Fiammiferi di luce

Capitolo 14

*Delia

È passata una settimana da quando io e Damian ci siamo chiariti, due giorni fa siamo usciti e dopo averlo trascinato per gli scaffali della mia libreria
preferita, abbiamo fatto per la prima volta un regalo insieme, ci siamo messi a decidere su quale potesse essere il regalo perfetto per la mia migliore amica perchè puntualmente mi trovo sempre indecisa, come su ogni cosa, su quale fosse l'opzione migliore.

***

Oggi è il compleanno di Selene e come ogni anno dal nostro incontro, è tradizione per noi nel nostro giorno speciale, vederci la mattina per effettuare il "Rituale della festeggiata".
Una serie di cose che iniziano, ovviamente con il messaggio del buongiorno con annessi auguri, un mini poema con le stesse parole dell'anno precedente ma scritto in modo differente che cita frasi come, "Oggi è nata una delle poche
persone che ha migliorato la mia vita e che per gli anni a venire auguro tutto ciò che la possa rendere felice", puntualmente questo ci fa commuovere ogni
volta, poi si procede con un giro per i negozi al fine di comprare il vestito della serata e poi un restauro generale di manicure, trucco e parrucco realizzato da me, in questo caso.

Dopo aver premuto il tasto di invio con il fatidico messaggio, mi alzo dal letto per cominciare la giornata. Latte, caffè, biscotti e quattro paia di occhietti scuri a farmi compagnia. Mi fissano per ricevere anche loro il buongiorno con la loro pappa e io non riesco a resistergli, così li coccolo e li accontento subito.

Dopo essermi "preparata", sì tra virgolette perchè mi sono giusto lavata il viso, indossato un cardigan per mascherare il pigiama e ho raggruppato i
capelli in una coda, alquanto discutibile, poi sono uscita per fare una piccola passeggiata con Choco e Cherry, giusto il tempo per i bisognini.

Anche oggi la brezza di Ottobre si fa sentire ma non mi dispiace affatto, adoro l'autunno è la mia stagione preferita. È il periodo dell'anno che mi permette di sfoggiare il mio vero "io", con la copertina a scaldarmi e un libro Romance a tenermi compagnia.

Sono un essere semplice e di poche pretese io.

Camminando con i due che non fanno altro che aggrovigliare i guinzagli, sento il suono di una notifica.
Sciogliere i guinzagli è stata una impresa, ma dopo essere riuscita a snodare i vari intrecci creati, con una mano a tenere i topini e l'altra a sfilare il cellulare dalla tasca, finalmente riesco a leggere il messaggio ricevuto.

-Damian
Buongiorno Sirenetta.

Un sorriso naturale solca le mie guance, rispondo subito.

-Delia
Buongiorno anche a te:)

-Damian
Sta scrivendo...

Choco e Cherry iniziano ad abbaiare come forsennati ma non gli dò molto peso perchè loro abbaiano anche ai poveri uccellini che gli svolazzano intorno.
Se la prendono letteralmente con qualsiasi cosa si muova.

-Damian
Stasera ti vengo a prendere per le 20:30 va bene?

-Delia
Ok è perfetto;)

Per quell'ora sarò già pronta perciò non ci sono problemi.
Sento la notifica di un altro messaggio.

-Damian
È carina la tua mise.

Il tempo di leggere il messaggio per mandare le mie guance a fuoco dalla vergogna...uno strattone e i miei cani mi fanno perdere l'equilibrio, per poco
non cado.
Mi volto nella direzione in cui mi hanno tirato e poggiato sul lato di un muro vedo Damian con un sorrisino malizioso intento a squadrarmi.

Oh porca miseria!

Si incammina lentamente verso di me, è bello da togliere il fiato e sembra molto sicuro di sè mentre cammina senza staccarmi gli occhi di dosso.
Ha un semplice pantalone della tuta grigio e una maglietta a maniche corte nera attillata, molto attillata, troppo attillata.
Questa accoppiata di vestiti dovrebbe essere illegale.