Intensivo e inaspettato

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Mi ritirai nella falegnameria per dedicare un cassetto vuoto e, possibilmente pulito, ai bozzetti. Iniziai a studiarne alcuni per poter iniziare proprio in stanza e senza accorgermene in pochissimo tempo mi ritrovai con dieci di quei bozzetti realizzati, di misure differenti e lettere specchiate tra di loro.

Era semplice come lavoro, non mi dispiaceva affatto. Il cielo fuori era ancora limpido, come se il tempo non fosse passato. Sistemai in sacchetti diversi le varie lettere mettendoli nel cassetto assieme ai fogli che mi erano stati consegnati.
Feci un rapido giro di ricognizione attorno alla falegnameria e al bestiame dove incontrai il generale Lee davanti ad un cavallo.

<<Buon pomeriggio generale Lee>> abbassai il capo in segno di rispetto, dopotutto lui era più grande e di un livello più alto nel mio.

<<Salve Han>> disse mentre accarezzava il muso dell'animale, non era solito a dire molte parole fuori dall'allenamento mattiniero che facevamo per tenerci allenati. Si trattava di un giro di ricognizione per iniziare la giornata, a volte vedevo addirittura Hyunjin che correva... ma penso per tenersi allenato visto che non ne aveva l'occasione.
<<Sai...>> strabuzzai gli occhi... come mai mi stava parlando? <<Prima dell'attacco delle truppe giapponesi io avevo il tuo compito>> se prima ero stupito... adesso ero confuso... perché si sta aprendo con me? Per il ruolo? <<Da quando ti ho visto all'ingresso ho pensato subito che questo ruolo sarebbe stato perfetto per te... perché anche io ero come te quando mi arruolai... chiesi al vecchio Re la possibilità di poter vedere del bestiame e della falegnameria reale perché c'è sempre bisogno di manodopera che purtroppo i domestici non sanno fornire nel migliore dei modi>> feci un passo avanti... non sembrava neanche lui.

<<Non ci credo... anche se Kyon sembra volerti bene>> lui sorrise guardandomi... perché trovo quella espressione... particolarmente interessante?

<<Ho fatto nascere io Kyon... avevo solo diciassette anni quando mi sono arruolato... prima vivevo in una fattoria, assieme ai miei vecchi, occuparmi di queste cose per me era come del pane quotidiano... l'ho chiamato io così... è diventato il cavallo più forte di tutti sotto ai miei occhi... è anche tra i preferiti del Re Felix>> sorrisi leggermente avvicinandomi al muso del cavallo che come sempre mi annusava la testa per capire chi fossi.

<<Come hai capito... che fosse incinta, Icky?>> quest'altra cavalla era la madre di Kyon, c'era scritto all'interno del manuale reale.

<<Sensazione... aveva un pancione enorme e mangiava molta più razione di quello che doveva...>> ridacchiò <<Avresti dovuto vederla, era...>> si fermò non appena Kyon appoggiò il suo muso sulla mia testa.

<<Sì, ti voglio bene anche io Kyon>> gli misi una mano sul collo accarezzandoglielo.

<<Che carini>> sussurrò appena lasciandomi scappare un mezzo sorriso.

<<La ringraziamo>> lui arrossì girandosi e dandoci le spalle<<Era venuto a trovarlo? Anche io ne sentirei la mancanza se non potessi più vederlo... e dire che non lo conosco da molto>> lui si abbassò prendendo del fieno con la mano e lo portò alla bocca del cavallo <<No generale>> lui sorrise con fare buffo dandoglielo e il cavallo mi diede un colpo in testa con la mascella dolorante facendomi correre in avanti e abbracciai la prima cosa che trovai a tiro.
Hyunjin mi aveva educato così... se mi faccio male... un abbraccio e delle carezze risolveranno sempre tutto.

Sentii delle braccia avvolgermi e spalancai gli occhi guardando in avanti... il colore era quello della divisa che indossavo anche io... avevo appena... commesso l'errore più grande di tutta la mia vita? Probabilmente sì.
Ma... per quale motivo sta ricambiando il mio abbraccio?

King - Hyunlix Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora