Una sera,Un bacio innocente, Uno schiaffo a uno sconosciuto, può far prendere una direzione diversa alla tua vita?
Quella di Aurora si.
Quella sera, in quel locale e quel bacio a quello sconosciuto, stravolgeranno la sua vita, trascinandola in un...
Charles decide di fermare la sue falcate nervose, solo quando arriviamo davanti alle porte scorrevoli dell'entrata del nostro splendido hotel. Si gira nervosamente verso di me e inizia a sistemarmi la giacca addosso. Guardo le sue mani tirarmi il pellicciotto freneticamente, per poi rivolgere il mio sguardo sul suo viso.
<<Charles, va bene così>> dico guardando il suo viso accigliato sulla mia povera giacca bianca. <<dovresti metterti il capello o congelerai di freddo>> dice rivolgendo il suo sguardo nervoso verso il mio capo e iniziando ad aggiustare le ciocche di capelli. <<Charles>> lo richiamo dolcemente prendendogli le mani.
Charles chiude gli occhi a quel tocco e sospira, mentre le nostre mani si intrecciano cadendo lungo i nostri corpi. <<hanno ragione, ho sbagliato, la colpa è la mia. Tuo fratello cerca solo di proteggerti>> dico mentre lo guardo puntarmi i suoi occhi smeraldo nei miei. <<non doveva parlare così, mi dispiace>> dice sospirando. <<non fa niente, non è successo niente>> dico accarezzando la sua mano con il pollice.
Lo vedo prendere un bel respiro e cerco di sorridergli il più dolcemente possibile, per rassicurarlo. Rimaniamo lì, fermi in quel posto, a guardarci negli occhi, dimenticandoci di tutto quello che c'è in torno a noi. Fino a quando sentiamo una voce schiarirsi a qualche passo da noi. Ci voltiamo e rimango sbalordita alla vista del ragazzo.
<<sono qui per.. emmh.. io sono molto...>> farfuglia nervosamente Lorenzo, mentre dietro di lui si raggruppano i ragazzi. Io gli sorriso dolcemente lasciando le mani di Charles per avvicinarmi al fratello maggiore e posagli una mano sul braccio.
<<lo sono anch'io Lorenzo. Non hai bisogno di scusarti>> lo rassicuro prima che lui potesse finire la frase. Lorenzo posa la sua mano sulla mia e mi sorride come solo un Leclerc sa fare. Poi si gira verso il fratello, che lo scruta attentamente con sguardo severo, e si avvicina. I due si guardano intensamente senza proferire parola, ma quel silenzio vale molto di più, per poi darsi un'abbraccio fraterno.
Il mio cuore si scioglie a quelle immagini e sento una mano posarsi sulla mia spalla. Mi giro per osservare Arthur al mio fianco, che sorride.
<<Arthur, la smetti di importunare Aurora? Lo sappiamo tutti che hai una cotta per lei>> dice Charles sporgendosi oltre il fratello maggiore.
Io arrossisco e sento i ragazzi ridere. <<solo io eh??>> ribatte Arthur più come una frecciatina mentre fa l'occhiolino al fratello, facendo intendere a tutte e due di cosa stesse parlando. Il mio viso esplode in un rossore, sento le guance andare a fuoco e quello di Charles fa lo stesso.
<<cosa intende?>> interviene Andrea confuso. <<nulla>> dico mentre inizio a camminare velocemente verso l'uscita. <<insomma andiamo a sciare?>> chiedo verso il gruppo cercando di cambiare discorso.
Manca solo che ci mettiamo a parlare delle nostre gesta "atletiche" della notte.
<<si andiamo>> dice Charles capendo quello che stavo facendo. I ragazzi si guardano confusi mentre Arthur se la ride tranquillamente vedendoci in difficoltà.
Quando li vediamo muoversi verso di noi, capiamo che per questa volta c'è la siamo scampata, così guardo Charles e lui fa lo stesso, riservandomi un sorriso ammaliante e io non riesco a trattenermi dal mordermi le labbra. Il suo sguardo si posa sul quel gesto e lo vedo avvicinare la faccia verso il mio orecchio, mentre io guardo i ragazzi avvicinarsi.
