Capitolo11

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" Ricciolina , si può sapere che ti è successo? Hai fatto andare via Emily cazzo" la voce di Jacopo arrivò al mio orecchio, mentre lavavo i piatti della cena. 

Ero nervosa. Tanto. E la voce di Jacopo non aiutava.

"Allora? Ti ho fatto una domanda" continuò, osservandomi dalla penisola. 

"E io non voglio rispondere! Ti è chiaro o devo farti un cazzo di disegnino????" risposi, schizzando acqua dappertutto. Feci un respiro profondo e mi calmai. Asciugai le mani e mi feci una coda alta per non bagnarmi i capelli puliti. Jacopo mi osservò per tutto il tempo, cosa che mi mi mise seriamente a disagio.

"Pronto? non hai mai visto una ragazza farsi la coda?" chiesi, riportando i suoi occhi nei miei.

Si avvicinò a passi felini e si posizionò dietro di me, così vicino che il suo petto sfiorò la mia schiena " ne ho viste tante, ma non per i motivi che pensi tu, ricciolina " soffiò sul mio collo, provocandomi brividi intensi ... aspetta, era un dongiovanni ???

"Sentimi bene" iniziai, girandomi, trovandomi il suo petto praticamente davanti "emh... sentimi" dissi impacciata per via del contatto fisico 

"Ti sento ricciolina, dimmi" mi provocò con voce rauca, toccandomi con una mano un fianco, coperto solo da un misero golfino di lana.

"Non mi interessa se sei un dongiovanni e stiamo in camera assieme ok? Non mi interessi e non mi piaci perciò non ci provare nemmeno! Ti è chiaro?" dissi in un momento di coraggio

Mi guardava con quei vetri verdi e mi sorrideva. E che sorriso.

" Ricevuto" disse, e prima di allontanarsi, mi fece l'occhiolino

sbaglio o fa caldo?




AUTRICE ANGOLO

Ciao belliiii

se mi volete male per l'assenza, ci sta scusateeee

scusate il cap corto ma ne sto preparando un'altro

Che succederà nel prossimo capitolo??

Bacii

Ali

Tutte le volte che non ti ho detto grazieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora