Adam.
Cosa...suo figlio.
Vedo delle lacrime rigargli le guance, no non non o la minima idea del dolore che a dovuto affrontare, il suo sguardo e perso nel vuoto 《 avevo 16 anni e avevo appena perso la mia famiglia ero sola per strada ed ero appena stata stuprata...qualche settimana dopo scopri di essere incinta...non sapevo prendermi cura di me...non l'avevo mai fatto prima non ero mai stata sola...ma decisi di tenerlo e di dargli tutto l'amore possibile...solo che il mio corpo era denutrito e ero per strada da sola camminavo per settimane senza cibo ne un riparo con un con il dolore della perdita e la paura che quello che avevo subito potesse succedere di nuovo...sono arrivata a 3 mesi per miracolo ma poi lo perso...il mio corpo non riusciva a reggere la gravidanza e il bambino era debole...questo sono state le uniche parole che mi anno detto in ospedale...e in ben che non si dica un altra ferita si aggiungeva al mio cuore ormai distrutto...》mi avvicino a lei e gli accarezzo il viso magro e pallido, a perso la sua famiglia a causa mia a dovuto subire la violenza a causa mia...e a perso il suo bambino a causa mia...《 lascia che mi prenda cura di te...solo questa volta 》 alza lo sguardo verso di me, vedo rabbia nei suoi occhi 《 non ti voglio nella mia vita...lai già resa difficile...non voglio più avere a che fare con te...e se prima non volevo un compagno figuriamoci adesso che so chi sei realmente Adam un assassino un uomo spregevole un grandissimo bastardo...che a saputo solo rovinarmi la vita 》 la sua lingua e affilata e le sue parole cosparse di veleno e odio puro, se chiunque altro avrebbe detto quelle parole non mi avrebbero toccato ma dette da lei la donna che dovrebbe amarmi sono come pugnali dritti al cuore 《 ok lo accetto sfogati su di me fallo me lo merito...se questo ti sarà utile per toglierti anche un piccolo peso...fallo 》si alza in piedi ma vedo che si porta la mano sulla fronte e barcolla 《 ora basta non ti lascerò qui per la tua testardaggine 》 mi avvicino a lei e la sollevò sulle mie spalle. Vedo che non capisce molto come se stesse per perdere i sensi, apro lo sportello del passeggero e la adagio delicatamente su esso, gli metto la cintura di sicurezza e richiudo lo sportello. Salgo in macchina e parto. Non parla non a spiccicato una parola da quando siamo partiti. Parcheggio sotto casa sua , scende dalla macchina ma non appena fa un paio di passi la vedo cadere a terra, scendo velocemente dalla macchina e mi precipito da lei 《 luna...piccola lupa 》 la prendo in braccio e con le sue chiavi entro in casa la stendo sul divano, e svenuta davanti a me, sta male dovrei chiamare un ambulanza un amico, all'improvviso il suo telefono squilla lo prendo ed e sister
Inizio chiamata:
《 Pronto 》dal altra parte sento la ragazza che al suono della mia voce si in panica 《 tu chi cazzo sei!? Deve luna?!! Se gli ai fatto qualcosa io ti spacco il culo 》 io sospiro, ma ovviamente la sua migliore amica potrebbe avere mai una carattere dolce e educata no anche lei e "particolare" 《 sono Adam...luna e svenuta sono a casa sua e mi sto prendendo cura di lei 》la sento quasi ringhiere di rabbia 《 A TU SEI QUEL GRANDISSIMO FIGLIO DI PUTTANA DEL SUO COMPAGNO! 》 come o detto particolare si...volevo dire Satanico scusate
《 non procuparti...anche se credi il contrario non gli farei mai del male 》 poi butto giù, mi devo occupare della mia compagna non della sua migliore amica che mi tira insulti come se fossero coltelli.Luna.
Apro lentamente gli occhi. Che cazzo e successo?. Mi guardo intorno e vedo che sono a casa mia 《 Dei ti sei svegliata...finalmente 》 mi tiro su con fatica, perché non se ne va...voglio solo stare da sola con il mio dolore...《 non sto scherzando cane...devi andartene 》lo vedo alzarsi e veire al mio fianco 《 voglio solo parlare luna 》 《 e di cosa vorresti parlare sentiamo...di come hai spezzato il mio mondo in un niente...io a causa tua o dovuto superare l'inferno cercando di non perdermi giorno dopo giorno, ma guardami non sono neanche l'ombra della ragazza che ero prima 》 mi alzo dal divano furente di rabbia, a causa sua la vera me morta quasi 4 anni fa e ora viene qui per parlare 《 so che mi odi...e lo capisco...ma dammi almeno la possibilità di spiegarti 》 cerco di reprimere le lacrime 《 ti ascolto 》perché sto cedendo alle richieste di un mostro? 《 luna io non riesco a starti lontano, sono molto preoccupato per te adesso...i tuoi turni di lavoro infiniti, salti i pasti, fumi troppo, gli attacchi di panico e non dormi, ti stai uccidendo luna...ti prego dammi la possibilità di prendermi cura di te...》 lui come fa a sapere tutte queste cose. I ricordi di questi giorni mi tornano in mente e le lacrime salgono pizzicandomi gli occhi 《 hai bisogno di qualcuno che si prenda cura di te luna...quel qualcuno vorrei essere io dammi solo questo, so di non poter avere mai il tuo amore e me ne sono fatto una ragione per quanto doloroso sia ma vederti così no non lo accetto 》sento tutto il dolore accumulato in questi anni inondarmi il corpo, le mie gambe sembrano troppo fragile e stanche, cado in ginocchio. Quanto verrei finirla qui...
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Alpha e la ragazza nell'ombra
Fantasy⛔🔞🔞🔞Linguaggio forte e scene pesanti non adatto ad un pubblico sensibile ⛔🔞🔞🔞 ⛔🔞🔞🔞Dark romance fantasy 🔞⛔🔞🔞 lei: Luna una ragazza italiana di 19 anni rimasta orfana quando aveva 16 anni a causa di un attacco da parte dei licantropi che u...