Capitolo 15: Party

1.1K 66 4
                                    

CAZZO mi ero dimenticata che Cook doveva venire a trovarmi oggi.
Allison: Cook posso spiegare
Cook: spiegare? Cosa vuoi spiegare? è sempre stato evidente, io sono stato il rimpiazzo di Tom
Allison: Ma perché pensi questo?
Cook: Perché ti conosco da tanto e so che nella nostra relazione non eri presa. Tu stavi con me ma pensavi ancora a lui. Mi fai schifo, e pensare che volevo passare la vita insieme a te.
Cook: E in quanto a te, grandissima testa di cazzo, non sei per nulla meglio di me, pensi solo a scopare e non potrai mai provare sentimenti per qualcuno. Cosa che Allison non capisce. Disse lui riferendosi a Tom
Tom si alzò di scatto e gli tirò un destro dritto in faccia.
Allison: No Tom basta
Cook si riprese e gli diede una raffica di cazzotti nello stomaco. Io iniziai a piangere e mi misi al centro fra loro due per dividerli.
Tom: Allison spostati quello stronzo deve pagare.
Mentre i due si stavano ammazzando di botte sentii la porta che si aprii, era Bill.
Bill si catapultò fra i due per dividerli con successo, aveva molta più forza di me. Buttò fuori a calci in culo Cook e guardò male a me e Tom.
Bill: sono stato fuori letteralmente un ora ed io mi ritrovo Cook e Tom a picchiarsi, ma che cazzo vi prende. Sono stufo di tutti e due, alla prossima cazzata vi butto fuori a tutti e due.
Tom: questa è anche casa mi-
Bill: zitto Tom, adesso non sei proprio in diritto di parlare.
Bill se ne andò sbattendo la porta
Scese una lacrima sul mio volto che venne asciugata da Tom con il pollice. Lui mi abbracciò forte e appoggiò delicatamente la sua testa sulla mia.
Non avevo mai visto Bill così arrabbiato, ma fondamentalmente io e Tom non avevamo fatto nulla, stavamo solo dimostrando i nostri sentimenti
l'uno a l'altro. Non mi aspettavo da Cook questa reazione, è sempre stato un ragazzo pacato che non cercava guai, significa che ci teneva davvero a me.
Visto che nella mia camera c'era il bagno decisi di farmi una doccia calda, presi i vestiti e andai in bagno. Mentre stavo per togliermi la maglia sentii bussare alla porta.
Tom: posso entrare?
Allison: entra. Dissi io perplessa.
Tom: posso farmi la doccia con te?
Allison: va bene.
Il mio cuore stava battendo fortissimo ed iniziavo a respirare pesantemente. Non sapevo proprio come comportarmi. Lui si tolse la maglietta velocemente senza alcun tipo di imbarazzo, il contrario di me che tolsi la maglietta piano piano per poi togliermi tutto compreso mutande e reggiseno. Lo raggiunsi nella doccia, lui mi guardò e mi disse:
Tom: non metterti vergogna di te, sei bellissima.
Io gli sorrisi e lo baciai. Iniziammo a lavarci sotto l'acqua calda, lui stava dietro di me e mi stava lavando la schiena con la spugna ed io lavai la sua.
Dopo esserci lavati Tom stava mettendo una manina nelle mie parti intime ma io lo bloccai dicendo di non avere voglia, lui mi baciò e uscì dalla doccia, poi prese la sua accappatoio e la mia.
tom: tieni. Disse porgendomi la mia accappatoio.
allison: grazie.
Gli tamponai i dreads con un asciugamano e lui mi asciugò i capelli. Misi una maglia di tom che mi andava come vestito, non misi i pantaloncini faceva caldissimo. Ormai avevo preso confidenza con tom, infatti non avevo nemmeno il reggiseno, ero in mutande con la sua maglia.
Ci mettemmo nuovamente sul mio lettino di una piazza. Si stava molto bene nella mia camera visto che era l'unica con l'aria condizionata.
Tom: ti va di uscire stasera? Disse lui facendomi i grattini.
Allison: Non mi va sinceramente
Tom: daii ci divertiamo.
Allison: non lo so.
Tom: io invece so per certo che adesso ti vestirai e ti truccherai per andare a fare serata con me e con la band. Dopo queste parole,mi alzai e andai a prepararmi, stessa cosa Tom che si andò a preparare in camera sua.Ci salutammo con un bacio a stampo, mi risultava molto strano visto che non sono mai andata così d'accordo con lui. Io gli sto dando l'ultima chance perché sono veramente presa da lui, adesso e Tom che deve saperla cogliere.
Ad ogni modo misi un vestito nero semplice senza bretelle con dei piccoli spacchi a destra e a sinistra dei fianchi. Come scarpe misi le air force. Feci una foto e la misi sulle storie di instagram con una canzone di Lana del rey.
Questa è la storia in questione:

