono io scema apri" apro la porta e vedo Maria salire con una maglietta nera, una sciarpa e gli occhiali da sole "madonna mia sembra che stai andando a fà na rapina"
"Sono venuta a rapire te" disse compiaciuta, io alzo gli occhi al cielo e le dico "ma che te sembra normale venì alle 8 de mattina?"
"Prima cosa sono le 10 e non le 8 seconda cosa volevo vederti e terza cosa ieri alla fine non mi hai chiamata per dirmi di essere arrivata"
"Che so altre cose le vuoi aggiunge?.. e poi sono tutta conciata male me potevi chiamà prima"
"Sei bellissima anche così, adesso vatti a preparare che andiamo a fare colazione, sbrigati però se no non arriviamo al pranzo.. direttamente alla cena" le faccio cenno con la testa di seguirmi in camera e scelgo cosa mettere mentre maria si distende sul letto aspettandomi.
Prendo dei jeans e una maglia e tolgo il sopra del pigiama, con gli occhi di maria che non si staccano un attimo da me "sabrina sbrigati a vestirti perché non so quanto ti potrò resistere" mi disse mentre si leccava le labbra, io feci il contrario e tolsi la parte sotto lentamente e guardandola dallo specchio dritta negli occhi con un sorriso malizioso "beh vediamo allora quanto riesci" mi allungo lentamente per prendere i jeans mentre maria osserva ogni cosa che faccio a denti stretti, mentre sto per metterli vedo maria che si sta per avvicinare "e no cara mia tu stai ferma lì" dissi compiaciuta sentendo lei farfugliare un "che stronza"
Mentre stavo per prendere la maglia lei la prende e se la mette dietro di se
"Ti vuoi rendere le cose difficili eh marì?" Di scatto mi avvicino a lei e mi metto a cavalcioni con lei stirata sotto, il mio seno che quasi le finisce in faccia nel mentre lei si morde il labbro inferiore.. sta per invertire le posizioni quando io nel momento suo di debolezza prendo la mia maglietta , mi alzo fiera e me la metto
Vedo Maria letteralmente impassibile per qualche secondo "che te sei incantata? L'hai voluto tu eh"
"Sabrina tu sei proprio stronza vieni qua se no veramente ti prendo e ti faccio mia, poi vediamo chi si incanta"
"Capirai.. ci sono nata con queste caratteristiche, andiamo che si è fatto tardi" le dissi mentre mi chiudevo in bagno a sistemare i capelli prima che veramente mi facesse incantare, dato che prima ho dovuto mantenere anch'io molto controllo, perché diciamocelo come si fa a resistere maria?
Apro la porta del bagno e stranamente non mi trovo maria dietro la porta, vado in cucina e la vedo seduta nel divano ad aspettarmi "ma che te la sei presa?" "Ma no sabrina solo.. non è finita qua"
A quelle parole mi è venuto un brivido di eccitazione e di conseguenza mi lecco un labbro a sol pensiero, nel mentre maria mi guarda apre la porta e con un sorrisetto esce e ci dirigiamo verso la sua auto

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 31, 2023 ⏰

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