Capitolo 23

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Due settimane dopo...

Sono in auto con i miei genitori  stiamo andando a cena al White Buffalo, papà ha pensato fosse un idea carina per passare una serata diversa. Quando arriviamo a destinazione il parcheggio del locale è già pieno e a fatica troviamo posto.
Ci avviamo all'entrata del locale e appena varchiamo la soglia l'invitante odore di partite fritte e hamburger invade le mie narici e lo stomaco subito brontola.

Kendall ci viene in contro salutandoci con affetto facendoci strada al nostro tavolo che mamma aveva prenotato. Ci mettiamo seduti vicini al palco dove tra poco inizieranno a suonare.

"Ho informato il cuoco su cosa cucinare per te John, petto di pollo alla piastra con contorno di insalata e pomodori" lo informa la mia premurosa amica.

"Grazie Kendall sei un vero tesoro" esclama papà e lei gli sorrido dolcemente.

"C'è molta gente" esordisce mamma guardandosi attorno.

"Mi sembra più del solito" ribatto e noto di sottecchi come mia madre si guarda con Kendall e la cosa mi sembra un po' strana, ma non gli dò molto peso non stasera che dobbiamo solamente divertirci.

Sto per agguantare un menù quando arriva la band che deve esibirsi e subito li riconosco, sono i ragazzi con cui ho cantato assieme al mio arrivo in città, e infatti poco dopo sale sul palco con loro anche Connor e le note di Wanted girl risuonano nel locale.

Questa canzone l'ho scritta pensando a noi, e sentire la sua voce mentre la canta mi mette i brividi e l'emozione si impossessa di me, mentre i nostri occhi sono incatenati gli uni agli altri e le farfalle ballano nel mio stomaco.

Quando è a metà canzone allunga il braccio verso di me invitandomi a salire da lui e dopo uno rapido scambio di sguardi con i miei genitori mi alzo dalla sedia e senza indugio lo raggiungo, salgo sopra al palco dove un boato di urla e applausi mi danno il benvenuto.

Connor afferra la mia mano e poi mi fa cenno di cantare assieme a lui, e faccia a faccia con lo stesso microfono mi lascio trasportare dai sentimenti che provo per lui e la gente lo sente e apprezza la performance.

Quando la canzone finisce Arizona viene verso di noi, non mi ero nemmeno accorta che fosse salita anche lei sopra al palco, ci scambiamo un sorriso complice e poi si guarda con suo padre come a voler un cenno di approvazione da parte sua, quando lui accenna un si con la testa entrambi si inginocchiano davanti a me sorprendendomi.
Connor estrae dalla tasca dei jeans una scatolina di velluto blu e gli occhi mi diventano lucidi.

"Cassidy ci vuoi sposare?" Chiedono assieme con un sorriso luminoso, e io felice come mai in vita mia grido al microfono un forte "SI lo voglio!" e poi mi inginocchio abbracciandoli entrambi e gli applausi, i fischi di approvazione, e le grida di congratulazioni della gente riempiono il locale.

"Ti amo tantissimo Hollywood" sorride di gioia.

"E io amo tantissimo voi due" dichiaro entusiasta.

Mi prende la mano sinistra e fa scorrere sul dito anulare l'anello di fidanzamento e quando ci rimettiamo in piedi Connor mi bacia con trasporto ed estrema passione.

Quando scendiamo dal palco riceviamo baci e abbracci da mia madre e mio padre, e da i genitori di Connor che in mezzo alla folla non li avevo nemmeno visti, e poi c'è Kendall e anche Mary che guardo estremamente sorpresa di vederla qui.

"Sei venuta anche tu?" Esclamo con infinita gioia.

"Tesoro nemmeno per tutto l'oro del mondo me lo sarei persa" controbatte abbracciandomi, e io ricambio il suo abbraccio grata della persona splendida che è.

Un cowboy nella mia vita  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora