Gideon entrò in casa soddisfatto. Ormai George aveva capito che non poteva continuare a pagare Lucie prima del tempo per stupidaggini e non solo finalmente tutti i dipendenti della loro caffetteria ricevevano finalmente in tempo lo stipendio ma venivano pagati loro anche gli straordinari che Gideon aveva iniziato a fare alcune volte di mattina per non far insospettire la madre di Dennis visto che a conti fatti non esisteva più il secondo lavoro di Dennis in quel momento. Merida ogni tanto lo guardava come se stesse cercando di capire se fosse suo figlio o qualcun altro ma Gideon si riteneva un bravo attore ed era certo che la donna non era ancora arrivata alla conclusione che in realtà non era Dennis. Nonostante ciò però nell'ultimo periodo aveva cercato di stare il più attento possibile il che significava anche rinunciare a mangiare le fragole di nascosto a Merida come aveva fatto per un po'. Doveva resistere anzi poteva farlo.
Le cose si erano fatte più complicate invece con Nina. Nina non sospettava niente di lui, lo credeva realmente Dennis anche perché Gideon aveva seguito il consiglio dell'altro e cioè lasciar parlare la ragazza di gossip vari e sviando discorso nuovo fidanzato inventandosi nomi di ragazzi con i quali diceva di essere stato anche se non era vero giusto per non farla insistere troppo, ma per lui era difficile non provarci con la rossa. Era una bellissima ragazza, lo aveva notato fin dal primo giorno, e anche se aveva una cotta stratosferica per lui che continuava a sventolare ai quattro venti Gideon aveva capito che non lo stava puntando per i suoi soldi e molte volte era stato tentato di dire alla ragazza di essere in realtà Gideon. Non lo aveva mai fatto però e un po' se ne stava pentendo perché la voglia di baciare Nina aumentava giorno dopo giorno. Era arrivato alla conclusione che doveva chiedere a Dennis se poteva rivelare tutto alla rossa e sperare in un si da parte dell'altro.
-tutto bene a lavoro?- gli chiese Merida vedendolo entrare in cucina e sorridere nel vedere una piadina, che la donna aveva appena preparato, nel suo piatto e si sedette difronte alla castana.
-si tutto bene- rispose lui facendole vedere poi la busta con la paga di quel mese.
-non ci credo che abbia messo la testa a posto quel tizio- ridacchiò Merida sorridendo al figlio -devi ancora uscire?- gli domandò poi notando come il ragazzo stava mangiando fin troppo velocemente la sua cena -devi masticare lentamente per digerire bene-
-lo so- sussurrò Gideon -ma ho promesso a Nina che l'avrei accompagnata in un locale- spiegò ed era vero. Quando aveva sentito che la ragazza voleva andare da sola a ballare in un locale perché non aveva trovato nessuno non ci aveva pensato due volte a dire che l'avrebbe accompagnata lui. Nina lo aveva guardato male, ribadendogli anche che non era un locale gay, ma Gideon era rimasto fermo nella sua decisione: era stranamente già gelose della rossa e non voleva le accadesse niente di male.
-di solito eviti di andare in giro per locali-
-già ma Nina è da sola e ho paura per lei con tutto quello che si sente in giro- sussurrò riferendosi a tutti gli incidenti che aveva sentito nei telegiornali in quei giorni.
-fa il bravo e non bere troppo se no domani non ti alzi in piedi-
-tranquilla mamma. Io vado- aggiunse poi lasciando un bacio sulla guancia della donna e salutandola con la mano prima di uscire dalla casa e raggiungere velocemente quella di Nina, della quale aveva chiesto l'indirizzo giorni prima a Dennis, e sorrise nel notare che la ragazza era uscita proprio in quel momento -tu vuoi farmi fuori maledetta- sussurrò senza farsi sentire dalla ragazza notando il vestito che si era messa e che gli stava facendo confluire il sangue dal cervello ad un altro luogo.
-eccoti!- urlò Nina saltandogli addosso incurante dell'effetto che avrebbe fatto al ragazzo e ridacchiando leggermente.
-ehi...hai già bevuto?- domandò accorgendosi dell'alito che sapeva di alcol dell'altra.
-un goccio- sussurrò lei che più Gideon la guardava più capiva che era letteralmente andata -sai i miei oggi hanno nuovamente litigato ed entrambi sono usciti di casa andando dai loro rispettivi amanti- Nina sorrise -mi hanno lasciata di nuovo da sola a casa e io ho deciso che se proprio devono farmi sentire una pezza potevo finirmi la scorta di alcolici che hanno nel mobiletto in soggiorno- Gideon sgranò gli occhi a quelle parole -non voglio pensare a niente questa sera...andiamo a ballare- urlò facendo per andare in direzione del locale che avevano scelto ma Gideon la bloccò.
-sei partita, hai bisogno di riposare- le sussurrò il castano prendendole con facilità le chiavi di casa dalle mani e aprendo la porta dell'appartamento della rossa per poi entrare insieme alla ragazza che lo stava guardando delusa -non guardarmi così, troppo alcol può fare male. Ci andremo un altro giorno in quel locale se proprio vuoi- e Gideon si mise a cercare il numero di Merida sul telefono di Dennis e si portò l'apparecchio all'orecchio -mamma Nina è ubriaca marcio rimango a casa da lei e non ci muoviamo-
-non ti preoccupare, falle mangiare qualcosa- gli disse prontamente Merida e Gideon annuì chiudendo la chiamata mentre Nina gli si era avvicinata ridacchiando cercando le chiavi di casa su di lui per poter uscire.
-dai...voglio ballare-
-balla qui- le disse Gideon riuscendo a scostarsi e ad andare verso la cucina, dove vide tutte le bottiglie di alcolici vuoti, cercando di trovare qualcosa da prepara alla ragazza.
-lo sai che sei identico a Gideon?- ridacchiò ancora Nina -vorrei che tu fossi lui-
-sono Gideon- le disse il castano conscio che probabilmente la ragazza si sarebbe dimenticata tutto -io e Dennis ci siamo scambiati-
-come no Nis- ridacchiò ancora la rossa sedendosi sul tavolo della cucina e osservandolo attentamente mentre Gideon la raggiungeva mettendo le mani accanto alle sue cosce guardandola attentamente.
-sono Gideon- le disse nuovamente baciandola. Si sarebbe preso solo quel bacio per quella sera e poi avrebbe chiamato Dennis per chiedergli di poter rivelare tutto a Nina.
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L'altra mia metà
RomantikGideon e Dennis sono uno la copia dell'altro anche se all'apparenza non hanno nulla in comune e non si sono mai nemmeno incontrati fino a quando Gideon e il suo migliore amico non entreranno nella caffetteria nella quale lavora Dennis.