*DamianLa settimana è volata, oggi è Sabato e stasera ci sarà la festa.
In un modo abbastanza semplice, sono riuscito a estorcere il numero alla "Sirenetta".
Ero rimasto sbalordito quando è venuta da me per salutarmi qualche giorno fà.
Non me lo aspettavo.Sembra molto timida all'apparenza, devo ammettere però che mi è capitato più di una volta, beccarla mentre mi guardava.
L'altro giorno gli ho scritto per messaggio il luogo e l'orario della stupida festa.
Io neanche ci volevo andare quando me l'hanno proposta.
Desideravo solo un pretesto per rivederla senza problemi.Al messaggio che gli ho mandato, mi ha risposto subito ringraziandomi e poi mi ha liquidato con un "Devo studiare ora, ci sentiamo".
Non mi ha dato modo di conversare con lei.Non ci siamo più sentiti da allora ed è capitato che ci vedessimo solo di sfuggita, vorrei poter dire che mi dispiace ma, il mio ego me lo impedisce.
Come ho già detto, al momento sto bene da solo.
Chissà però, se la "Sirenetta" riuscirà a stuzzicarmi.Lei mi attrae, devo dirlo, con quel suo sorriso timido e le guance che si tingono spesso di rosso quando la guardo...Cavolo l'ultima volta che l'ho vista le ho dato un bacio!
Un fottuto bacio da ragazzini!In questo momento sto giocando al PC, non posso lasciare che certe "Distrazioni", mi facciano perdere la partita.
Sono un appassionato della tecnologia e non essendo un tipo molto loquace, mi piace farmi trasportare in nuovi mondi.
Non lo faccio spesso, ma ogni tanto staccare dalla realtà, mi aiuta e mi rilassa.È pomeriggio e di fianco a me, sdraiato sul mio letto, c'è Jo.
«Oggi la rivedrai.» mi dice mentre con gli occhi è puntato sullo schermo del suo telefono.
«Sì.»
«Non ti piacciono le feste, non ci vieni mai, perché hai preso questa decisione?»Il ragazzo mi conosce troppo bene.
«Non lo so, mi andava.» cerco di rimanere indifferente.
«Sì certo.» ora mi guarda con un sorriso maliardo e lo lascio fare, altrimenti sò che non la smetterà di interrogarmi.*Delia
È pomeriggio e come ogni weekend, io sono da mia madre.
Si chiama Lilian, insieme a noi c'è anche Selene e in questo momento stiamo decidendo cosa indossare stasera.«Non ho nulla che mi piaccia veramente!» dice Selene.
«Hai portato con te una borsa piena, ripeto, piena, di vestiti, come fai a dire di non averne neanche uno?»
Io proprio non la capisco.
«Cara, io dovrei andare a fare un po' di spesa al centro commerciale, perché non venite con me e facciamo un giro per i negozi? Potresti prendere un vestito nuovo anche tu amore.»Mia madre è sempre gentile e disponibile con tutti, a volte mi chiedo come faccia.
Spesso ho l'impressione che metta gli altri, prima di sé stessa, è una di quelle persone che se hai bisogno di aiuto, arriva e trova le soluzioni a qualsiasi problema. È una donna forte, ha fatto molti sbagli in passato ma è riuscita a parlarmi e abbiamo risolto i nostri problemi.
Siamo come la serie tv "Una mamma per amica".«Non mi servirebbe nulla mamma, ma... l'ansia mi sta mangiando viva perciò fatemi svagare.»
«Sì! andiamo a fare shopping! Ha avuto una fantastica idea Lilian!» esulta la mia amica.Questi eventi mi mettono molta agitazione, mi piace divertirmi, però ogni volta, prima che mi sciolga, mi ritrovo sempre con lo stomaco chiuso e il corpo rigido.
Assomiglio ad un ciocco di legno.
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Fiammiferi di luce
ChickLit⚠️IN PAUSA⚠️ Trama: L'ansia è colei che accompagna Delia nelle sue giornate. L'allontana dalle persone e si mangia tutte le parti più buone della sua vita, si diletta a giocare a nascondino prendendosi gioco di lei. D'altro canto, l'animo dolce, e...