~ROSSO WEASLEY~ Fred weasley

22

"FRED... hey senti un po'" disse George aumentando il volume della radio.
"Qui è la RSN (Radio strega Network) ad informare tutti i giovani maghi e streghe che  domani si terrà una festa a Diagon Alley al pab Paiolo magico , con ospiti speciali, i Weird Sisters! Adesso vi presentiamo una canzone..."
"Oh, fratello dobbiamo andarci!"
"Andiamo a dirlo a gl'altri"
Si scaraventarono giù dalle scale
Nel salotto e nei numerosi divani erano seduti Serene e il resto dei fratelli Weasley.
"Ragazzi sentite, hanno appena detto alla radio che..."
"Ci sarà una festa pazzesca..."
"A Diagon Alley!"
"Che dite ci andiamo?"
"Sembra una buona prospettiva per passare una bella serata" disse Serene
"Così ti voglio ragazza!" Esclamò George
"Possiamo invitare chi vogliamo? Vorrei scrivere ad Hermione" Chiese Ginny
"E ad Harry" Concluse Serene
"Certo, è aperta a tutti"
"E dove si tiene questa festa?"
"Al Paiolo Magico"
"Bene allora che aspettiamo, andiamo a comprare qualcosa di elegante"
"Perché?"
"Certo non puoi andarci in pantaloncini e T-shirt, Fred"
"Ha ragione" disse George guardando suo fratello e beccandosi una gomitata nella costola.
"Allora chi viene con me?"
"Andate voi io scrivo a Harry ed Hermione" disse Ron "Sapete la mia taglia"
I gemelli annuirono.

Arrivati a Diagon Alley si diressero da Madame Malkin: abiti per tutte le occasioni, cercando di trovare qualcosa di decente.
"Che dici George, non è carino?" Disse Serene prendendo un vestito per la gruccietta e mettendoselo addosso per mostrarlo all'amico. Era un vestito verde pallido, corto e con due spalle enormi.
"Non mi piace, il colore ti sbatte sul viso"
Sospirò Serene
"E questo?" Disse afferando un vestito rosa brillantinato con un tutù
"Cosa sei una ballerina?" Disse ironicamente
"E dai George me li stai bocciando tutti"
"Perché non guardi da qualche altra parte, magari c'è qualcosa di più carino"
Serene allora girò per tutto il negozio, sembrava che nessun vestito andasse bene, poi con la coda dell'occhio un vestito catturò la sua attenzione. Si avvicinò per guardarlo meglio, era un vestito rosa cipria di raso, brillante e dalla scollatura importante.
"Forse ho trovato il vestito giusto" Gridò a George dall'altro lato del negozio.
"Vai e provalo allora, ti raggiungo dopo"
Allora si precipitò nel camerino, tolse i vecchi indumenti e indossò il vestito, le risaltava la siluette ed era fresco.
"Allora come sto?" Domandò aprendo la tendina
"Divinamente" Rispose un Fred ammaliato, la guardò dall'alto al basso catturando tutti i piccoli dettagli.
"Fred..."
"Serene...?"
"Vado a cercare George" disse superando il rosso
"È nei camerini maschili" disse Fred
Trovato ripetè la stessa domanda
"È perfetto! E io come sto?" Disse George sistemandosi i polsi della camicia violacea.
"Sta benissimo anche a te" disse Serene sorridendo
"E io ti piaccio?" Domandò Fred spuntando con una camicia nera e una cravatta rosa chiarissimo a penzoloni.
"Stai bene, ma questa sta meglio..." Serene avvicinandosi a Fred e sistemandogli la cravatta "...così"
I due si guardarono ipnotizzati l'uno dall'altro, gl'occhi cioccolato di lei incontrarono quelli nocciola/verdi di lui, entrambi senza dire una parola, scrutando i particolari dei loro volti e dei loro corpi. Fred, con le sue lentiggini sparse sul viso che si andavano a nascondere sotto la camicia per poi rispuntare sulla mano, le labbra sottili, i capelli rosso fuoco disordinati, la corporatura forte e slanciata. Serene, col suo viso pulito, candido, le guance rosa, le labbra soffici rosse dal solito lucida labbra alla ciliegia, i capelli alle spalle, lisci, castani con ciuffetti purpurei, ordinati, minuta e più bassa rispetto al ragazzo che si trovava di fronte a lei.

"Avete intenzione di rimanere così per molto?" Domandò George spazientito e allo stesso tempo divertito.

Si staccarono facendo finta di niente.

"Io andrei a cambiarmi, vi aspetto in cassa" disse per poi sparire imbarazzata.

I due ragazzi rimasti soli

"Frederik Gideon Weasley, cos'è stato?"
"Stato cosa?"
"Quella!, quella cosa che avete fatto tu e Serene"
"La cravatta?"
"Sì,certo, la cravatta. FRED, quella specie di sguardi, lei ti guardava tipo..." Disse George sbattendo le ciglia " E tu la guardavi tipo..." di nuovo stampando però sta volta in viso un sorriso e degl'occhi sognanti.
"Ma smettila" disse Fred negando
"Ah no? A me è sembrato così"
"Lo sai, che abbiamo deciso di rimanere, solo amici, per adesso"
"PER ADESSO" Precisò il gemello
"George, vatti a cambiare" disse Fred annoiato
"Come vuoi fratellino" Rispose per poi sparire dentro il camerino.