It's Him And I {Tom Kaulitz}

Capitolo 9: love, love, love....

ALLISON
Erano le 12:56 di domenica mattina, in casa eravamo solo io e Tom, non sapevo dove erano andati gli altri.
Si svegliò prima Tom che poi svegliò anche me.
Se Tom non mi svegliava, potevo continuare a dormire fino alle cinque del pomeriggio, se non si fosse capito mi piace tantissimo dormire. Potrei dormire anche a terra sotto la pioggia.
Tom mi guardò con un sguardo sexy girandosi il pircing con la lingua.
Io era stra imbarazzata ed iniziai a parlare a vanvera per poi alzarmi dal letto e recarmi alla finestra.
Tom si avvicina e mi iniziai a toccare.
Allison: T-Tom cosa stai facendo?
Tom: Ti faccio stare zitta per una volta. A modo mio. Disse mettendomi le mani sui fianchi. Lui mi fece girare verso di lui e mi fece sedere sul davanzale della finestra con le gambe aperte.
Allison: Tom non p-possiamo.
Senza dar retta alla mie parole, iniziò a baciarmi delicatamente il collo per poi scendere sempre di più. Mi sfilò gli sleep con forza e iniziò a leccare il mio punto debole. Le mie gambe iniziavano a tremare. Il mio respiro accelerava sempre di più
Allison: T-Tom ... sto p-per venire.
Si tirò su e mi prese in braccio per poi mettermi sul letto. Lui era sopra di me, mi tolse i capelli dalla bocca e infilò il suo grosso membro dentro di me appoggiando le mani sul muro, sopra la mia testa. Iniziò a dare delle spinte forti e decise.
Tom: g-guardami mentre ti sto scopando.
Allison: n-non posso
Tom: Perché
Allison: Fa male.
Con quelle parole accesi la sua presuntuosa sicurezza in se stesso ed iniziò a dare spinte sempre più forti e veloci. Io iniziai a strillare dal dolore, lui mi tappò la bocca e diede spinte più leggere.
Al termine, a Tom non era ancora bastato e mi girò a pancia sotto. Io mi misi a pecora e lui me lo mise dietro, mantenendomi i fianchi.
Io iniziai a gemire, non lo avevo mai fatto così intensamente. Si capiva che stavo per venire dal mio tono di voce, saliva sempre di più. Anche Tom stava quasi finendo, si capiva dai suoi piccoli gemiti.
Non ho mai capito perché gli uomini non gemiscono nei rapporti sessuali. Forse perché vogliono dimostrare la loro virilità? Beh a me farebbe piacere sentire per una volta i gemiti di Tom. Ad ogni modo, venimmo tutti e due e ci andammo a fare una doccia. Io gli tamponai i dreads con il cappello dell'accappatoio e lui mi asciugò i capelli. Dopo esserci asciugati, ci mettemmo qualcosa di comodo addosso cambiammo le lenzuola ed andammo di nuovo a letto. Cademmo in un sonno profondo rannicchiati sotto le coperte, faceva un freddo. Menomale che c'era lui a riscaldarmi in queste fredde giornate di gennaio.

BILL

Alle dieci del mattino andammo a fare colazione al nostro bar preferito. Non avevamo nulla per colazione. Eravamo tutti svegli, tranne Tom ed Allison, abbiamo preferito non svegliarli, altrimenti ci avrebbero picchiati.
Al bar presi la brioche a marmellata, la mia preferita, con il caffè.
Dopo aver fatto colazione, andammo un po al lago, non ci andavamo da quando eravamo piccoli. Era il nostro posto preferito. Quando non sapevamo cosa fare andavamo li.
Tornammo a casa per l'ora di pranzo e sentimmo dei gemiti provenienti dalla stanza di Tom. Non scoppiammo nemmeno a ridere perché ormai era routine. Per Tom venivano ogni giorno 5/6 ragazze. Per me non veniva nessuno, oltre al postino per consegniarmi i miei acquisti online. Tra i due io sono sempre stato l'ombra di tom, per le ragazze ero carino se messo a confronto con Tom. Ma non gliene ho mai fatto una colpa. D'altronde non e colpa sua se è nato bello.
Io sono molto insicuro di me stesso, la causa principale è perché venivo bullizzato per il mio aspetto fisico, dicevano che sembravo una ragazza.
Quando avevo solo 11 anni mi molestarono alla piscina pubblica per vedere se avevo gli organi genitali maschili. È uno schifo. Non lo mai detto a nessuno, fin quando non ho scritto il mio primo libro dove parlo della mia infanzia e della mia carriera musicale. Tom mi è sempre stato accanto, anche se non ero l'unica vittima di bullismo, anche tom lo era per il suo stile.
Non so perché stia pensando ciò. Comunque, spero solo che Allison non si affezioni a lui. Scoprirete il perché.
Verso le tre del pomeriggio andai in camera di Tom, per sapere se volevano mangiare, ma stavano dormendo abbracciati l'uno a l'altra. Erano così bellini che non riuscii a svegliarli.
Continua...