capitolo 10

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-shopping- 

stiles pov

quella mattina mi svegliai con un mal di testa tremendo, probabilmente per tutto l'alcool ingerito lo scorso giorno. mi alzai a fatica e quando stavo per alzarmi sentì un conato salirmi su per lo stomaco, allora corsi verso il bagno e vomitai tutto, all' improvviso  una mano si posò  sulla mia spalla e per quel motivo mi girai di scatto

<<ehy, tranquillo. ti ho sentito vomitare, ti senti bene?>> mi chiese Derek abbassandosi al mio livello

<<si, scusami se ti ho dato noia>> dissi dispiaciuto

<<stai tranquillo, siamo già tutti svegli è mezzogiorno>> disse divertito <<ah e lydia e venuta qui prima, appunto non so come hai fatto a non svegliarti siccome ha suonato il campanello per almeno 20 secondi di fila, mi ha detto che dopo devi andare da lei siccome vuole fare shopping>> 

<<no ti prego, fare shopping con lei è terribile, mi vuole sempre far provare 7000 cose diverse>>  dissi con tono disperato 

<<non fare il drammatico dai, ora vieni giù e mangiamo qualcosa mh?>> disse per poi alzarsi e dandomi una mano per fare lo stesso. scesimo le scale e notai che Peter stava cucinando qualcosa e per la prima volta dovetti trattenermi dall'andare da lui e abbracciarlo da dietro e cazzo volevo così tanto delle coccole in questo momento 

<<tra quanto sarà pronto?>> chiesi 

<<una ventina di minuti>> mi rispose il più grande 

<< non è che posso andare da Deaton un attimo? torno tra 10 minuti circa>> chiesi 

<<si va bene, caso mai ti aspettiamo tranquillo>> mi tranquillizzò Derek  e ringraziai prima di uscire. andai subito da Deaton (mappa a inizio capitolo fatta molto fieramente da me), bussai e la porta si aprì subito dopo

<<ciao stiles, è successo qualcosa>> mi chiese e io sentì i occhi riempirsi di lacrime <<entra su>> mi disse mettendomi una mano dietro la schiena aiutandomi ad entrare fino a farmi sedere sul divano

<<io..io voglio le loro coccole>> dissi piangendo 

<<stiles... sai cosa devi fare. Posso vedere una cosa?>> mi chiese e io annuì. prese in mano il telefono e mise l'opzione torcia, si avvicinò al mio occhio e poi spense la torcia <<cazzo>> bisbigliò <<Stiles, stai cadendo in un subdrop troppo profondo, i tuoi occhi restano dilatati al massimo>> 

<<cosa succede se lo raggiungo?>> chiesi 

<<non sarà una sensazione piacevole>> disse solamente 

<<scusa.. io non so perchè sono venuto qua, ma volevo seriamente essere coccolato da loro e appena ho sceso le scale per andare a pranzare stavo per correre ad abbracciare Peter, non è mai successo prima ma volevo seriamente stare in mezzo a loro due mentre mi coccolavano>> dissi con voce triste 

<<vedrai che si risolverà tutto, okay?>> disse. io nel mentre mi alzai e andai verso la porta salutandolo e ringraziandolo. decisi di tornare e notai che era già apparecchiato per tutti e 3 e iniziai a sentirmi in colpa di aver fatto fare tutto a loro.

L'attacco che ha preso una buona piegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora