King - Hyunlix

La venticinquesima luna si avvicina

<<HYUNJIN HYUNG!>> i gemellini mi corsero in contro saltandomi in braccio, non dovrebbero stare svegli fin dopo il tramonto.

<<Cosa ci fate svegli a quest'ora?>> li ripresi notando Wooyoung uscire assieme a San e Chaeryeong che anche lei mi corse in contro contenta.

<<Fratellone... ti vedo sempre più grosso>> analizzò Wooyoung sorridendomi e toccando il mio braccio.

<<Confermo>> San mi guardò <<Prima a mala pena riuscivi a tenere in braccio Sunoo da solo, e ora li tieni tutti e tre come se niente fosse>> sbuffai leggermente per poi vedere anche Jisung e Seungmin alla porta.

<<Hyunjin, come stai adesso?>> domandarono all'unisono preoccupati.

<<Perché ti chiedono come stai? È successo qualcosa?>> Niki si preoccupò accarezzandomi il viso con le sue manine.

<<No, non è successo niente di grave>> sorrisi dolcemente per tranquillizzarli <<Ora tutti a letto, io vi raggiungo subito>> scompigliai i capelli ai cinque più piccoli restando fuori con gli altri due più grandi.

<<Spiega, tutto, quanto>> mi obbligò Seungmin guardandomi con un misto di preoccupazione e rabbia.

<<Ho mangiato una sostanza, che mi ha fatto entrare in una specie di ipnosi... e il Re mi ha aiutato ad uscirne>> loro due si guardarono preoccupati <<Il Re sta bene, è grazie a lui se ora sono così>> li abbracciai entrambi sentendo come ricambiassero dolcemente.

<<Hyunjin ho davvero paura, il tuo fisico si è sviluppato molto velocemente e la venticinquesima luna sarà tra due lune...>> mi staccai sorridendo ad entrambi.

<<Non preoccupatevi, andrà tutto bene>> Seungmin si catapultò su di me stringendomi con tutto l'affetto che preferiva tenersi dentro.
<<Va tutto bene davvero, il Re è una persona buona, e anche se non mi fido ancora totalmente di lui, so che ci proteggerà>> quei baci sul mio collo <<E ci farà stare tranquilli>> quello sguardo così unico e inspiegabile <<Vi prometto che starò bene>> le sue labbra sulle mie... perché sento come se avessi delle farfalle allo stomaco? 
<<Adesso andiamo a dormire, abbiamo bisogno di riposare>> mi sorrisero entrambi e portai Seungmin, che sembrò essere una sanguisuga, nel letto con me assieme ai due gemelli che erano già tranquilli.
Come ogni sera raccontai la mia storia aspettando che tutti si addormentassero.
<<Buonanotte a tutti>> sorrisi guardando verso la finestra... e anche a lei sire.

[...]

Mi portai via il leggero sudore che avevo sulla fronte dopo l'ennesimo giro delle proprietà reali con delle uniformi non ufficiali addosso, le disposizioni erano più o meno sempre le stesse, solo che io e Seungmin correvamo all'inizio quasi subito dopo Changbin, mentre Jisung correva assieme ad un ragazzo di un anno più grande di lui, Jeonjin.
Lo conoscemmo praticamente grazie a lui visto che alcuni dei loro incarichi li porteranno ad incontrarsi, hanno pensato di fare amicizia.
Lui vive molto più vicino al castello di noi, e ci dichiarò anche, che lui e Changbin sono vicini di casa e di conseguenza, si conoscevano già.

<<MANCA POCO FORZA FORZA>> il generale Lee sembrava sempre nella sua forma migliore, non era mai stanco, ma almeno con il passare del tempo abbiamo iniziato a durare di più sia per quanto riguarda il fisico, che per la resistenza.
Persino Jis che per il primo periodo dovette farsi aiutare da Changbin per camminare dritto fino alle docce, adesso riusciva ad arrivare fino a casa... o almeno così mi raccontava Seungmin.
Mi hanno sempre "imposto" di restare al castello a mangiare per queste lune, dove conobbi meglio il generale, era generoso, una persona dolce, solo che non si apriva spesso con gli altri, infatti ieri il Re si sorprese non appena mi trattò tanto cautamente.