It's Him And I {Tom Kaulitz}

Capitolo 23: Sicilia, Italy

Ormai visitammo quasi tutto della puglia e le giornate in quel hotel erano indimenticabili, facemmo le miglior cadute da quelle finestre al piano terra e soprattutto le miglior nottate a fare cazzate, quasi quasi quel piccolo villaggio dai colori sgargianti mi mancherà. Addirittura, facemmo amicizia con dei siciliani che pernottavano li, ci scambiammo l'instagram con loro e comunicammo in inglese per assicurarli della nostra presenza in sicilia, fortunatamente ci aspettavano ancora quattro giorni li, spero solo che le giornate siano divertenti come quelle della puglia.
In primo pomeriggio caricammo le valigie nel pullman e abbandonammo tristemente il villaggio a noi caro per poi metterci comodi per affrontare un viaggio lungo più di cinque ore.
Nel pullman non facemmo altro che dormire, cantare le canzoni, e ricordare a tutti le nostre figuracce fatte al villaggio precedente.
Dopo ben sei ore di autobus e mezz'ora di traghetto arrivammo, stanchi morti, in Sicilia.
Raggiungemmo l'ingresso dell'Hotel e devo dire che esternamente era molto più bello di quello della Puglia ed anche internamente.
La preside distribuì le chiavi ai soliti ragazzi e andammo nelle nostre camere.
Dentro era bellissimo e grandissimo, il bagno stessa cosa, rimanemmo molto contente.
Posammo le valigie in un apposito armadio e ci facemmo un doccia fredda, sudammo tantissimo.
Non mi aspettavo un Hotel del genere, e per di più era sempre al piano terra come quello precedentemente, quindi potevamo scavalcare senza problemi.
Dopo esserci fatte la doccia andammo a parlare con gli altri e tutti rimasero stupiti di come le stanze fossero belle e grandi, credo sia anche normale dopo aver dormito per tre giorni in un buco.
Alle nove la vicepreside bussò alle camere per andare a mangiare.
Ci sedemmo ai tavoli e ci servirono la pasta al sugo, ormai mangiata non so quante volte, e come secondo la cotoletta con patatine.
Dopo mangiato andammo nelle camere e ci preparammo per la notte, ci struccammo, facemmo skin care e mettemmo pigiama e pantofole, sistemammo qualche birra e snack sulla scrivania per poi aprire le finestre e far entrare tutti.
Mery, Robbie Asia e Tory si misero sul letto matrimoniale, Tom e Bill si versarono da bere e io e Jade eravamo sul letto singolo a vedere i tiktok.
Addirittura c'era una smart tv con netflix, disney+ prime video e altro ancora.
Decidemmo di vederci Avatar e la via dell'acqua, il mio film preferito.
A me, Mery e Jade piaceva tantissimo Jake Sully e Neteyam, però ammettemmo che anche Lo'ak non è niente male.
In tutto ciò Tom e Bill ci guardavano malissimo, specialmente a me e Jade, che stronzette che siamo.
Dopo averci visto il film che durò letteralmente tre ore iniziarono a gossippare di tutto e di tutti.
Io sinceramente dopo sei ore di viaggio ero stanchissima così mi addormentai sul petto di Tom e dopo poco si addormentò anche lui.

JADE

Io e Bill eravamo per conti nostri sul letto mentre vedevamo qualche TikTok, stavamo per addormentarci anche noi, ma le altre iniziarono a parlarci e ci passò il sonno, nel frattempo Allison e Tom dormivano beati sul letto singolo.
Ci annoiavamo davvero tantissimo, così decidemmo di fare degli scherzi telefonici alle persone.
Digitammo sul tastierino #31# e poi aggiungemmo un numero a caso, ci rispose un ragazzo che avrà avuto la nostra età, se non di più, e Robbie si finse assistente viaggi, che poi passò il telefono ad ognuno di noi con le vesti di collega. Alla fine della chiamata il ragazzo ci insultò letteralmente tutto l'albero genealogico. Facemmo altre cazzate del genere e fra una risata e l'altra ricevemmo una chiamata da Matt, Antony, Giovy e Tory. Ci raccontarono che Andrew si svegliò con modi da sonnambulo ed iniziò a girare per tutta la stanza dicendo parole incomprensibili,
non vi dico nemmeno la nostra reazione.
Decidemmo di farli venire tutti quanti nella e di pariare un po'. Facemmo tantissime stronzate, giocammo con le carte uno, facemmo altri scherzi telefonici e ci beccammo anche una ramanzina da Ally e Tom, che poverini volevano dormire.
La nottata passò così, facendo i coglioni, ma verso le quattro e mezza eravamo tutti stanchissimi infatti ci addormentammo tutti li, chi dormiva a terra, chi nel pizzo del letto, chi sulla scrivania, non si capiva nulla.
Spero solo che domani ci faranno dormire un po' di più visto che non dobbiamo fare nulla.
Continua...