Pages || Charles Leclerc

Parte 9

Percorriamo il pub alla ricerca del nostro tavolo, mano nella mano, nel percorso Charles si ferma a salutare qualcuno, mentre io abbasso lo sguardo imbarazzata.
Quando arriviamo al tavolo vedo un gruppo di ragazzi con due ragazze.
Sul viso di Charles compare un sorriso, poi scoglie le nostre mani ancora intrecciate, e guardo la mia mano sola.
Mi sento destabilizzata e impaurita.

Sto facendo qualcosa più grande di me.

Lo vedo avvicinarsi ai suoi amici, che intanto si sono alzati, e salutarli. Io rimango in disparte nel punto esatto dove Charles mi ha lasciato, si gira e mi vede, si avvicina e mi piazza una mano dietro alla schiena.
<<ragazzi lei è Aurora>> dice mentre mi guarda dritto negli occhi, con il suo sguardo rassicurante, mentre io mi sciolgo sotto al suo tocco.
Dopo qualche istante, mi giro verso il gruppo, che ci guarda con un sorriso, e ricambio con un sorriso debole e imbarazzato.
<<ah bene, finalmente conosciamo la ragazza che è riuscita a mettere Charles al suo posto>> dice un ragazzo sorridendomi amichevolmente.
Io a quelle parole mi pietrifico e sento la mia faccia andare in fiamme.
Tra i ragazzi scatta una grande risata e vedo Charles ridere e abbassare lo sguardo, per poi guardarmi.

Bene ormai il ghiaccio è rotto!

Mi giro verso il gruppo e allungo la mano presentandomi a loro ad uno ad uno.
Quando arrivo vicino all'ultima persona, una ragazza. Capelli castani lisci, occhi da cerbiatto castano, leggermente più bassa di me.

È Charlotte!!

Gli allungo la mano e lei dopo qualche momento la stringe, con occhi ben fissi nei miei e un sorriso .
<<piacere Aurora>> dico cercando di sembrare il più sicura di me stessa, possibile.
<<Charlotte>> dice con un tono di voce rassicurante e un sorriso.
Le sorrido e ritraggo la mano, per poi girarmi verso Charles che intanto sta guardando tutta la scena con una faccia cupa e preoccupata.
Quando incrocia il mio sguardo, mi sorride e sposta una sedia facendomi segno di sedermi.
Tolgo la giacca e l'appoggio sullo schienale della sedia che Charles, gentilmente, mi ha spostato per farmi accomodare al tavolo.
Mi siedo e prendo il telefono nella mia borsa per mandare un messaggio alle mie amiche.

<<hai fame?>> mi chiede Charles quando si siede di fianco a me.
Lo guardo e faccio un cenno negativo.
<<vuoi qualcosa da bere? Del vino come le ragazze?>>chiede premuroso.
<<non mi piace il vino, magari una birra piccola>> dico tranquillamente.
Charles accenna una risatina e mi guarda fisso.
<<neanche a me piace il vino, bene qualcosa in comune allora davvero c'è l'abbiamo>> dice.
Io sorrido abbassando lo sguardo dal suo quando vedo che si sta mordendo il labbro.

In questo locale fa un po' troppo caldo!

<<voi due piccioncini, cosa prendete?>> ci richiama all'attenzione Nico.
<<due birre chiare>> risponde Charles rivolgendo lo sguardo al ragazzo.
Il mio telefono inizia a vibrare e io lo giro per vedere chi fosse. Leggo il messaggio e ne invio uno.
<<le mie amiche sono arrivate, gli vado incontro>> dico avvicinandomi a Charles per farmi sentire.
Lui mi guarda e si alza subito in piedi.
<<vengo con te>> comunica sorridendomi e allungando di nuovo la mano.

Ok! Cos'è tutta questa galanteria oggi?

La afferro e mi alzo dalla mia sedia, e ci avviamo verso l'ingresso.
Dopo qualche passo Charles mi affianca e si avvicina.
<<stiamo andando bene, non pensi? I miei amici non si sono accorti di nulla>> dice soddisfatto con un sorriso.
Il mio si spegne all'improvviso, lasciandomi un freddo dentro.

Ah ecco! Adesso si spiega tutto.

Mi blocco al centro del locale e lascio la mano di Charles, lui guarda prima la sua mano e poi si gira a guardarmi.
I miei occhi sono spenti, non provo nulla, solo un grande schifo per tutto ciò.
Sto facendo un grande errore, sto prendendo in giro la gente, ma sopratutto i miei cari.