I want to be the last

tower

MADISON'S POV

"ehy!" rimproverai ben per aver preso una delle mie patatine dal sacchetto.
Ero permalosa,col cibo poi.

"amico ma se volessi entrare nella squadra di football?" chiese Ben ad archie,mentre prese la mia coca cola e ne bevve un sorso. Lo fulminai con lo sguardo.

"Beh io sono il capo,di pomeriggio vieni all'allenamento e vediamo come te la cavi" rispose lui dando il pugno a ben

"Invece quando sono gli allenamenti di cheerleader?" mi domanda ronnie mordicchiando il suo panino,sporcandosi di maionese

"oggi,martedì e giovedì" dico poi prendendo un fazzoletto e ripulendola dalla salsa

"a che ora?" domanda,dando un altro morso al panino sporcandosi più di prima

"mangi come i bambini?"ridacchio tra una parola e l'altra "comunque alle 14,dopo la fine della scuola,fino alle 15:30" annuncio mentre lei annuisce

"puliscimi!" mi comanda lei ridendo,sporcandosi ancora di più " non è colpa mia se non sai mangiare" rido ancora di più "stai zitta e puliscimi va..qui nessuno che mi vuole bene" sussurra lei sfilando un fazzoletto dal pacchetto

"ti aiuto io" dice archie,mentre sfila il fazzoletto dalla mano di ronnie e le pulisce l'angolo della bocca sporco dalla salsa.

Lei mi guarda per un secondo. Consapevole. Consapevole di starlo conquistando.

Veronica Lodge riesce sempre nel suo intento.

Mi chiedo ancora che strani poteri abbia.

"devo andare in sala di musica perché devo dare lezioni a quella nuova,torno a casa con xavier" dice josh e io annuisco,lasciandolo andare via.

In quel periodo non mi sembrava molto stabile,eppure aveva bisogno di un incentiv.

Di un qualcosa in più che lo spingesse. Che lo spingesse a vivere.

"che palle,mi scoccia andare in classe" dice betty dopo il suono della campanella

"già,beh tanto è l'ultima ora" dico mettendo lo zaino in spalla

JOSH'S POV

quel cazzo di preside e le sue fottute richieste.

Dovevo fare lezioni di pianoforte ad una ragazza gratis.

E lui cosa avrebbe fatto?Mi avrebbe fatto promosso? Preferivo essere bocciato sinceramente

Entro nella sala di musica,trovando già lì la presunta ragazza

è carina.

è girata di spalle ma posso notare i suoi voluminosi capelli biondi e lisci,il suo corpo perfettamente perfetto.

Poi si gira,ed il mio cuore perde un battito.

Due occhioni azzurri,dolci.

È davvero bellissima

"ciao,sei tu Josh Parrish?" mi domanda alzandosi venendo verso di me mentre mi sporge la mano in avanti

"esattamente dolcezza" le rispondo con un sorrisino e le stringo la mano,mentre poso lo zaino su un tavolo qualunque

"iniziamo?non ho tempo da perdere biondina" dico di getto,con un tono di voce più arrabbiato.

Non ero arrabbiato con lei.
Ero arrabbiato con la vita.

"s-si" balbetta lei sedendosi sullo sgabello.
Io prendo una sedia sedendomici al contrario,osservando poi i suoi lineamenti.

Sfoglia degli spartiti,con le sue dita sottili ma lunghe,ricoperte da un leggero smalto azzurro cielo.Si sposta i capelli dietro l'orecchio,il naso perfetto alla francese e le labbra carnose.