capitolo 7

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-le camere- 

Stiles pov

andai in camera mia con la valigia in mano e notai che la camera era enorme, come prima cose cosa testai il letto e poi i cuscini, tanto avevo portato il mio meraviglioso cuscino che sennò non avrei dormito neanche 2 minuti. appunto e molto strano che mi sia riuscito ad addormentare così velocemente in macchina, iniziai a sistemare tutte le mie cose nell'armadio ed appoggiai nella scrivania il mio computer e dei fumetti. pensavo di portare anche i libri di scuola ma lydia me lo ha proibito dicendomi "sei troppo stressato, in queste vacanze dovrai riposare" quindi non potendola contraddire non li ho presi. 

dopo circa 30 minuti quando finalmente finì di sistemare decisi di cambiarmi e di farmi una doccia. dovrei chiedere a Derek e Peter se posso? infondo la casa e l'hanno comprata loro, magari vogliono farla loro e se la faccio anche io li ruba l'acqua calda. si, devo decisamente chiedere. uscì dalla stanza e bussai alla camera accanto senza di sapere di chi fosse, dopo poco la porta si aprì di scatto facendomi sussultare. 

<<stai bene?>> mi chiese preoccupato

<<si si, volevo chiederti se potessi farmi una doccia>> sussurrai

<<certo che puoi, non devi neanche chiedere. in ogni camera c'è un bagno, usalo quando vuoi>> disse per poi accennarmi un sorriso 

<<grazie, e che tutto questo e così strano>> cercai di giustificarmi

<<lo so, stai tranquillo, ogni volta che hai un dubbio o hai bisogno vieni a chiederlo. va bene?>> disse e io annuì per poi andare in camera mia dopo averlo ringraziato. 

mi feci una doccia abbastanza veloce perchè mi era venuta in mente una domani. la sigla bdsm per cosa sta? quindi con ancora l'accappatoio addosso andai al computer e cercai qualche sito per informarmi 

-Dom Sub Relationships: The Ultimate Guide for Beginners-

dom sub relazione è una relazione normale, tranne la coppia impegnarsi in qualche elemento del BDSM (bondage & disciplina, dominio & sottomissione, sadismo & masochismo), e c'è una chiara differenza di potenza tra i due partecipanti.,

Una persona è la dominante e l'altra la sottomessa, anche se il tipo di dominante e il tipo di ruoli sottomessi che giocano variano. Alcuni tipi comuni di dom sub dinamiche relazionali sono:

Master e slaveil- Papà e la piccola (DDLG)-Proprietario e l'animale domestico -Sadico e masochista- Dominante e sottomesso 

cazzo perchè mi sto ecitando? papà e piccolo? perchè mi piace particolarmente?

Prendi un DDLG (Daddy Dom, Little Girl) dom sub relationship per esempio.,

Questo prospera su una forma di gioco dell'età, in cui il dominante si prende cura del suo piccolo e si assicura che sia al sicuro. Il piccolo ha l'opportunità di prendersi una pausa dallo stress della vita di tutti i giorni interpretando qualcuno più giovane. La figura paterna si prende cura di lei mentre lei è in poco spazio.

Una dinamica Master e slave è più adorazione e atti di servizio guidati. Lo schiavo si diverte a fare le cose per il suo Padrone. E il Maestro prende piacere dall'essere in controllo e dall'avere le cose fatte per lui.

E in una relazione dom sub che coinvolge solo il sesso, il sottomesso può sentirsi liberato dalla vergogna e dal senso di colpa di volere il sesso vizioso perché il dominante le sta dando il permesso di fare tutte queste cose cattive

questo si che mi piace, quindi il bdsm non è solo quando il dominatore picchia e sottomette il sottomesso, può essere anche altro. forse non è poi così male, però ora devo cambiarmi sennò alla fine faccio tardi. 

mi misi una maglietta a maniche corte bluastra  siccome fa piuttosto caldo e un pantalone della tutta grigia larghi (foto a inizio capitolo). presi il telefono mettendolo in tasca e andai al piano di sotto dove ancora non c'era nessuno, quindi mi sedetti nel divano e presi il telefono tra le mani mettendo un video di YouTube. dopo soltanto qualche minuti pure i maggiori scesero le scale e mi sorrisero. 

<<pronto?>> mi chiese il più grande 

<<si, mi metto le scarpe e ci sono>> dissi prendendomele e mettendomele sedendomi per terra. notai che a questa azione dalle loro bocche uscirono delle piccole risate e io arrossendo sorrisi.

uscimmo praticamente subito dopo e le chiavi le prese Peter, appena arrivammo al luogo stabilito notai che c'era un Perrish disperato, Scott, Allison, kira e isaac 

<<tutto bene Perrish?>> chiesi divertito per la sua espressione 

<<Lydia mi sta già torturando perchè vuole fare shopping e poi non sa cosa mettersi in questo momento>> dissi e poi vidi il suo sguardo cambiare chiaro segno che avesse avuto una idea <<vai da lei, almeno la aiuti tu, io non ci capisco nulla di queste cose>> disse quasi pregandomi 

<<va bene, va bene. mi sacrificherò  per te>> dissi sorridendo e lui mi ringraziò. andai fino a casa sua che era quella accanto alla nostra e trovai la porta aperta <<lyd? mi ha mandato Perrish, posso entrare?>> chiesi alzando la voce per farmi sentire 

<<vieni qui!>> rispose lei dal piano di sopra, quindi seguì la sua voce fino ad arrivare alla sua stanza <<mi devi aiutare! meglio questo o questo?>> mi chiese mettendomi davanti un vestito rosso e uno rosa 

<<rosa>> risposi e lei annuì per poi entrare in bagno a cambiarsi. quando uscì tirò fuori 2 paia di scarpe

<<tra questi invece>> mi chiese

<<meglio quelle con il tacco più piccolo, non sappiamo come sono le strade e non ciò voglia di ridarti le mie scarpe perchè ti fanno male i piedi e camminare scalzo per tutta la città>> dissi riferendomi a una serata di 2 settimane fa

<<va bene, va bene>> rispose ridendo << ora pensiamo a te>> disse con un ghigno malefico, allora corsi al piano di sotto con lei che mi inseguiva fino ad uscire di casa. decisi di cominciare a camminare ma notando che lydia continuava a correre, corsi fino a dove c'erano tutti gli altri riparandomi dietro Scott, però quest'ultimo non sembrava intenzionato a difendermi quindi andai a ripararmi da Peter che invece mi circondò il fianco con un braccio e subito mi sentì al sicuro

<<non è giusto>> disse lydia con un sorriso malizioso. e subito dopo mi accorsi di essere attaccato a Peter con il braccio di quest'ultimo sul fianco 

<<sc..scusa>> sbiascicai staccandomi e lui mi sorrise 

<<per ora sei salvo, ma non per sempre>> disse Lydia con tono finto minaccioso

<<okay, siamo pronti ad andare?>> chiese Scott ecitato e tutti riposiamo di si.


parole: 1078

L'attacco che ha preso una buona piegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora