CHERYL'S POV
leggo i messaggi di mia madre mentre entro negli spogliatoi
"ti aspetto a casa" "ho pagato un bel po' per questo volo" "non azzardarti a non venire"
la odio,la odio,la odio.
Diceva di essere cambiata dall'accaduto. Diceva che era un'altra persona.
Le avevano concesso di rifugiarsi in un'ospedale di psichiatria anziché la prigione.
E io avevo firmati quei documenti,solo perché era mia madre,e anche se dopo tutto il male che mi aveva fatto,che voleva uccidermi,io non potevo dimenticarle di volerle bene.
Non dimenticare mai chi ti cresce anche se ti fa del male
"Ehy,cheryl" sento dire da madison
che devo fare?mi vergogno a vederla in faccia.Non dopo ieri sera,non dopo che mi ha detto che non sa cosa prova per me dopo che mi sono dichiarata.
"Ah,ciao" dico guardando il telefono,non smettendo di rileggere i messaggi di mia madre
Posso notare che mi sta scrutando.
Sento il suo sguardo su di me
"dove l'hai preso quello?"
mi domanda puntando col dito il mio anello. Oh cazzo
"ad un negozio? a te che importa?" non posso dirle la verità
Alzo lo sguardo su di lei,mentre si sfila l'anello e me lo mette in mano
"sei sempre stata tu" la guardo come se non ci credessi.
sono sempre stata io.
"non so di cosa parli" faccio finta di non sapere
"quando ero in orfanotrofio,eri stata tu a mandarlo?" mi domanda
"senti,Parrish,non so che cazzo di film ti sei fatta in quella testolina,ma io non ho fatto proprio un bel niente."
invece ho fatto proprio tutto. Completamente.
Dopo essere uscita dalla stanza ho notato che scorrevano lacrime sulle guance. Avrei voluto cullarla tra le mie braccia e dirle che sarebbe andato tutto bene..però.
MADISON'S POV
ogni volta che ero sola ascoltavo una canzone.
La ascoltavo ogni volta che mi sentissi sperduta.
Fine line-harry styles
e cantavo il ritornello a squarcia gola.
mettevo il volume al massimo così che quella frase della canzone mi entrasse in testa
we'll be alright
perché anche quando va tutto male,staremo bene.
Staremo bene comunque,inevitabilmente.
Ci sarà sempre un arcobaleno oltre la tempesta. Ci sarà sempre il bene dopo il male
il giorno della vigilia natale
quest'anno era una semplice mattina come le altre,non sentivo per niente l'aria natalizia.
Ronnie aveva addobbato la casa di luci,decorazioni varie,un babbo natale sul tetto,un solito albero di natale, e delle piccole renne finte nel giardino. C'era anche la neve,ma io mi sentivo costantemente in un'altro mood.
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I want to be the last
RomansaIl parco di quella cittadina non era mai stato così ricco di sorrisi. Madison quel giorno incontra una bambina,dai folti capelli rossi e un sorriso sui denti. Le due faranno amicizia e nel corso del tempo usciranno tutti i pomeriggi insieme,per anda...