lose

310 4 0
                                    

MADISON POV

"svegliaaa ben" urlai entrando nella camera di benjamin,notando tutto l'ordine che c'era lì dentro.

lui si alzò di scatto,e io uscii andando da josh,aprendo anche a lui la stanza. Urlai la stessa cosa,mentre aprii le finestre facendo entrare un po' di luce in quella camera buia. Al contrario di quella di benjamin la camera era del tutto disordinata,bottiglie per terra,cartacce,anche un preservativo che probabilmente aveva usato qualche settimana fa e neanche aveva tolto

"dobbiamo andare a scuola" farfugliai mentre mi avvicinai al suo letto e lo scossi,manco dava segni di vita

lui fece un mugolio di fastidio "è tardi josh,tra 15 minuti dobbiamo essere lì"

mi allontanai dal letto,prendendo le diverse cartacce e buttandole nel cestino,mentre sentii lui sussurrare qualcosa

"due minutii" mi disse,così io uscii,lasciando la porta aperta.

Mi diressi in cucina,dove già si trovava Ben con la sua colazione,ovvero del pane con la nutella,mentre gli diede un morso

"vuoi?" mi chiese con la bocca piena e indicandomi il panino "no,ho fatto colazione poco fa,grazie comunque" risposi,mentre sistemai un quaderno dentro lo zaino e un semplice astuccio

mi girai sentendo dei passi pesanti,quelli di josh,a torso nudo e con i boxer.

lanciai uno sguardo all'orologio "sono già le 7:50! vatti a vestire" lo rimproverai e lui rientrò nella sua stanza farfugliando qualcosa "ok capo" mi disse.

Presi l'acqua bevendone un sorso,poi misi lo zaino in spalla,prendendo poi il telefono.

Josh uscì subito dopo,vestito finalmente,così uscimmo dalla porta e ci mettemmo in macchina.

si mise al volante ben,e misi alla radio una canzone canticchiandola.

Abbassai i finestrini guardando la città in cui vivevo. La odiavo. Avevo brutti ricordi qui. I peggiori.

Volevo scomparire. Magari andare in francia,o a roma,la città in cui si sono conosciuti i miei genitori,o la spagna. Nonna mi dice sempre che la spagna è magica. Nei dintorni di ogni strada puoi sentire la musica spagnola da tutte le parti,quell'odore di tortillas e zenzero,le case di colori accesi. I numerosi ristoranti con un odore buonissimo appena si entra. Gli artisti di strada cantando musica in lingua español.

La macchina si ferma,segno che siamo arrivati,nel peggior incubo di ogni adolescente.

Esco dalla macchina mettendo lo zainetto in spalla,e il telefono in tasca.

Mi sistemo i capelli dietro le orecchie,e seguita da Josh al mio fianco destro,e Ben al fianco sinistro,sono pronta ad entrare

varchiamo la porta,e tutti gli occhi sono su di noi.

La ragazze completamente ammaliate da Josh e Ben,anche se posso anche notarne altre che mi sbavano addosso. Ragazzi che mi fissano,i bulldog,dove un ragazzo sussurra qualcosa ad un'altro che si lecca il labbro inferiore e mi guarda,e io faccio unaa faccia disgustata girando lo sguardo

"eccoti,stronzetta!" urla veronica poco più avanti di noi.

La raggiungo,abbracciandola,infilandomi nelle sue braccia e inalando il suo profumo dolce e alla vaniglia.

"sta mattina non hai risposto ai miei messaggi" dice,mentre io penso a quali messaggi lei mi abbia mandato

estraggo il telefono dalla tasca dando un'occhiata

RONNIE💕
dove sei?
josh ha fatto,come al solito,ritardo?
ci sei?
porta il tuo culo qui che mi sto annoiando
ma quanto è diventato sexy archie quest'anno?

I want to be the lastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora