<<Hyunjin hyung! Sei tornato!>> mi acclamò il piccolo Niki venendomi ad abbracciare. Avevo comunicato a tutti quanti che sarei andato al castello visto il mio incarico... già... la guardia del corpo del Re.
Lui è gentile per carità, mi tratta con educazione e fa di tutto per farmi sentire a mio agio... ma comunque io non me la sento, e non sono neanche nel potere di tornare indietro.<<Hyunjin, cos'hai lì?>> chiese Chaeryeong la più piccola e l'unica femmina tra i miei fratelli.
<<Ho trovato della frutta venendo qui, e ve l'ho portata, dai entriamo>> una volta dentro distribuii a tutti almeno un pezzo di mela lasciando per ultimi Seungmin e Jisung che stavano ancora discutendo sulla scelta che avrebbe dovuto fare il più piccolo tra i due. Seungmin da quando la sua famiglia venne sterminata si trasferì da noi, aiutandoci a trovare cibo e a lavorare per permettercelo visto che anche lui doveva sfamarsi.
I nostri genitori sono morti con l'arrivo delle truppe giapponesi e da quella volta purtroppo dovetti iniziare a lavorare sodo e fare favori a tutto il paese per ripararne i danni, per avere ogni giorno del pane da portare a tavola.
<<Allora... hai scelto?>> chiesi a mio fratello portando a noi l'attenzione del nostro terzo fratello, Wooyoung, di soli 16 anni, che si era già offerto di mandare avanti la famiglia non appena comunicammo la notizia del trasferimento imminente mio e di Seungmin assieme a quello possibile di Jisung.<<Non lo so, oggi ho saltato l'allenamento proprio su richiesta del generale...>> lui si preoccupava tanto del suo fisico, eravamo tutti molto magri in famiglia e magari il ruolo che avrebbe dovuto avere nel palazzo sarà quello più consono, anche i nostri fratelli più piccoli la pensavano così.
<<Lo sai che qualsiasi cosa accada in base al mio giro, io verrò sempre a vedere di te, e se succederà qualsiasi cosa saprai difenderti>> continuò Seungmin con un sorriso rassicurante.
Lui era quello più intelligente tra tutti, ed è proprio a causa sua che io adesso mi ritrovo intrappolato tra le grinfie del Re.<<Jisung hyung, io e San ci metteremo di impegno qui a casa, e saperti al sicuro ci tranquillizza, Seungmin hyung è forte e come ha appena detto potrai vederlo spesso, Hyunjin hyung sa il fatto suo e sicuramente qualsiasi cosa dovrà fare so che se si libererà verrà a trovarti, noi ce la caviamo, puoi starne certo, almeno staremo più larghi e comodi nei letti visto che quando ti distendi ne occupi metà solo tu>> la buttò sul ridere come suo solito. Da quando i nostri genitori erano passati a miglior vita avevamo anche il loro letto, prima possedevamo solamente un letto a due piazze dove a stento ci stavamo tutti e sette anche se a volte ci ritrovavamo a dormire anche sul pavimento. Mentre ora ne abbiamo uno in più, e ci dividiamo in quattro per dormire ogni volta, adesso effettivamente se noi andremo a vivere nel castello reale, loro avrebbero due letti per cinque e conoscendoli starebbero sicuramente più comodi e tranquilli.
<<Ho paura lo stesso>> Chaeryeong venne da me a farsi abbracciare nella sua piccolezza, avevo davvero paura per lei, di quello che avrebbero potuto farle più avanti, la paura che potesse prostituirsi... non voglio neanche pensarci.
<<Non averne davvero>> continuò San abbracciando Niki e Sunoo, i due gemellini di 8 anni, lui aveva ne aveva 14 mentre la più piccola solamente 7.
<<Ce la facciamo, e abbiamo già pensato ai possibili posti letto>> sorrisi appoggiando la testa su quella di mia sorella guardando mio fratello.
Ci scambiammo uno sguardo sincero, come era solito fare tra noi.<<E va bene, andrò a fare quello che ha suggerito il generale, almeno sono più vicino a Hyunjin hyung quando Seungmin andrà in missione>> io ero il più grande, dopo di me veniva l'altro ragazzo, che anche lui per me è come un fratello, eravamo come i nuovi padri di quella famiglia per tutti.
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King - Hyunlix
FanfictionUn re, il più giovane tra tutti, farà rinascere tutti. Ci troviamo nell'epoca dell'antica Roma, dove dall'altra parte del globo il re Felix si troverà alle prese con la scelta di una nuova guardia del corpo prima di inventare l'arnese tecnologico c...