Escape #Wattys2018

Capitolo 25

30 anni dopo
***
Dopo che feci amicizia con Kate, cominciai lentamente a smettere di scrivere il diario.
Credo fosse un bene che io iniziassi a parlare di più con le persone.
Mia madre rimase stupefatta, il giorno in cui le rivolsi la parola, dopo quasi 10 anni.
Era una strana sensazione, come se per tutto il tempo fossi stata rinchiusa in un bozzolo, e solo in quel momento, stessi iniziando a vivere.
Sono successe così tante cose in questi anni che non so da dove iniziare.
Finii la scuola in Inghilterra, e poi ritornai in America per iniziare l'università; studiai arte e scultura.
Rivedere Chris, dopo tutti quegli anni era una cosa indescrivibile, che va oltre ogni parola esistente.
Per quanto le parole siano efficaci nell'esprimere le nostre emozioni, non saranno mai in grado di descrivere appieno ciò che una persona vuole dire.
Kate rimase nel Regno Unito, andò ad Exeter per studiare storia e filosofia.
Ci mantemmo sempre in contatto, via e-mail, lettere e chiamate.
Iniziai a convivere insieme a Chris, che morì 7 anni dopo, in un incidente stradale, mentre ritornava dal lavoro.
Ricordo ancora come reagii: un delirio.
Piangevo giorno e notte, saltavo i pasti, nulla sembrava avere più un senso.
Ma poi, qualche settimana dopo, scoprii di essere incinta.
Il feto aveva già 2 mesi.
Tutto cambiò radicalmente.
Ritornai in Inghilterra, dai miei, che furono felici di potermi aiutare. Sapevano che stavo passando un periodo difficile.
Decisi che dovevo voltare pagina, rimanere forte, per me, ma sopratutto per il bambino.
Non fu affatto facile, ma riuscii ad andare avanti.
Così eccomi qua, a 46 anni.
Vivo in un piccolo appartamento nel centro di Londra, insieme al piccolo Sam, che ormai non è più tanto piccolo.
Quanto a Kate, si sposò subito dopo aver finito gli studi, ma divorziò due anni dopo, quando scoprì che suo marito la tradiva.
Ora vive da sola, ed è direttrice di una scuola media, la stessa che frequenta Sam.
Ci vediamo ogni weekend.
Sono felice di non aver mollato, di aver continuato a combattere, perché la vita è meravigliosa, e Sam la rende ancora più bella.