Tom fu il primo a mettermi like alla storia e mi scrisse in direct: << ti faccio mettere quel vestito solo perché ci sono io con te>>Stavo letteralmente per svenire e non so con quanto coraggio scrissi questo: <<me lo sarei messa anche se non c'er...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Tom fu il primo a mettermi like alla storia e mi scrisse in direct: << ti faccio mettere quel vestito solo perché ci sono io con te>>
Stavo letteralmente per svenire e non so con quanto coraggio scrissi questo: <<me lo sarei messa anche se non c'eri >>
Tom mi rispose dicendo: <<sicuramente guarda>>
Bevvi un bicchiere d'acqua per riprendermi e feci il solito trucco,misi il mio solito profumo e poi andai al piano di sotto.
Giù c'era Bill con un jeans così stretto che si vedeva il pacco, una maglia nera stretta ed ovviamente era cosparso di borchie, anelli, collane insomma tutto quello che urla "Stravagante", lui lo ha.
Tom invece era l'opposto di Bill anche se esteriormente erano identici. Lui indossava un jeans blu tre volte più largo una canotta nera ed una giacca a mezze maniche aperta. Ovviamente non poteva mai mancare il suo cappello abbinato e la sua folta chioma di dreads legati in una coda. Era bellissimo quella sera.
Tom: sei uno schianto. mi disse tirandomi a lui dalla vita e baciandomi.
Allison: Lo so cuore. Anche tu sei carino staseraDissi io sapendo di aver detto una bugia stratosferica perché non era carino, era stupendo.
Tom: Carino? sono uno schianto beby.
*Scoppiai a ridere*
Allison: Bill amo i tuoi pantaloni, ti stanno da dio. Dissi scompigliandogli i capelli.
Bill: graziee, tu sei bellissima stasera.
*Gli diedi un bacio sulla guancia*
Allison: comunque viene anche Jade stasera, è un problema?
Bill: per nulla, mi farà compagnia.
Allison: PERFETTO, a lei piacciono i ragazzi con il tuo stile.
*Bill arrossì ed aprì la porta di casa*
Andammo in macchina ed io e Tom stavamo davanti mentre Bill stava dietro con Jade.
Mi stavo guardando allo specchio della macchina, mi sentivo Beyoncè. Tom mi mise una mano sulla gamba e strinse sempre di più, io gli tirai uno schiaffetto sulla spalla per fargli capire che mi stava facendo male.
Tom: Sei bellissima cazzo
Notai che era serio e sincero, così arrossì e lo baciai.
Entrammo in discoteca tutti carichi, lui aveva il braccio sulle mie spalle ed il mio braccio dietro la sua schiena.
Iniziammo a ballare, le sue mani erano sulla mia vita e le mie dietro al suo collo. Nella discoteca eravamo tantissimi ma quando iniziammo a ballare era come se stessimo solo io e lui. Dopo un po andai a ballare con Gustav ma ci sa fare come Tom, sembrava un pezzo di legno in pista. Dopo qualche drink, andai a a ballare con Jade ma Tom mi stava sempre appresso. Io e Jade andammo a prendere altri drink ovviamente alcolici e ci mettemmo sui divanetti.
Mentre sorseggiavo il mio drink Jade mi chiese se potevo accompagnarla in bagno, che stranamente era fuori.
Tom ci vide e ci raggiunse.
Tom: DOVE STATE ANDANDO? Disse lui urlando per il forte volume della musica.
Allison: Nel bagno, vuoi mantenerci la porta?!
Tom: si, vengo con voi.
Allison: o-k
Andammo in bagno e pisciammo in santa pace.
Quando aprì la porta mi sentivo un po' stordita, mi girava tutta la testa, però non dissi niente ed andai di nuovo in pista, Tom mi stava aspettando fuori la porta del bagno.
In pista mi girava ancora la testa, mi sentivo come se il mio cervello non comandasse più il mio corpo, gli dissi tutto a Tom ed uscimmo io Jade e Bill.
La mia migliore amica ci stava dando dentro con Bill mentre io ero seduta fuori con Tom.
Tom: come ti senti?
Allison: mi gira ancora la testa, se vuoi puoi andare, io sto un'altro po' qui.
Tom: Tu da sola qua fuori? Non ci pensare nemmeno.
Allison: No però veramente se vuoi andare a divertirti vai, non sei costretto a rimanere qui.
Tom: infatti, non mi sento costretto, voglio rimanere qua.
Io gli sorrisi e lo baciai. Rimanemmo lì fuori altri cinque minuti e poi entrammo di nuovo per prendere dell'acqua.
Mentre stavamo ballando un ragazzo alto con gli occhiali da sole e molto fatto mi versò per sbaglio il suo drink addosso.
Il mio vestito divento completamente trasparente.
X: scusami tanto.
Allison: No fa nien-
Tom: fa attenzione la prossima volta coglione.
X: coglione sarà tuo padre.
Tom si avvicinò faccia a faccia e gli sputò addosso.
Tom: sotto e sotto sei un cesso a pedali, sto fattone.
Allison: amore basta.
Tom sbalordito da come l'ho chiamato, ritorna in se e si sbottona la giacca per darmela a me, rimanendo in canotta.
Allison: Tom tu come fai adesso? sei senza giacca, inizia a far freddo.
Tom: Non preoccuparti per me, piuttosto pensa a te, quel vestito e diventato trasparente.
Allison: ma perché hai fatto lo stronzo con quel tizio.
Tom: semplicemente perché stava ridendo di te con i suoi amici, tutto il gruppo ti guardò per tutto il tempo. Ti hanno buttato il drink addosso di proposito.
Io sconvolta da quelle parole, mi abbottonai la giacca di Tom.
Non mi ricordo l'orario preciso ma verso le quattro tornammo a casa. Tom moriva dal freddo, così me ne occupai io. Gli feci togliere le scarpe e si mise nel suo letto, io gli imboccai le coperte, mi misi il pigiama e mi infilai nel suo lettino, di una piazza, per riscaldarlo e fargli i grattini.
Volevamo cercare di dormire ma c'erano Bill e Jade che stavano scopando nella camera affianco.
Tom: secondo te lo staranno usando il preservativo?
Disse lui con voce stremata.
Allison: Spero di sì
*Scoppiammo a ridere*
Dopo poco fortunatamente crollammo in un sonno profondo, io ero dietro di lui e lo abbracciavo per tenerlo caldo.

Continua...

It's Him And I {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora