Capitolo leggermente lungo
Pov Kinn e Porsche
<< Ho ordinato >> avvisò Kinn rientrando nel salotto e aggiunse << Posso offrirti da bere? >> mostrandogli una bottiglia di rosso che sembrava molto costosa o almeno così parse a Porsche che come ben sappiamo non si intendeva per nulla di vino.
<< Non si rifiuta mai l'alcol >> rispose facendogli l'occhiolino l'altro.
Kinn annuì e poggiò i bicchieri di vetro sul tavolino di fronte al divano << Non ti ho ancora chiesto come andata poi con quell'imprevisto? >>
<< Non ti preoccupare, ho risolto >> ammise Porsche vago
<< Menomale >> commento Kinn mentre versava il vino nel calice
<< Hai solo Tankhun come fratello? >> gli chiese Porsche raccogliendo il bicchiere pieno.
<< No, ne ho anche uno più piccolo, Kim >> rivelò Kinn sincero e aggiunse infastidito << Sai è lui il motivo per cui ho fatto tardi, quel ragazzino è dannatamente impiccione e anche pericoloso >>
<< Pericoloso? >> ripeté dubbioso Porsche
<< Già. Quando aveva sedici anni, lui e papà ebbero un brutto litigio, mio padre voleva che lui la smettesse con la musica e iniziasse a interessarsi all'agenzia di famiglia ma Kim non era d'accordo e scappo di casa >> racconto contrariato l'altro e continuo << O meglio ce lo fece credere >>
<< In che senso? >> chiese interessato l'altro
<< Dopo che non era rientrato per cena mio padre ha cercato di rintracciarlo preoccupato, Kim arrogantemente disse che non sarebbe ritornato a casa se non gli fosse stato permesso di suonare, ovviamente mio padre non acconsentì. Per un intera settimana Korn ha cercato inutilmente di scoprire dove fosse ma il segnale del telefono saltava da ripetitore a ripetitore come se mio fratello si spostasse spesso. Così disperato cedette >> riprese Kinn, c'era un enorme fastidio che serpeggiava tra quelle parole << Sai abbiamo scoperto solo dopo che in realtà si era nascosto in soffitta >>.
<< In pratica vi ha fatto credere di essere scappato di casa quando in realtà non l'aveva mai lasciata >> commento Porsche scoppiando a ridere
<< Te l'ho detto, Kim è un pessimo soggetto, persino peggiore di Vegas >> ribatte con una smorfia
<< Quello che ha fatto Porchay ora sembra una cazzata rispetto alla bravata di tuo fratello >> disse il pasticcere e spiego << Ho un fratello, si chiamo Porchay, era lui l'emergenza che ha rovinato la nostra cena >>
<< Cosa ha combinato? >> chiese Kinn sorseggiando il vino
<< è svenuto ubriaco >> disse scuotendo contrariato il capo << Ultimamente non andiamo molto d'accordo, temo di essere un tantino troppo protettivo. Credo che si sia ridotto in quello stato solo per darmi fastidio >>.
<< Il fratelli minori sono una disgrazia >> asserì Kinn tendendo il bicchiere verso di lui.
Porsche fece scontrare il cristallo che risuono lento << Ti piacciono davvero le mie torte oppure vieni al bar solo per flirtare con il pasticciere? >> chiese.
Il caramello si mescolò con il mare scuro nascosto negli occhi di Kinn << Mi piacciono i tuoi dolci >> confermo l'uomo posando il bicchiere ormai vuoto senza però rompere il loro gioco di sguardi << Anche il pasticciere però è delizioso >>.

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Posso ordinarti?
FanfictionPorsche ha un Caffe famoso per i suoi dolci dal sapore paradisiaco ma dall'aspetto dubbio, infondo lui non è mica un artista ma solo un povero pasticcere. Kinn non è un tipo da dolci ma scopre di amare le buffe creazioni del proprietario. Vegas é ce...