Dabi x reader (≧﹏ ≦)(❤️'艸`❤️)

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Questa storia non seguirà la trama della storia originale, sarà un AU quindi tutto quello che succederà non è canonico.

In questa one-shot sono presenti scene delicate se a qualcuno dovesse dare fastidio o può saltare la storia o andare al punto che segnerò di fine della scena.

Grazie per l'attenzione e buona lettura a tutt*

Stavo andando a scuola in compagnia della mia fidata musica, quando ad un certo punto qualcuno mi tolse una delle cuffie.

<<hey Touya, buongiorno>>

<<buongiorno y/n>>

<< sei pronto per sta sera?>>

<< si, ti passo a prendere alle 20:30 così saremo lì per le 21:00>>

<< d'accordo, allora ci vediamo dopo, ciao>> dissi salutandolo con una mano e per poi separarmi da lui per andare in classe.

La giornata passò abbastanza in fretta e prima di andare alla festa decisi di fare i compiti; verso le sette iniziai a prepararmi mettendomi un vestito nero lungo fino alle ginocchia con uno spacco sulla schiena e le mie dottor martens, mi presi dietro una piccola borsa dove misi il telefono, il caricatore portatile e le chiavi e mi truccai con eyeliner, mascara e ombretto oro che si abbinava alla zip del vestito, i capelli li lasciai sciolti con un po' di onde che si erano formate grazie alle trecce.

Puntuale come un'orologio svizzero, Touya arrivò e io uscì, iniziammo a camminare per la strada parlando del più e del meno.

La festa non era bellissima ma poi spuntò fuori just dance e quindi iniziò un torneo, io gasatissima partecipai non pensando alle conseguenze che il mio gesto poteva scatenare.

Da qui iniziano scene un po' spiacevoli se a qualcuno dovesse dare fastidio salti questa parte.

Non me ne accorsi subito perché ero un po' brilla dopo essermi bevuta uno spritz e un mojito, ma alcuni ragazzi continuavano a guardarmi in modo languido e alquanto schifoso, così quando me ne accorsi e decidendo di prendere una pausa da just dance, mi incamminai verso il bagno.

I tre soggetti ovviamente continuarono a seguirmi, così appena entrai in bagno mandai un messaggio a Touya spiegandogli velocemente la situazione sperando che leggesse il messaggio.

Quando uscì dal bagno, pensai che i tre ragazzi se ne fossero andati e così appena sentì di venir presa da un polso con troppa cattiveria mi spaventai, e iniziai a divincolarmi per provare a scappare ma fu tutto inutile perché eravamo tre contro uno e io non potevo fare granché.

Iniziarono a toccarmi molto più di prima e ovviamente in posti sempre meno consoni, io ovviamente ero a disagio speravo veramente che Touya mi venisse a salvare e quasi come se le mie preghiere fossero state ascoltate lo vidi arrivare più incazzato che mai e iniziò a fare a botte con i tre ragazzi.

<< stai bene?>> chiese con sguardo preoccupato venendomi in contro per abbracciarmi ma avendo ancora in mente le scene di poco prima mi allontanai di scatto

<<y/n tranquilla è tutto finito ci sono qui io adesso nessuno ti farà più del male>> mi disse cercando di tranquillizzarmi e in quel momento scoppiai a piangere e lui mi abbracciò

<< p-pe-e-r fa-vore Tou-ya andiamo via>> dissi singhiozzando e tirando su col naso

<<certo tutto quel che vuoi>> disse premuroso

fine scena delicata

Uscimmo dalla festa e iniziammo a tornare verso casa mia, quando entrammo andai a fami una doccia, e successivamente chiesi a Touya se poteva rimanere per un po' e lui acconsentì.

Non so quanto tempo passammo a parlare, lo ringraziai per essermi venuto ad aiutare e per avermi confortato, lui mi disse che in confronto a quello che avevo fatto io per lui quello era niente, a me non è sembrato così ma non ho detto niente.

Alla fine mi addormentai e la mattina dopo mi svegliai nel mio letto con un biglietto sul comodino che diceva:

<< Hey y/n quando ti sei addormentata ti ho portato a letto non ti preoccupare, sono tornato a casa perché dovevo badare ai miei fratelli, nel caso tu abbia bisogno di un po' di compagnia scrivimi pure. ciao. Touya>>

Dopo un po' di tempo uscì dal letto e scesi per fare colazione, incontrai mia mamma in cucina e le raccontai cosa è successo, le mi disse di essere stata molto coraggiosa ad avergliene parlato e mi disse che se ne sarebbe occupata lei.

Il pomeriggio provai a mandare un messaggio a Touya, ma non mi rispose, all'inizio pensavo che fosse normale di solito ci voleva un po' di tempo prima che rispondesse ma ormai erano passate ore e io mi stavo preoccupando a morte.

Finalmente quando stavo per andare a letto mi arrivò un messaggio da parte di Touya che diceva:

<< y/n scusa se non ti ho risposto, ma mi ero addormentato come un ghiro e non avevo sentito il telefono, sono stra fiero di te, hai fatto bene a dirlo a tua mamma vedrai che si risolverà tutto per il meglio<3>>

<< grazie Touya, grazie d'avvero>> 

<< ma di che, non mi sarei dato pace se ti fosse capitato qualcosa>>

<< <3>>

<< bene ora vado a letto poi domani passo tutta la giornata con te per farmi perdonare visto che so che ti sei preoccupata visto che non ti rispondevo>>

<< scuse accettate, ci vediamo domani Touya, ti voglio bene>>

<< anche io ti voglio bene tata, e scusa ancora per averti fatto preoccupare>>

<<l'importante è che mi hai risposto e poi ti ho già perdonato>>

<< va bene allora buonanotte nana>>

<< gne gne gne, ci vediamo domani notte scemo>> 

Spensi il telefono e cercai di addormentarmi, ripensando a tutti i momenti belli con Touya e anche se con un po' di fatica mi addormentai.

angolo autrice

Spero di non aver turbato nessun* con questa storia, e spero che piaccia a tutt*.

Buon pride month! 

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