<<se ti mordi di nuovo le labbra mi costringi a riportarti in camera>> dice Charles con un soffio nel mio orecchio, provocandomi brividi per tutto il corpo. Io mi giro verso di lui sicura di me, spostando leggermente la faccia per non scontrarmi con la sua.
<<perché serve per forza la camera?>> dico guardandolo dritto negli occhi. Lui si inumidisce le labbra, per poi allontanare la faccia e rimettersi al suo posto, mentre mi concede un sorriso pieno di malizia.
<<voi due che state tramando?>> ci chiede Joris con sguardo sospetto quando sono abbastanza vicini. <<nulla>> rispondiamo insieme, sorridendo.
Ci giriamo e usciamo tutti insieme. C'è un bel sole nel cielo e la neve è sparsa da per tutto, il suo candore mi fa chiudere leggermente gli occhi a quello spettacolo così mozzafiato.
Una volta presa la nostra attrezzatura, iniziamo a camminare verso la funivia per farci portare verso le piste per dedicarci a sciare.
Quando arriviamo in cima la situazione è molto tranquilla, la gente è poca, sembra che avremo la pista tutta per noi. Iniziamo a prepararci per la discesa tra una risata e un'altra. Charles si avvicina a me e inizia a sistemarmi gli scii.
<<Charles, li so mettere da sola>> dico indietreggiando leggermente mentre lui mi guarda stupito e alza le mani in modo teatrale, facendomi sorridere mentre continuo a sistemare le ultime cose.
<<bene siamo pronti per scendere?>> dice Andrea guardandoci ad uno ad uno. Tutti rispondiamo di "si"e vedo Charles girarsi di nuovo verso di me. <<c'è la fai a starci dietro?>> mi chiede giocando. <<tesoro, devi essere tu abbastanza veloce per stare dietro a me>> dico abbozzando un sorriso da sfida. <<essere veloce è la mia specialità, bambolina>> dice facendo un occhiolino con un sorriso spavaldo, <<potrai essere anche veloce, ma vedo che il "vincere" non è proprio la tua specialità>> dico sfacciatamente mentre lui rimane a bocca aperta e i ragazzi iniziano a ridere, con Arthur che viene a battermi il cinque con la mano.
<<piccola insolente>> dice Charles mentre repentinamente prende della neve e me la scaglia addosso mentre sono girata verso i ragazzi a ridere.
La neve mi colpisce e si sgretola dopo il contatto. <<oh non l'hai fatto davvero>> dico girandomi verso di lui con uno sguardo infuocato, ma prima che io possa ripagarlo con la sua stessa moneta, si abbassa gli occhiali e si butta verso la discesa. Io faccio lo stesso e mi metto al suo inseguimento , seguita poi dal resto del gruppo.
**** Saliamo e scendiamo dalla pista per tutta la mattinata, e mentre siamo alla vetta per l'ultima discesa litigando tra di noi su chi avesse vinto qualche minuto fa, Lorenzo estrae il suo telefono dalla giacca.
<<ragazzi che ne dite se vi faccio una foto? In giro si chiacchiera tanto sul fatto che state insieme ma non abbiamo ancora ufficializzato la cosa, perché non facciamo una foto e poi la pubblichiamo?>> chiede in un sorriso gentile.
Io guardo Charles e lui fa lo stesso, il suo sguardo è come se stesse aspettando la mia decisione, così gli sorrido e annuisco. <<va bene facciamolo>> dice Charles venendosi a mettere al mio fianco. Ci mettiamo in posa e aspettiamo che Lorenzo faccia la foto.
Appena approvata da noi Lorenzo decide di pubblicarla sul profilo di Charles.
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<<Aurora, adesso sei ufficialmente la fidanzata di Charles Leclerc>> dice Lorenzo soddisfatto.
Io e Charles ci scambiamo uno sguardo di intesa per poi girarci e sorridere ai ragazzi.
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Spazio autore.
Eccomi qua! Scusate la mia assenza ma ho avuto delle difficoltà con questo capitolo. E comunque ancora non ne sono convinta.
Il problema è che ho troppe idee per la testa che cambiano.
Comunque ho preferito fare uscire il capitolo per non lasciarvi così.
