Erano in viaggio almeno da due ore ed Isabel continuava a piangere.
"La smetti di piangere?! Tanto nessuno ti può venire a salvare".
Disse Mattia acidamente.
Passarono 5 Min e Isabel continuava a piangere e ad urlare.
Improvvisamente Mattia fermò la macchina, aprì il bagagliaio e prese del nastro adesivo.
Andò da Isabel e le mise il nastro adesivo intorno alla bocca e le bloccò i polsi sul sedile così non poté togliere il nastro che le bloccava la bocca.
Ripartì poco dopo.
Passarono altre 2 ore e Mattia si fermò in un aeroporto.
Fece scendere Isabel e la fece salire su un jet.
La legò ad x con le cinture e si mise seduto vicino a lei.
Quando il jet partì Isabel si irrigidì.
"Cos'è hai paura di volare?"
Isabel annuì.
"Hoooo, la bambolina ha paura di volare.
Allora ho fatto bene a scegliere il jet.
Almeno la stellina ha paura di qualcosa".
Sogghigno Mattia.
Dopo qualche ora di volo arrivarono a destinazione.
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"Allora bambolina, questa sarà la tua nuova casa e se proverai a scappare bhe ... Ti uccido"
"Come scusa?! Tu mi hai portato dall'altra parte del mondo e mi stai dicendo che se provo a scappare mi uccidi?? Ma ti senti quando parli ho hai delle patate nelle orecchie e poi... Altra cosa... COME FACCIO A SCAPPARE SE HAI CANI DA GUARDIA E CENTINAIA DI GUARDIE PER TUTTA L'AREA DELLA CASA.
NO TU ADESSO ME LO DEVI SPIEGARE."
"Bambolina, primo con me non alzi la voce
Secondo, tu sei intelligente e trovi sempre un modo per scappare quindi e meglio che ti avverto prima che fai una stronzata" "adesso ci dobbiamo riposare"
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sindrome di Stoccolma
RandomIsabel, ragazza diciassette, ricca, super viziata e timida, vive a Chicago con la sua famiglia. un giorno viene rapita da un ragazzo diciannovenne ossessionata da lei. Isabel avrà molta paura di lui... Ma cosa succede se si innamora del suo rapitore...
